pubblicato il 30.08.12
Ascoli Piceno. Un ragazzo rischia un occhio ·
Ascoli Piceno, striscioni in città dopo l'aggressione fascista
�??Casa Pound e Castelli: Ascoli non vi vuole�?�, �??E' troppo tardi per stare calmi! Fuori Ca$a Pound!�?�
Questi e tutta una serie di messaggi murali avvistati negli scorsi giorni in vari punti del capoluogo piceno rendono bene la misura dell'esasperazione della comunità locale davanti all'ennesima aggressione fascista - avvenuta nella notte tra il 10 e l'11 agosto scorso (durante la kermesse della �??Notte dei Colori�?�, promossa dall'amministrazione comunale) e costata la perdita di un occhio a R.V. un ragazzo molto conosciuto nel suo quartiere e frequentatore dello stadio, sfregiato da una bottiglia.
Un tentativo di rivalsa del gruppetto di fascistelli del Bolide, la locale sezione di Casa Pound, e dei loro amici romani davanti a chi aveva osato metterli al posto loro; iniziato male, con la loro messa in fuga, e conclusosi peggio, tra le dissociazioni di rito (nonostante la militanza poundina dell'aggressore F.S.S. sia comprovata da numerose foto e riscontri) dell'�?�associazione di promozione sociale�?� e la chiusura temporanea della sede fascista nei giorni successivi per evitare rappresaglie.
E nel mirino degli antifascisti finisce anche la giunta del sindaco pidiellino Castelli: promotrice di tutta una serie di ordinanze antidegrado, tanto nostalgiche della stagione dei sindaci sceriffo e nemiche della socialità cittadina quanto inefficaci ad evitare da una parte il proliferare sui muri ascolani di celtiche e scritte inneggianti al fascismo, e dall'altra il ripetersi delle aggressioni squadriste, mai censurate. Al contrario, ampio supporto è stato dato da Castelli alle tartarughe, con la partecipazione di esponenti dell'amministrazione comunale ai dibattiti organizzati da Casa Pound in città ed il patrocinio alla mostra nostalgica �??Ascoli Città Fascista�?�.
Un'opera di instancabile legittimazione dell'agibilità dei fascisti del terzo millennio nella città medaglia d'oro della Resistenza - di una destra attenta e compiacente verso il nuovo soggetto politico nero di Marcello Veneziani. Ma la cui arroganza e malgoverno incontrano le forti contestazioni della popolazione locale e degli antifascisti solidali - che lo scorso 25 aprile hanno impedito alle autorità di prendere la parola durante la commemorazione dei fatti di Colle San Marco.
https://abruzzo.indymedia.org/article/10325
Ascoli, Notte dei colori con rissa, furti e danneggiamenti
PoliziaLa Notte dei colori 2012 non si può certo dire sia stata immune da disagi e problemi anche gravi. Se il classico topo d'appartamento, che ha colpito in via Benedetto Croce, non è un fatto così eclatante, e se nemmeno le auto sottocasa - rubate o danneggiate - fanno più scalpore (ditelo alle vittime), certamente per la rissa avvenuta davanti alla sala giochi di via Alvitreti verranno prese misure drastiche.
Il fatto si è svolto in una manciata di minuti, intorno alle 2:45 della notte tra venerdì 10 e sabato 11 agosto, quando un gruppetto di una decina di ragazzi con le maglie di Casa Pound si è scagliato contro altri giovani che si stavano divertendo nel locale. Forse una parola di troppo e la miccia si è accesa.
Il gruppo di simpatizzanti di destra è poi tornato all'attacco più numeroso dopo una mezz'ora circa, alcuni armati di bottiglie. Una di queste è finita in faccia ad un ragazzo di 32anni che ora rischia di perdere un occhio.
Sull'episodio indaga la Digos che avrebbe già individuato - grazie alle telecamere a circuito chiuso e ad altri occhi elettronici - e fermato uno dei responsabili dell'aggressione che fa parte dell'associazione. I cui vertici locali si sono però dissociati dai fatti.
di Carlo Leone
http://www.ascolinotizie.it/index.php?option=com_content&task=view&id=970&Itemid=16