Rho, 30 Maggio 2015.
Oggi gli attivisti del Centro Sociale SOS Fornace, Rete San Precario e della Rete No Expo hanno fatto visita agli ingressi di Expo 2015 per distribuire alle lavoratrici e ai lavoratori un volantino in cui venivano denunciate le condizioni di lavoro all’interno del sito: stipendi da fame, contratti pirata, turni massacranti, sfruttamento dei volontari e, non plus ultra, licenziamenti politici. Un mondo sommerso che vorremmo tentare di far uscire allo scoperto attivando i lavoratori per far valere i propri diritti anche all’interno di questa “area di interesse strategico nazionale” .