Bologna - Sgomberate tutte le case occupate di San Donato | Blocchi stradali

fonte zic.it

Sgomberate tutte le case occupate di San Donato

Questa mattina sono state sgomberate tutte le case occupate dai collettivi MAO e Passepartout nelle vie Ristori, Scipione dal Ferro, Libia, nel quartiere San Donato. Si tratta in totale di una ventina di alloggi, gli ultimi delle occupazioni attuate dai movimenti di lotta sulla casa nel 2003 e nel 2004.
Gli sgomberi sono stati efettuati dalla Squadra Sicurezza della Polizia Municipale, appoggiata da un ingente schieramento di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. L'intero quartiere, attorno alle palazzine interessate agli sgomberi, è stato militarizzato.
Dopo gli sgomberi di ieri, sul Lungoreno contro i rom rumeni e dell'ex asilo della Manifattura Tabacchi (occupato da Open the space), di "Casa Bresci" della scorsa settimana, oggi si fa piazza pulita delle case occupate e così la "pulizia etnica" della Giunta Cofferati si può dire conclusa.
Se il buon giorno si vede dal mattino, il sindaco-sceriffo ha aperto, a suo modo, il dialogo con la "sinistra in consiglio". Con le operazioni di questi giorni ha dimostrato come lui intenda le politiche dell'accoglienza e sulla casa.

Dopo gli sgomberi blocchi del traffico in San Donato

Dopo gli sgomberi di questa mattina delle case occupate da Mao e Passepartout, alcune decine di manifestanti si sono radunate nei pressi del ponte di San Donato muovendosi in corteo e bloccando il traffico stradale. In pochissimi minuti sul posto sono giunti numerosi agenti di polizia e guardia di finanza in tentuta antisommossa. I manifestanti hanno spostato in strada alcuni cassonetti per difendersi da eventuali cariche. Subito dopo, infatti, le forze dell'ordine si sono lanciate contro i manifestanti inseguendoli fino alla zona universitaria.

Mer, 31/10/2007 – 15:16
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione