Trento – Lavoratori imbrattano sedi CGIL e UIL

Leggiamo sui giornali locali che nella tarda serata del 24 ottobre, a Trento, un gruppetto di lavoratori della Martinelli (che così si sono firmati) hanno scritto sulle vetrate delle sedi CGIL e UIL “Venduti”. Apriti cielo. Se i giornalisti hanno parlato di “gesto violento” e di “intolleranza violenta”, un dirigente della UIL ha delirato di episodio che rimanda “ai tempi più bui della storia di questo Paese”…

Il contesto delle scritte è quello della minacciata chiusura da parte della ditta di autotrasporti Martinelli di Ala (Trento), contro cui i lavoratori sono in lotta. La Fiom e la Uil, senza nemmeno avvisare i lavoratori né i delegati di Sbm e Cobas (i due sindacati ampiamente maggioritari), hanno siglato un accordo sulla cassa integrazione.

Sbm e Cobas, a ennesima riprova di quanto il sindacalismo (anche di base) tema l’iniziativa autonoma dei lavoratori, hanno preso le distanze dalle scritte.

Mar, 29/10/2013 – 13:56
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione