1 Maggio secondo organizzatori 100mila alla manifestazione milano

1 maggio 2007 – Apcom

1 MAGGIO/ SECONDO ORGANIZZATORI 100MILA ALLA MANIFESTAZIONE MILANO

Mayday parade arrivata in piazza Castello

 

Milano, 1 mag. (Apcom) 18,16 – Sono 100mila, secondo gli organizzatori, le persone che stanno partecipando al "mayday" di Milano, la manifestazione a difesa del precariato organizzata da alcuni sindacati autonomi, come la Cub e i centri sociali. Il corteo, accompagnato da 23 camion con striscioni, musiche e vendita di bibite, è partito da Porta Ticinese e sta confluito in piazza Castello, nel centro della città , dove è previsto si tenga un concerto.

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A Milano in 100.000 per la Mayday, scritte pro-BR

1 MAGGIO 2007 Apcom

 

A MILANO IN 100.000 PER MAYDAY, SCRITTE PRO BR

Tiboni (Cub): non strumentalizzare questi episodi, giuste indagini Milano,

 

1 mag.  – Centomila persone, secondo gli organizzatori, hanno partecipato oggi pomeriggio al MayDay di Milano, la manifestazione-happening organizzata da sindacati autonomi, come la Cub, e centri sociali in nome della tutela del lavoro precario. Il corteo, arrivato alla settima edizione, si è svolto contemporaneamente in tredici città  e si è concluso in piazza Castello. A Milano, all’inzio e alla fine del percorso, sono comparse scritte pro presunti Br. In via De Amicis, non lontano dal punto di concentramento del corteo, è stato scritto in spray nero e firmato con una stella dello stesso colore "Solidarietà  al Gramigna", il centro sociale di Padova sotto stretta osservazione. Nelle vicinanze sono state poi state affisse e distribuite copie della lettera inviata dal carcere di Opera da Davide Bortolato, accusato di appartenere alle Br, al sito ‘Soccorso rosso internazionale’. Alla fine, all’altezza del numero civico 6 di piazza Castello è poi stato scritto in spray rosso "Milo, Marta, Orlando e Fede liberi" e, in nero, "Milo free", alludendo a persone arrestate nell’ambito di operazioni antiterrorismo. Sempre sugli stessi palazzi si è letto ancora, firmato con falce e martello, "fuori i compagni!". "Liberi tutti!" scritto in rosso. Poco prima, dietro l’angolo, è stata disegnata in bianco una ‘A’ cerchiata, il simbolo anarchico preso in prestito anche dagli autonomi.Lungo il percorso, durante il quale sono stati esplosi dei petardi, si è letto anche "libertà  per gli antifa" e la stessa espressione, antifa è stata usata anche come sigla di altre scritte. Il corteo è stato accompagnato da diversi graffiti e scritte con spray, opera a volte di ragazzi che hanno coperto il viso con fazzoletti scuri. Il loro lavoro è però sembrato sganciato dalla manifestazione, che si è svolta senza apparente tensione con un controllo da parte delle forze dell’ordine, Digos, Polizia, Carabinieri, che è parso contare più sull’intelligence che sullo spiegamento massiccio di forze. "Non è un reato – ha commentato Piergiorgio Tiboni, segretario Cub e tra gli organizzatori della manifestazione – chiedere che qualcuno venga liberato, se si ritiene sia innocente. Dopodiché se ci sono armi, è giusto che la magistratura indaghi. Sarebbe meglio che questi episodi non venissero strumentalizzati per togliere valore alla manifestazione". La manifestazione, preparata con qualche sforzo creativo, è stato accompagnata da 23 camion, attrezzati con striscioni, con scritte e riproduzioni di ‘San Precario’, musica, volantini e bar itineranti. Alla manifestazione, che ha anche coinvolto i temi del conferimento del tfr ai fondi e dell’immigrazione, hanno partecipato diverse categorie di precari, dai lavoratori dei call center a quelli del Teatro alla Scala, dai dipendenti a contratto comunali e regionali ad alcuni giornalisti che hanno confezionato una simulazione di un giornale di free press, con la testata City of Gods, con testi giornalistici e alcune parodie di pubblicità .

