This night Danish police arrested a number of Italian activists in Copenhagen. The activists have that in common that they are all spokespersons from different parts of the Italian movement of disobedients and have been taking part in the mobilisation for the ongoing protests at the EU-summit in Copenhagen

Pil Christensen From Global Roots says:

- It is hardly coincidental that the police – out of a large group of people – chooses to arrest exactly those who have represented the movement in public and are known faces in Italy and internationally. We urge the police to respect the constitutional right of speech and to stop their one-sided escalation.

Among the arrested are Luca Casarini from Movimento dei Disobbedienti, The Movement of Disobedients, who have functioned as a spokesperson during and after the protests at the G8-meeting in Genoa 2001.

Danish police are engaging in the same form of systematic attacks on the right to protest as was seen in Genoa and which appears to be symptomatic for the Fortress Europe, which is under construction.

- This is a political conflict on in spite of provocations the police will not succeed in turning the protests into a civil war. We are still fighting for another world that can offer a life in dignity to people around the planet, says Pil Christensen from Global Roots.

The arrested are:

Massimiliano Gallob
Michele Valentini
Riccardo Varotto
Paolo Do
Enrico Casagrande
Luca Casarini

Freedom of movement!
Freedom for all!

Today in ten Italian cities t there will be actions and demonstrations at the Danish embassy and Danish consulates between 2 and 4 pm.

Global Roots 13.12.02

Our website, http://www.disobedience.dk is currently unreachable due to massive hacking and a politically motivated police raid on the hosting company.

In Copenhagen a massaction is taking place near the summit area.

www.modkraft.dk

La polizia danese questa notte ha arrestato alcuni attivisti italiani a Copenhaghen. Tutti gli attivisti hanno in comune di far parte del movimento dei disobbedienti e stanno partecipando alla mobilizzazione contro l'Eu-sommit a Copenhaghen.

Pil Christensen di Global roots dice:
-è una strana coincidenza che la polizia da un gruppo di persone scelga di arrestare esattamente coloro che fanno da portavoce in pubblico, le facce conosciute in Italia ed internazionalmente.

Invitiamo la polizia a rispettare il diritto costituzionale all'espressione ed ad arrestare la loro escalation. Fra gli arrestati c'è Luca Casarini dei Disobbedienti che ha avuto il ruolo di portavoce durante e dopo le proteste al G8 a Genova 2001. La polizia danese sta assumendo verso chi protesta gli stessi comportamenti visti a Genova, sembra essere sintomatico per la fortezza Europa in costruzione.-

Questo è un attacco politico ma nonostante le provocazioni della polizia, non riusciranno a trasformare le proteste in una guerra civile.
Stiamo ancora combattendo per un altro mondo che possa offrire una vita degna alla gente di tutto il pianeta.

Gli arrestati sono:
Massimiliano Gallob
Michele Valentini
Riccardo Varotto
Paolo Fa
Enrico Casagrande
Luca Casarini

Libertà di movimento!
Libertà per tutti!

Oggi in dieci città italiane ci saranno azioni e dimostrazioni davanti alle ambasciate e consolati danesi fra le 2 e le 4 pomeridiane. Global Roots 13,12,02

Il nostro website, http://www.disobedience.dk è attualmente non raggiungibile per numerosi attacchi e l'intervento della polizia sull'azienda che ci ospita.
A Copenhaghen una manifestazione sta avvenendo vicino alla zona del Summit.

http://www.modkraft.dk

... il bello è che in America non è obbligatorio portare i documenti d'identità ed esibirli davanti alle forze dell'ordine.

tsk tsk, Luca Luca... è negli USA che hai questo diritto, non in europa!

:D

Il potere globale non ha ormai confini. Ormai si assiste a scandali quotidiani, che stanno portando alla luce un sistema corrotto, cinico ed estremamente pericoloso, con procedure che ricordano l'era nazista. E per chi pensa che negli Stati Uniti sia diverso: abito in america ormai da anni; la decantata liberta` non esiste, le differenze culturali dell'Europa si stanno appiattendo, portando alla luce il piano occidentale numero uno: rincoglionire le masse con false informazioni 24 ore al giorno, e creare un regime di polizia che si puo` permettere di arrestare i personaggi fastidiosi ovunque nel globo. Stanno dichiarando guerra aperta: buona fortuna a chi ha ancora un cervello.