Messina - Solidarietà al centro documentazione Malastrada

riceviamo e pubblichiamo

Dario e Manuela sono stati liberati lunedì pomeriggio non prima delle 16, dopo tre giorni di reclusione e alcune denunce.

A dispetto di tutto quello che si è detto ed è stato tentato dalle istituzioni, il vero motivo per cui è stata organizzata questa manovra repressiva è il provare a spezzare l'animo di chi tenta di cambiare l'esistente.

Manovra inutile che ci fa capire solo di come a Messina qualcuno dia fastidio ai poteri e alle marionette della città.

Un abbraccio agli indagati, lunga vita al Malastrada!

Solidarietà da un mangiapatate

SOLIDARIETA' AI COMPAGNI

DEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE MALASTRADA DI MESSINA!!!

Esprimiamo solidarietà ai compagni Manuela e Dario arrestati a Messina la mattina di venerdì 19 giugno.

Verso le 7 del mattino, la digos di Messina ha perquisito le case di alcuni compagni del centro di documentazione antiautoritario "Malastrada", perquisendo anche la casa dei genitori della compagna residente in provincia di Messina.

La perquisizione è stata fatta con l'accusa di "vilipendio alle forze armate dello stato" riferendosi ad alcune frasi contenute nel volantino dal titolo "La paura al potere, il coraggio alla libertà", distribuito dopo l'attacco che lo stesso circolo aveva subito un mese prima. Infatti il 17 maggio, intorno a mezzanotte un'auto rubata viene data alle fiamme dopo aver speronato la saracinesca del centro di documentazione Malastrada. Sul posto erano assenti rivendicazioni politiche ma la mattina dopo tre compagni vengono portati in questura e minacciati.

Oltre ad una marea di materiale sequestrato (computer, striscioni e materiale cartaceo) i segugi dello stato rinvengono alcune piantine di marijuana. Condotti in questura per le pratiche di rito, nel pomeriggio Dario e Manuela vengono arrestati per coltivazione di erba e trasferiti nel carcere di Gazzi. Giacomo viene denunciato a piede libero per "ricettazione di cartelli stradali" oltre al capo d'accusa comune a tutti e tre di vilipendio.

Chiaramente sui giornali gli scribacchini servi del potere titolano la notizia con “anarchici arrestati per droga”, nascondendo la reale natura di quest'ennesima aggressione a chi non abbassa la testa e lotta al fianco di chi non si rassegna alle barbarie dello sfruttamento, della guerra, della repressione.

Tutta la nostra solidarietà ai compagni colpiti dalla repressione.

Al fianco di chi lotta!

Libertà per Dario e Manuela!

Le compagne e i compagni

del centro di doc. Filorosso - Foggia

Via miracoli, 11

guardierosse3@virgilio.it

www.myspace.com/filorossofg

Mer, 24/06/2009 – 12:59