Da Rho a Monza la vera riqualificazione si chiama autogestione: solidarietà alla FOA Boccaccio sgomberata, sabato 11 luglio corteo a Monza

 

Mercoledì 1 luglio, mentre era in corso il primo giorno di sciopero del biglietto alla stazione di Rho, a Monza veniva sgomberata con una dura azione di forza la FOA Boccaccio che, cinque giorni prima, aveva occupato l’ex cinema Apollo. Anche a Monza, come a Rho, una realtà autorganizzata ha cercato dunque di sottrarre al degrado un’area dismessa riconsegnandola alla collettività. L’intento degli occupanti era infatti quello di riportare in vita attraverso l’autogestione un ex cinema che versava in stato di incuria e abbandono, strappandolo agli interessi privati degli speculatori di turno per riconvertirlo dal basso ad un “uso sociale”, trasformandolo dunque in un bene comune, uno spazio pubblico fruibile da tutti. Per questa identità di idee e pratiche abbiamo supportato materialmente con la nostra presenza l’occupazione del cinema Apollo di Monza. Il 1 luglio questa nuova esperienza di “riqualificazione dal basso”, vera e propria risorsa per una città trasformata in dormitorio da una giunta ignorante, razzista e insensibile ai bisogni che esprime il territorio che governa, è stata sgomberata con una violenta azione di polizia, nella quale sono rimasti feriti due compagni e molti altri hanno assaggiato i manganelli della Celere. Una gestione della piazza scellerata e irresponsabile, una violenza ingiustificata e chiaramente spropositata rispetto alla resistenza determinata ma pacifica degli occupanti, culminata in momenti di acuta tensione persino davanti al Municipio dove, dopo lo sgombero, il corteo spontaneo degli occupanti si stava dirigendo. Uno sgombero dettato da motivazioni tutte politiche, a fronte di una ventilata disponibilità al dialogo da parte del Sindaco rimasta nella prassi lettera morta, una proprietà non pregiudizialmente contraria ai progetti degli occupanti e soprattutto malgrado un buon rapporto instauratosi tra il Boccaccio e il quartiere, contrario ai paventati ma mai presentati progetti speculativi su quell’area. Lo sgombero e le violenze poliziesche hanno chiuso questo nuovo capitolo della storia della FOA Boccaccio, alla sesta occupazione in territorio monzese, ma non hanno certamente risolto le problematiche sollevate dal lavoro politico del Centro sociale, nè hanno dato risposta ai quesiti posti alla città con questa nuova occupazione. Ecco perchè sentiremo ancora parlare della FOA Boccaccio, alle cui compagne e compagni va il nostro abbraccio e la nostra solidarietà. Le istanze che hanno portato all’occupazione dell’ex cinema Apollo si riverseranno nelle strade di Monza sabato 11 luglio per un corteo contro lo sgombero: noi ci saremo.

Leggi il comunicato sull’occupazione del cinema Apollo
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SABATO 11 LUGLIO
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Corteo contro lo sgombero del Boccaccio
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Monza – Piazza Castello (retro stazione FS) – h. 15:00
Meeting point da Rho: h. 14:00 @ SOS Fornace, via S. Martino 20

inventati.org/boccaccio
boccaccio.noblogs.org
myspace.com/foaboccaccio
monzagiovani.org

 

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