La Mobilità è un diritto, FAGLIELA PAGARE!

 

 

Presentazione ufficiale della campagna “Fagliela Pagare”

 

 

 

Sabato 24 Marzo, alle ore 15.00 saremo in Piazza San Vittore a Rho per presentare ufficialmente la campagna:

FAGLIELA PAGARE“.

 

 

 

 

Nel 2005 apriva sul territorio di Rho e Pero il nuovo polo fieristico e adesso per la prima volta chiederemo che a pagare  sia anche Fiera Milano, vista la devastazione portata: traffico, inquinamento, mezzi di trasporto pubblico scippati a Rho, licenziamenti, lavoro nero, promesse di occupazione mai mantenute…

Nella giornata di Sabato insieme alla presentazione ufficiale della campagna, verrà lanciata una raccolta firme per chiedere una riduzione delle tariffe del trasporto pubblico locale per pendolari, lavoratori, disoccupati e precari del territorio.

La raccolta firme promuoverà una petizione diretta al Presidente di Fiera Milano spa, al Presidente di Fondazione Fiera Milano e al Sindaco di Rho (in qualità di rappresentante del Patto dei 16 Comuni Nord-ovest Milano per Expo 2015), nella quale si impegna il Sindaco ad attivare un fondo per il diritto alla mobilità e a Fiera Milano di contribuirvi finanziandolo insieme agli enti pubblici con una quota annuale.

Riteniamo che la scelta di coinvolgere Fiera Milano sia doverosa in quanto in tutti questi anni sono stati spesi centinaia di milioni di euro di soldi pubblici per dotare il territorio di infrastrutture funzionali ai visitatori ed agli espositori ospitati nei padiglioni fieristici.

Peraltro, la Fiera è direttamente interessata ad Expo 2015 visto che ospiterà parte della manifestazione nei 6 mesi dell’evento durante i quali si terranno anche altri eventi fieristici che nulla hanno a che vedere con Expo, e considerato che la vendita di propri terreni (quelli su cui si svolgrà Expo) inquinati per il 10% della superficie totale è costata 66 milioni di euro a spese dei contribuenti .

Fiera è anche impegnata nel dopo Expo – con una partecipazione di circa il 27% al capitale sociale di Arexpo che dovrà riqualificare l’area Expo una volta terminato l’evento (colando nuovo cemento per la costruzione di nuovi palazzi) .

Inoltre, solo pochi giorni fa il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano ha approvato la relazione finanziaria annuale del 2011 dalla quale risultano ricavi consolidati per 278,0 milioni di euro (+11,9%), un netto consolidato di 5,1 milioni di euro contro 2,1 milioni nel 2010, oltre ad un aumento del 7,3% della superficie espositiva venduta rispetto al 2010. Nonostante questi dati in positivo in un anno Fiera ha lasciato a casa  70 lavoratori e appalta i servizi fieristici a società che precarizzano i lavoratori.

Non ultimo, l’apertura della stazione di Rho Fiera nel 2009 ha comportato il taglio di 30 treni per i pendolari dalla stazione di Rho Centro e l’arrivo dell’alta velocità – sempre in funzione dei visitatori e degli espositori – che in prospettiva porterà ritardi ed un peggioramento del trasporto pubblico locale per via della precendenza – rispetto a tutti gli altri treni – di cui godono i Freccia Rossa.

Pensiamo che sia arrivato il momento per il territorio di presentare il conto alla Fiera dopo anni di promesse non mantenute e che le giunte di qualsiasi colore politico non sono state in grado di far mantenere.

 

La mobilità è un diritto. FAGLIELA PAGARE!

 

In caso di pioggia ci sposteremo sotto i portici di Via Madonna.

 

Centro sociale Sos Fornace

www.sosfornace.org

sosfornace@inventati.org

 

Comitato No Expo

www.noexpo.it

 

Punto San Precario – Rho Fiera

fieramilano@sanprecario.info

rho@sanprecario.info

 

 

Articoli Correlati:

  1. Zucchetti incoerente, fa pagare il balzello ai pendolari
  2. DIMEZZANO I TRENI E RADDOPPIANO I BINARI. LA CONTRADDIZIONE CRISI/EXPO SULLA PELLE DEI PENDOLARI.
  3. Fiera deve pagare le tasse!