L'estrema destra in Brianza. Il caso Monza
Un dossier da consultare e scaricare
Redazione - Osservatorio democratico - 22/06/2013
pubblichiamo di seguito le prime 2 pagine. In fondo il link per scaricare il dossier completo (n.d.ecn/antifa)
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L'estrema destra in Brianza
Il caso Monza
Dossier a cura dell'Associazione culturale Osservatorio Democratico sulle nuove destre
Indice:
Lealtà azione
Forza nuova
Leone Crociato
Sab
Paracadutisti Monza �?? Associazione nazionale
La Destra e Fratelli d'Italia
Dario Allevi
raduno del 15 giugno 2013
L'estrema destra in Brianza. Il caso di Monza
LEALT�? AZIONE
Non si può parlare di estrema destra in Brianza se non si parte dal gruppo più attivo e più numeroso che opera oggi in questa provincia: Lealtà azione, che ha aperto ufficialmente la propria attività il 23 settembre 2011 con l�??inaugurazione della propria sede in via Dante al 5: due vetrine sulla strada con il nome di Valinor (uno dei regni fantastici ideati da J. R. R. Tolkien). Qui sono stati organizzati incontri, dibattiti e aperitivi, improntati alla diffusione della cultura di estrema destra. Ora il gruppo è alla ricerca di uno spazio più
ampio e adeguato ad altre forme di attività, stile Skinhouse. Resta il mistero di dove arrivino i finanziamenti: per la sede di via Dante, messa a disposizione da un privato, l'affitto mensile per un negozio, in una zona centrale di Monza, si dovrebbe aggirare sui quattro mila euro. Chi paga?
Fra Monza e il circondario Lealtà azione può contare su alcune decine di aderenti, ben visibili, da un paio d�??anni, inquadrati in fila per cinque e rigorosamente in nero, alla testa della parata neonazista del 29 aprile a Milano in ricordo di Sergio Ramelli.
Come noto dietro la sigla dell�??associazione opera in realtà in Lombardia il circuito degli Hammerskins, un network internazionale di ispirazione neonazista, formatosi a metà degli anni Ottanta negli Stati Uniti a seguito di una scissione dal Ku Klux Klan, presente da tempo anche in Italia. L�??idea di coprirsi dietro questo paravento è stata dettata da diversi motivi, in primis evitare di essere immediatamente individuati e tentare qualche aggancio nel mondo giovanile, ma soprattutto poter usufruire (come è accaduto) delle
indispensabili coperture da parte della destra istituzionale, soprattutto degli ex di Alleanza nazionale, riferimento principale l�??ormai ex Onorevole Paola Frassinetti.
Alla storica sede di Bollate (la cosiddetta Skinhouse, che rivendica senza infingimenti la propria natura Hammer) si sono così aggiunte altre tre sedi (a Milano, a Monza appunto, e a Lodi), tutte aperte come Lealtà azione. Un altro nucleo è attivo anche a Magenta (con aderenti da alcuni comuni limitrofi).
Ogni realtà opera in autonomia, mettendo in evidenza a volte anche ruvidi contrasti e divisioni profonde, in particolare tra i milanesi e i monzesi, più volte vicino alla rottura dei rapporti.
L�??associazione è formalmente divisa in tre sotto-gruppi: Bran.co, che si dovrebbe occupare di iniziative sociali, i Lupi delle vette, dedite all�??organizzazione di attività escursionistiche, e I Lupi danno la zampa che aiuterebbero gattili e canili.
IL DOSSIER INTEGRALE