No Margonara

Siamo contro al Porticciolo della Margonara perchè è un progetto inutile, dannoso e arrogante.

Inutile perchè Savona non ha bisogno di nuovo cemento, essendo migliaia in cittá gli appartamenti sfitti e numerosi gli spazi pubblici abbandonati; inoltre, la struttura prevista è destinata ad attivitá commerciali e residenziali per i soliti pochi: quanti saranno i savonesi che potranno usufruirne?

Dannoso per l'ambiente e per la - giá bassa - qualitá della vita di questa zona: perchè se è sicura la completa e irreversibile devastazione del sito, che avverrebbe con la colata di cemento per il porto, altrettanto inevitabile sará la paralisi dell'Aurelia
tra Savona e Albissola, da sommare alla già grave congestione esistente oggi.
E che non ci vengano a parlare di Aurelia bis: anche se trovassero i soldi per farla, sarebbe un'altra opera ecologicamente devastante.

Arrogante perchè c'è la pretesa di far considerare positivo per la comunitá e fondamentale per il rilancio cittadino un progetto che, in realtá, è un puro e semplice investimento immobiliare che porterá
benefici solo a pochissimi: la contropartita - ammesso che ce ne possa essere una - per la distruzione dell'ultimo pezzo di terra libero dal cemento della nostra costa, non può essere un residence/hotel con annesso porticciolo per mega-yacht e la prospettiva occupazionale per poche decine di persone.

Qualcuno ha detto che il progetto della Margonara riqualificherebbe un tratto di territorio degradato:
si tratta della solita - e persino oramai abusata - prassi del potere che, lasciata andare in sfacelo una zona, specula poi sulla presunta rivalutazione della stessa - vedere la zona della Vecchia Darsena di
Savona e l'episodio del rogo dello storico brigantino Costa del Sol per capire come vanno le cose.

Per noi la zona delle baracche sul mare, che dal Molo Verde arriva fino allo scoglio della Madonnetta, è uno dei luoghi più importanti della cittá, altro che degrado! ...e proprio come in Piazzetta d'Alaggio pure al Molo Verde sono andate bruciate alcune baracche...

Noi pensiamo che attraverso un'organizzazione autogestita dal basso si possa costituire quella rete di collegamenti tale da portare alla creazione di un coordinamento territoriale.
Coordinamento che, con manifestazioni di piazza e momenti informativi, dica NO a questa devastazione esprimendo così direttamente il proprio dissenso senza bisogno di delegarlo a partiti e politicanti. E' ora di scendere per strada.

FERMARLI TOCCA A NOI!

"OSSERVATIORIO ECOLOGICO CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE"
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE FUORI CONTROLLO
VIA CHIAVELLA 3R - SAVONA
fuoricontrollo@inventati.org

PER DISCUSSIONI E PROPOSTE, CI TROVATE TUTTI I VENERDI E SABATO DALLE 17 ALLE 19

Lun, 15/01/2007 – 12:38
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