La Bocconi a bocconi

SPrecarioNewsPer un anno intero XXX ha prestato servizio alle dipendenze dell’Università Commerciale Luigi Bocconi come Lap (lavoratore a progetto) Nello specifico il suo “progetto” consisteva “nell’organizzazione e assistenza al coordinamento per le iniziative sul territorio delle scuole medie superiori”.

Come tutti sanno questo tipo di contratto prevede una forte indipendenza e autonomia (per ciò che concerne tempi e luoghi, modalità d’esecuzione e mezzi) del lavoratore para-subordinato.
Naturalmente nella realtà le cose si sono dimostrate ben diverse
Orari di lavoro svizzeri, prestazioni svolte rigorosamente nelle strutture dell’università, con l’obbligo di richiedere al proprio responsabile tutto: permessi, ferie e malattie, manco stesse in fabbrica.
A seguito della causa assistita dagli avvocati di BioS/SanPrecario, il tribunale ha riconosciuto l’uso illegittimo del contratto a progetto ed ha imposto la trasformazione di questo in tempo indeterminato.
Se per caso vi capitasse di contrarre il virus denominato “contratto a progetto” percependo questi sintomi – claustrofobia da luoghi ed orari prestabiliti e imposti, alienazione da utilizzo di strutture e mezzi altrui, controllo ossessivo compulsivo delle mansioni – contattateci!
Si può guarire.

info@sanprecario.info

bios@precaria.org

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