L�??ANPI Provinciale di Milano esprime la propria indignazione e la propria ferma condanna del grave gesto compiuto nella notte tra venerdì e sabato 5 gennaio 2013 ai danni della lapide posta in via Guerzoni, dedicata ai Partigiani Caduti nella lotta di Liberazione contro il nazifascismo e ai Caduti nella difesa della Repubblica spagnola contro il franchismo.
Nel pomeriggio di sabato 5 gennaio 2013 è stata danneggiata anche la lapide dedicata ai fratelli Giulio e Mario Casiraghi, situata a Sesto San Giovanni, in via Marconi.
Non c�??è pace per il monumento sestese, già oggetto di un analogo episodio il 9 ottobre 2012.
Queste ennesime provocazioni neofasciste, precedute il 2 dicembre 2012 dall�??aggressione di un militante di un centro sociale milanese da parte di un gruppo di naziskin, si inseriscono nel rifiorire a Milano e in Provincia di movimenti neofascisti e neonazisti, con l�??apertura di nuove sedi e punti di riferimento.
L�??ANPI Provinciale di Milano nell�??esprimere la propria preoccupazione per il rinnovato manifestarsi di questi movimenti che si pongono in aperto contrasto con i principi e i valori sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, sottolinea l�??urgenza di un impegno comune delle istituzioni, delle forze preposte alla difesa dell�??ordine pubblico, dei partiti, dell�??associazionismo democratico, dei cittadini, affinchè queste inaccettabili provocazioni neofasciste abbiano finalmente a cessare e diventino improponibili a Milano e a Sesto San Giovanni, Città Medaglia d�??Oro della Resistenza.
Roberto Cenati �?? Presidente ANPI Provinciale di Milano
Fonte:
ottozona.nobligs