[Torino] Presidio contro gli sfratti

Ogni giorno, italiani e stranieri insieme, resistiamo insieme agli sfratti nelle strade di Porta Palazzo e di Barriera di Milano.
Picchetto dopo picchetto difendiamo le case dove abitiamo, dalle quali i padroni e le banche vorrebbero cacciarci perché non c’è lavoro e non abbiamo i soldi per l’affitto e per il mutuo, oppure perché non riteniamo giusto pagarli.
Per piegare la resistenza le autorità cittadine hanno inventato lo “sfratto a sorpresa”, consentendo alla polizia di assediare le nostre case con le camionette e senza preavviso, sfondando i portoni per gettarci in mezzo ad una strada. Carabinieri e uomini della Questura hanno minacciato spesso di «togliere il permesso di soggiorno» a chi di noi non è nato in Italia e il Comune, tramite i suoi assistenti sociali, ci ha fatto sapere che chi non è di qua può anche «tornarsene al suo Paese» se rimarrà senza casa. Anche gli Ufficiali giudiziari, quando provano ad eseguire degli sfratti, dicono che gli stranieri devono andare via dall’Italia.
Cercano di spaventarci e di dividerci ma noi abbiamo reagito continuando ad organizzare la resistenza e occupando case vuote, prendendoci direttamente ciò di cui abbiamo bisogno. Noi non abbiamo paura: vogliamo conoscere chi in questo quartiere ha il nostro stesso problema, per resistere e protestare assieme.
Non vogliamo elemosinare niente, stiamo difendendo la nostra dignità, e quella dei nostri figli.

Presidio e mostra contro gli sfratti

Sabato 12 aprile, dalle 15.00
via Borgo Dora
(di fronte ai giardinetti del Sermig).