Galatina (Le) - No security expo, rassegna stampa e immagini

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Minacce contro Expo Security, indaga la Digos
«Sostiene la guerra». Volantini e scritte ingiuriose. Il Comune si accolla le spese per ripulire i muri dei privati

Frasi ingiuriose contro le forze dell'ordine, liquido rosso nella vasca della "Lampada senza luce" di piazza Alighieri e volantini sparsi per la città per protestare contro la rassegna "Expo Security", in programma da do­mani nel quartiere fieristico. L'inso­lito spettacolo si è presentato agli oc­chi dei cittadini ieri mattina. Il tono delle frasi non lasciava spazio a di­verse interpretazioni: nel mirino degli autori la manifestazione che, a giu­dizio degli ignoti pacifisti, sarebbe una risposta violenta ed un esplicito so­stegno alle guerre. Il metodo utilizzato per la protesta ha, ovviamente, irritato i proprietari delle abitazioni prese di mira. Il sindaco Sandra Antonica ha condannato questi attacchi assurdi ed ingiustificati verso le forze dell'ordine e le istituzioni. "Siamo di fronte ad episodi di intolleranza verso chi lavora con l'unico obiettivo di garantire la sicurezza della collettività - dice An­tonica - si tratta di veri e propri atti vandalici che non hanno alcuna giu­stificazione e che non possono essere tollerati".
Per venire incontro al disagio sop­portato dai proprietari delle abitazioni sporcate delle scritte, il Comune preannuncia di accollarsi le spese per la pulizia dei muri con la rimozione della vernice. Intanto la Digos della Questura di Lecce ha aperto un'inchie­sta per individuare i responsabili. [a.l.]

La Gazzetta del Mezzogiorno – 2 aprile 2008


Un cartello contro stragi e guerre e l'acqua della Pupa "arrossisce"

di Valentina CHITTANO
Nel blu dipinto di rosso; ovve­ro sporcare l'acqua con il colore del sangue. La "Lampada senza luce" di piazza Alighieri a Galatina, più conosciuta come fontana della Pupa, ieri si è svegliata di buon mattino tra i suoi allegri zampilli dovendo arrendersi al­l'evidenza che non avevano più alcun riflesso azzurrino ma sgorgavano in una pozzanghera ama­ranto. Il cartello che accompagna­va la bravata non ha inquadrato il fantomatico "artista" ma ha imme­diatamente indicato ai vigili urba­ni e ai cittadini le possibili cause del gesto. "Rosso è il colore del sangue che gli eserciti fanno scor­rere in giro per il mondo" appare subito come una freccia indirizza­ta alla "Security Expo" che dal 3 al 6 aprile occuperà i padiglioni del Quartiere Fieristico galatinese. L'esposizione euromediterranea per la sicurezza pubblica e la difesa, giunta alla seconda edizio­ne, si pone l'obiettivo di far cono­scere, di promuovere e diffondere esperienze, prodotti e servizi tra le istituzioni, le forze dell'ordine, le forze armate e le associazioni che operano in questo campo. Ma un tale luogo di confronto interdisciplinare pare non essere gradito a tutti. Lo dimostrano anche i numerosi graffiti che in questi gior­ni hanno imbrattato, ad esempio, i muri di Palazzo Rizzelli e della scuola media "Giovanni Pascoli". Slogan contro il sindaco Antonica, dita puntate contro gli eserciti etichettati come assassini: sembra dunque prepararsi un clima di ten­sione per una manifestazione che, paradossalmente, con forum di di­scussione e dimostrazioni prati­che, vuole soffermarsi su tutti gli aspetti legati al fenomeno sicurez­za.

Quotidiano di Puglia – 2 aprile 2008

Mer, 09/04/2008 – 11:35
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