[Va] Benefit party per i fatti di Crocetta
Benefit party per i fatti di Crocetta____ serata hip- hop & drum'n'bus
Il 12 dicembre si terrà presso il Tribunale di Milano la prima udienza del processo per i fatti accaduti il 9 ottobre del 2007 in Statale ed in zona Crocetta.
Tre dei quattro compagni di Como imputati sono accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, il quarto anche di rissa.
Questo processo è la conseguenza di quello che successe la mattina del 9 ottobre presso la sede di Festa del Perdono dell’università statale di Milano quando alcuni studenti contestarono la presenza nell’atrio dell’ Ateneo di un banchetto di “azione universitaria” (organo universitario di alleanza nazionale).
Nel momento in cui un bonehead, presente al banchetto a difesa degli esponenti di AU, aggredì uno dei contestatori, scoppiò una rissa in seguito alla quale uno dei compagni feriti riportò una frattura nasale composta. Recatosi in ospedale fu raggiunto da due agenti della Digos che volevano convincerlo a recarsi in Questura per sporgere denuncia.
Dopo essersi legittimamente rifiutato di seguirli, il ragazzo (accompagnato da tre amici giunti in ospedale per sincerarsi delle sue condizioni fisiche) è stato pedinato per 300 metri dagli agenti e successivamente fermato con la forza. All’arrivo dei rinforzi (4 pattuglie di PS, 2 moto di agenti in borghese e 1 jeep dei Carabinieri) i quattro ragazzi vennero malmenanti e portati in Questura, dove furono trattenuti per circa sette ore prima di essere rilasciati.
In seguito al pestaggio subito, il ragazzo già ferito in precedenza riportò un grave peggioramento della frattura nasale, oltre a numerose escoriazioni e lesioni presenti su tutto il corpo, così come gli altri compagni.
Ancora una volta ribadiamo che questa vicenda non è un caso isolato, si inserisce bensì in un determinato quadro politico che legittima tanto la violenza fascista quanto quella poliziesca, entrambe strumenti di una strategia ben precisa: quella di dare sempre più spazio e protezione a gruppi portatori di idee reazionarie e xenofobe, e di reprimere sistematicamente ogni forma di dissenso e autorganizzazione.
Questa stretta connessione tra fascisti e polizia è emersa negli ultimi anni con l’assassinio squadrista di Dax e con i successivi pestaggi da parte delle “forze dell’ordine” all’ospedale S. Paolo,con i numerosi incendi e sgomberi di svariati centri sociali in tutto il nord d’Italia, con le condanne a 4 anni per gli antifascisti arrestati l’11 marzo dopo essersi opposti al corteo della Fiamma Tricolore, con l’aumento della presenza neofascista a Roma.
Riteniamo necessario e vitale opporci e combattere questo disegno criminale voluto e legittimato dalle istituzioni. Rifiutando ogni forma di rappresentanza e di asservimento a qualsiasi forma di potere ribadiamo la nostra solidarietà ai compagni imputati.
Sempre al fianco dei compagni vittime della violenza repressiva, fascista, poliziesca e giudiziaria.
CONTRO OGNI FASCISMO VECCHIO E NUOVO
PER LA DIFESA DELLE LIBERTA’
CONTRO OGNI GIOCO DI POTERE
PER L’ANARCHIA
Al Telos a Saronno (Va), Strada della concordia 2 - start h 22
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