Torino - Scritte e "sostanza liquida e oleosa" contro la Lega

Scritte come "Razzisti di Merda" e "Fuori la Lega dal Quartiere" sono comparse nella notte tra domenica e lunedì sui muri adiacenti la sede della Sega Nord di largo Saluzzo; luogo in cui, nel pomeriggio di ieri, un manipolo di antirazzisti "forti di stomaco" ha dimostrato il proprio disgusto...

Per dovere di Cronaca, l'ordine del giorno al consiglio comunale di Torino di ieri dal nome: "SOLIDARIETA' CONTRO ATTI DI VIOLENZA" porta i nomi di: Ventriglia (An), Lonero (Ladestra), Carossa (Lega Nord), Tronzano (Popolo delle Libertà), Giorgis (Ulivo), Cerutti (Sinistra Democratica), Cassano (Rifondazione Comunista), Gallo D.(Comunisti Italiani), Zanolini (Verdi), Lospinuso (Di Pietro), Angeleri (UDC), Ravello (An) e Coppola (Forza Italia).

fonte: CronacaQui

SAN SALVARIO (TORINO) (19/02/2008) - Nuovo episodio di intolleranza nei confronti della Lega Nord a Torino. L’ennesimo nel giro di qualche ora. Dopo l’attacco di domenica mattina, che ha portato all’arresto di tre anarchici e alla denuncia di altri cinque, ieri pomeriggio, intorno alle cinque, c’è stato un raid nell’ufficio rapporti sociali del Carroccio. Tre persone incappucciate hanno fatto irruzione nella sede di Largo Saluzzo, gettando una sostanza liquida e oleosa sui mobili e sui presenti. Poi sono fuggiti.

Sui muri della zona sono comparse anche alcune scritte di insulti contro la Lega. Sull’episodio, probabilmente di stampo anarchico, indaga la Digos di Torino, che si sta occupando anche dell’aggressione di domenica scorsa, in piazzale Rebaudengo, sempre da parte di un gruppo di anarchici ad alcuni militanti del Carroccio in partenza per Varese, dove era in programma una manifestazione per l’aeroporto di Malpensa.

L’ennesimo episodio di violenza ai danni della Lega Nord, condannato ieri da tutto il consiglio comunale, che ha presentato un ordine del giorno approvato all’unanimità, e dal sindaco di Torino Chiamparino. «Esprimo - ha commentato il primo cittadino - la più ferma condanna verso l’episodio di intimidazione che si è verificato ai danni della Lega Nord. Chi pensa e agisce in questa maniera denuncia la propria indegnità di far parte di una comunità. Invito i cittadini a isolare i protagonisti di comportamenti contrari alle più elementari norme di rispetto e civiltà».

Di qui l’appello del sindaco, nel corso di questa campagna elettorale, «a un confronto corretto e non al prevalere della violenza. Intanto la Lega ha risposto alle intimidazioni. «Se pensano che con le minacce ci possano spaventare - hanno detto Stefano Allasia, segretario provinciale e Mario Carossa, capogruppo in Comune - si sbagliano. Abbiamo il diritto di esprimere le nostre idee senza venir aggrediti ».

fonte adnkronos.it

Lo ha reso noto il capogruppo del Carroccio al Comune, Mario Carossa nel corso della seduta odierna del consiglio comunale

Alcune persone con il volto coperto da passamontagna si sono introdotte, oggi pomeriggio, nell'ufficio in largo Saluzzo, e hanno gettato dell'acqua nell'ufficio e contro le vetrine

Torino, 18 feb. - (Adnkronos) - Alcune persone con il volto coperto da passamontagna si sono introdotte, oggi pomeriggio, nell'Ufficio Rapporti Sociali della Lega Nord in largo Saluzzo, nel quartiere San Salvario, a Torino e hanno gettato dell'acqua nell'ufficio e contro le vetrine. All'interno stava prestando servizio volontario un militante della Lega Nord. Lo ha reso noto il capogruppo del Carroccio al Comune, Mario Carossa nel corso della seduta odierna del consiglio comunale. "Siamo stufi di questi tentativi di intimidazione -dichiarano Mario Carossa e Stefano Allasia, segretario provinciale della Lega Nord- noi non ci fermeremo, se pensano che con le minacce ci possano spaventare o bloccare, questi elementi si sbagliano".

Intanto, il consiglio comunale ha approvato all'unanimita' un documento che condanna gli altri atti di violenza che la Lega Nord ha subito nelle ultime ore. Il documento (primo firmatario Andrea Georgis) esprime solidarieta' nei confronti dei manifestanti della Lega Nord che ieri mattina si apprestavano a partire in pullman da piazza Rebaudengo, alla volta dell'aeroporto di Milano Malpensa, quando sono stati aggrediti da una quindicina di persone. Il presidente del consiglio comunale Beppe Castronovo ha esteso la solidarieta', anche a nome del sindaco Sergio Chiamparino e di tutta la Sala Rossa, per i fatti verificatisi la notte scorsa e questo pomeriggio nell'ufficio di largo Saluzzo.