 

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Primo Maggio: conclusa Mayday Parade per CUB in 100 mila

1 maggio 2007 – Ansa

PRIMO MAGGIO: CONCLUSA MAYDAY PARADE, PER CUB IN 100 MILA

 

(ANSA) 18,58 – MILANO,

1 MAG – La Euro Mayday Parade 2007 sui temi del lavoro si è conclusa con l’arrivo di ben 16 autoarticolati in piazza Castello dopo essere partita da piazza XXIV Maggio e aver percorso il centro di Milano. La manifestazione si è trasformata in una festa fra musica e balli. Secondo gli organizzatori, prima fra tutti la Confederazione unitaria di base (Cub), hanno preso parte al corteo circa 100 mila persone mentre la Questura parla di 6-7 mila partecipanti.

 

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Primo Maggio: Milano; partita Euromayday Parade 2007

PRIMO MAGGIO: MILANO; PARTITA EURO MAYDAY PARADE 2007

(ANSA) 15,21 – MILANO,

 

1 MAG – E’ partita a Milano da piazza XXIV Maggio la Euro Mayday Parade, manifestazione del Primo Maggio contro il precariato, la guerra, e la concertazione fra governo, datori di lavoro e sindacati confederali. La manifestazione e’ aperta da una quindicina di Tir trasformati in carri allegorici, ognuno su un tema diverso inerente al mondo del lavoro. Il corteo, al quale partecipano migliaia di manifestanti soprattutto giovani, e’ aperto da un autoarticolato dei lavoratori autogestiti del Teatro alla Scala. L’iniziativa e’ all’insegna della festa, fra musiche, canti etnici, canzoni partigiane e musica rock e degli anni ’60. Sono presenti, fra gli altri, i coordinatori nazionali della confederazione unitaria di base (Cub), Piergiorgio Tiboni e Walter Montagnoli, realta’ di lavoratori autorganizzati e centri sociali.

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Lo slogan è stato urlato da alcuni giovani alla Mayday Parade a Milano

1 maggio 2007 – Corriere.it

 

Lo slogan è stato urlato da alcuni giovani alla MayDay Parade a Milano.

Ancora «Dieci, cento, mille Nassiriya»

Momenti di tensione quando il corteo è passato di fronte al gazebo elettorale del vicesindaco di An Riccardo De Corato

 

MILANO – Lo slogan «Dieci, cento, mille Nassiriya» è tornato a farsi sentire brevemente durante la manifestazione della MayDay Parade, in piazza Cordusio a Milano, al passaggio di militanti dei centri sociali davanti al gazebo elettorale del vicesindaco Riccardo De Corato e ai carabinieri che lo presidiavano. àˆ stato un gruppo piuttosto sparuto, di poche decine di giovani manifestanti, a ripetere più volte lo slogan alzando i pugni all’indirizzo dei carabinieri. A farli smettere ha provveduto uno dei leader storici del Leoncavallo, il consigliere comunale e neoeletto parlamentare di Rifondazione comunista, Daniele Farina, che si è avvicinato ai giovani e li ha energicamente invitati a smettere e ad allontanarsi proseguendo nel corteo.

DE CORATO: «EPISODIO GRAVISSIMO» – «A Milano – ha commentato il vicesindaco di Milano Riccardo De Corato – si è inneggiato nuovamente a "10, 100, 1000 Nassiriya" da parte dei manifestanti del corteo di San Precario. Ciò è ancor più grave e oltraggioso se si pensa che a Roma al Celio è ancora aperta la camera ardente ai tre militari caduti proprio a Nassiriya»: è quanto rileva in una dichiarazione

«SUCCESSO STRAORDINARIO» – La manifestazione si è conclusa intorno alle 18.30 trasformandosi in un megaconcerto in piazza Castello in un clima allegro e tranquillo. Secondo gli organizzatori hanno preso parte all’iniziativa circa 120 mila persone, dimostrati «da il lunghissimo serpentone che ha congiunto piazza XXIV Maggio a piazza Castello passando per il Duomo». La Cub, che ha ideato sei anni fa la MayDay Parade, parla di «strepitoso successo, di un corteo che mette al centro i diritti per il lavoro e la lotta al precariato». «Siamo qui – ha detto Walter Montagnoli, uno dei coordinatori nazionali della Cub – per proporre un modello del lavoro totalmente alternativo all’attuale e cioè basato sulla radicale riduzione del precariato e per un diritto al lavoro stabile e ben retribuito».

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