Regno Unito: distrutta piantagione di patate GM

Nella notte di venerdì 6 luglio, un gruppo di attivisti si è diretto verso l'ultimo sito di sperimentazione sul campo di organismi geneticamente modificati, appena fuori Cambridge. Hanno scavalcato le recinzioni e distrutto la piantagione di patate GM.

Le piante di patate erano già in fiore, in grado di spargere il loro polline contaminante nelle campagne circostanti.

Un simile progetto di sperimentazione, da svolgersi a Hull, era stato abbandonato quest'anno in seguito ad una forte campagna ed alle preoccupazioni dei contadini dell'area.

Con la distruzione della coltivazione di Cambridge, la Gran Bretagna è nuovamente libera dalle piantagioni GM.

La preoccupazione dell'opinione pubblica e le manifestazioni hanno fallito nel dissuadere il NIAB (Istituto Nazionale di Agricoltura e Botanica), che sta portando avanti le sperimentazione di cinque anni per conto della BASF, multinazionale del settore chimico.
Molti ritengono che se le corporazioni rifiutano di ascoltare l'opinione pubblica, sia necessario passare all'azione diretta.

L'azione di venerdì è preceduta da una serie di proteste: la scorsa domenica (1 luglio 2007) un gruppo di manifestanti ha marciato sul campo, incontrando però un numero travolgente di agenti. In quell'occasione due partecipanti sono stati arrestati.

Qesta volta, tuttavia, non sono stati incontrati ostacoli di questo genere, e gli attivisti hanno portato a termine con successo la decontaminazione.

Se questa sperimentazione fosse stata portata a termine, avrebbe potuto portare ad una nuova ondata di test sul campo in questo paese.

L'azione di venerdì mostra come, la preoccupazione della popolazione e la volontà di agire direttamente per mantere la Gran Bretagna libera dagli OGM, siano ancora forti.

fonte: Indymedia UK Cambridge

http://www.indymedia.org.uk/en/regions/cambridge/2007/07/375353.html

Lun, 09/07/2007 – 11:32
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione