Il "povero" Arraffat (solo 6to nella classifica dei + ricchi del mondo, secondo Forbes magazine) continua a mandare kamikaze perche' vuole la pace.

Apr. 24, 2003
Report: Bomber sent by Arafat-linked Al Aksa Brigades
By THE JERUSALEM POST INTERNET STAFF

The suicide bomber at the Kfar Sava train station Thursday morning was dispatched by the Al Aksa Brigades, which have links with Yasser Arafat's Fatah movement, Israel Radio reports.

The report identifies the terrorists as Ahmed Khatib, 18, of Balata refugee camp near the West Bank city of Nablus.

Khatib arrived at the train station on an Egged bus, no. 9 from Kfar Sava, the radio said.

According to police, he wore a belt packed with five to 10 kgs. of explosives which he detonated at the entrance to the new Kfar Sava train station, killing himself and a security guard. Another guard was seriously wounded.

Far parte di un'organizzazione, non vuol dire che quella organizzazione ti abia fatto compiere un'azione qualsiasi.

Poveri israeliani, costretti a questa propaganda tutto il giorno...

Carissimo, fai pace col cervello. Le brigate dei martiri di al-aksa sono controllate da al-fatah, l'organizazzione di Arafat. Stai certo che il vecchio terrorista era perfettamente al corrente di quello che sarebbe successo.

eh si...anke i capi delle nuove br non sapevano degli omicidi D'Antona e Biagi....dai....

si ma lo sai dan che i comunisti sono le vittime e sempre innocenti perchè loro lo fanno per combattere lo stato..........

sesto tra gli uomini piu ricchi del mondo?!?! si vede il suo tenore di vita dalla luossosima villa in cui vive, la ricchezza della citta in cui vive , ed altri mille dettagli. Spero che la tua notizia non sia tutta seria come nella parte in cui spiega la ricchezza del capo palestinese.
SC

anke Toto' Riina aveva conti alla popolare di Milano e azioni a Wall Street...ma piantala!!!!e' ovvio ke se li tenga ben nascosti..non credi?!Con cosa li ha comprati i suoi 12 elicotteri?!con i proventi della florida economia palestinese?!...noi gli diamo(noi intendo Ue) i soldi per i bambini,le scuole,gli ospedali ecc e lui ke fa?!si kompra gli elicotteri..ma che brava persona Arafat,e' proprio una brava persona....

E poi secondo te glie ne frega qualcosa del suo popolo?!
Lui vuole mantenere questa situazione di stallo cosi' potra' continuare i suoi bei dollaroni....

ARAFAT DEVE ANDARSENE!!!!..anke Sharon dovrebbe fare lo stesso!!!!

Yasir Arafat

Country/Title: Palestinian Authority/President
Estimated Worth: At least $300 million
Age: 73

The president of the Palestinian Authority clings to power despite Israeli and U.S. hostility to his regime. Arafat has feasted on all sorts of funds flowing into the P.A., including aid money, Israeli tax transfers and revenue from a casino and Coca-Cola bottler. Much of the money appears to have gone to pay off others. New Finance Minister Salam Fayyad is cleaning up the P.A.'s finances, cutting off much of Arafat's cash flow.

OLP o Arafat? .. La storia dei fondi dell'OLP, con i suoi spostamenti, non so se e' stata ricostruita seriamente: ne conosco dei pezzi e non so quanto veritieri. Per il loro controllo ci sono stati grossi scontri. Parlare dei fondi del OLP e' cosa seria, dire che Arafat e' il sesto uomo piu ricco al mondo, come Riina, fa parte degli slogan. Ognuno fa come crede, certamente. Il controllo politico dei fondi del OLP e' parte del controllo dell OLP. Dire Atafat se ne deve andare, idem per Sharon, vuol dire personalizzare uno scontro che non e' personale. Sharon e' stato scelto da Israele per implementare una politica di destra e scontro. Se interviene un altro ad implementare la stessa politica non cambia nulla. Per Arafat e' piu difficile: non e' cosi immediato verificare che Arafat rappresenti la linea di scontro (Ed e' difficile dire se Arafat sia per il terrorismo o lo subisca: probabilmente tutte e due le cose. ) Dentro l'OLP ci sono molte forze che vogliono uno scontro piu radicale con Israele. Che le forze che stanno prevalendo sono quelle che vogliono la pace mi lascia sospettoso: che Arafat se ne deve andare perche e' contro la pace e' la posizione di Sharon. Insomma, quale e' la reale situazione tra Sharon/Arafat e Israeleliani/Palestinesi non mi e' chiarissima. Ma non credo di essere l'unico ad avere diversi dubbi.
SC

te lo spiego io che conosco palestinesi ed israeliani e io stesso ho la famiglia in Israele:Sharon e Arafat si fanno la guerra dal 195....quindi devono andarsene perche' non faranno mai la pace.....tra israeliani e palestinesi?!
molti palestinesi non sono d'accordo con gli attacchi suicidi perche' sanno benissimo che il terrorismo non aiuta certo la pace e il loro fine di avere uno stato in pace e tranquillita'.......ma non condannano il terrorismo perche' vedono Israele sempre e comunque come un nemico da combattere ad oltranza....gli israeliani si sono rotti i coglioni di subire lutti in famiglia e vorrebbero finirla una volta per tuttimolti,che avevano votato Sharon,si sono pentiti perche',quest'ultimo,aveva promesso la pace e la sicurezza.....altri sono con lui(consideriamoli i nostri forzanovisti o A.N) sempre e comunque perche' vedono nei palestinesi un nemico da combattere sempre e comunque....

ti faccio una domanda:secondo te alla popolazione civile israeliana piace vedere i propri familiari dilaniati al suolo?!

secondo me no,ma sono tenuti in scacco(come i palestinesi da Arafat) da un' elite politico/militare che se ne sbatte di tutto e di tutti....guarda le azioni militari israeliane..e guarda gli attakki terroristici...

bisogna smettere di guardare al passato e sedersi allo stesso tavolo senza se e senza ma(slogan da voi molto apprezzato)...

saluti

TIMEOUT FOR PEACE!!

finalmente Arafat se ne è andato e ora c'è Abu mazen, che mi sembra meglio; Arafat non ha mai smesso di finanziare i terroristi con i ricchi fondi provenienti sia dalla UE che dai paesi Arabi....quanto a Sharon secondo me non vede al di là del suo moschetto, fa una politica miope e dannosa a lungo termine per Israele.

Visto che l'Idf e' israeliana, secondo il tuo ragionamento, Israele e i suoi cittadini e capi politici sono colpevole della morte dei pacifisti.

Quando andate in prigione?

Tu dai per scontato che arafat sappia, e' una vecchia barzelletta di voi indottrinati dalla radio dell'esercito, il cui megafono in italia sono informazionecorretta.com e israele.net

Ah, l'Idf e' quella che sosteneva che il pacifista si era messo nella traiettoria del proiettile.

E tu dai credito a questi?

Ma svegliati.

E i palestinesi non si sono rotti i coglioni, visto che li ammazzano ogni giorno? Sei ridicolo oltremodo, amico dei terroristi che occupano la Palestina.

Primo, quelli non sono pacifisti ma facilitatori del terrorismo (collaborano con Hamas e Jihad Islamica).

Secondo, tu e i tuoi amichetti nazicomunisti potete ripetere la propaganda araba fino alla noia; di certo la situazione non cambiera'.


Il problema di Dan e' che tenta di ragionare con delle merde come voi. L'unico linguaggio che capite e' quello degli slogan e della violenza.

Ciao ciao, fallito.

Credi che i giornalisti e gli osservatori internazionali siano collaboratori di terroristi: SEI SENZA CERVELLO

Inneggi agli slogan e alla violenza nascosto dall'anonimato: SEI SENZA PALLE

E invece ti credi di essere un prediletto di Dio perché ce ne sono tanti come te. Proprio su quegli autobus israeliani che scorazzano sui TERRITORI PALESTINESI RUBATI.

Festeggia pure il tuo "putrim" ingozzandoti di azzimelle intrise di sangue putrido essere.

Hoho! Ti fa male la verita', eh merdone nazicomunista?

Sei solo un nazistello da quattro soldi.

Attaccati al mio cazzo scappellato. Tu e tutti i tuoi amichetti nazisti travestiti da pacifisti che vi smanettate pensando alla distruzione d'Israele.

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non vale la pena di discutere con dei fanatici religiosi
che credono nella terra promessa e bagianate simili

boicottarli e l´unica via per dimostrare quanto sono
nel torto e fargli pagare il conto cosi come hanno dovuto
pagare i tedeschi per le loro malefatte


come boicottare israele
by ice cube Saturday April 12, 2003 at 11:24 PM

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Cerco di spiegarvi il meccanismo in modo semplice, se non si comprano ad esempio 1000 pompelmi israeliani
al coltivatore israeliano arrivano ad esempio 50 euro in meno, questi 50 euro, quindi non saranno spesi
all'interno del suo stato, ad esempio non comprerà un maglione, e quindi sotrarrà soldi ke lui avrebbe speso, ad
altri commercianti, girando meno soldi all'interno del paese lo stato incasserà meno dai tributi (le tasse) quindi avrà inevitabilmente un potere d'acquisto minore sulle armi. L'economia di ogni stato si potrebbe rappresentare graficamente con una piramide, i soldi incassati dal basso
ad esempio da coltivatori, allevatori, salgono nella piramide dei consumi alimentando tutta l'economia
interna, fino ad arrivare al patrimonio finanziario dello
stato. A maggior ragione un boicotaggio di uno stato ricco
crea più dissesti rispetto ad un boicotaggio di uno stato
povero, dato ke lo stato ricco ha assolutamente bisogno dei
soldi ke ha stimato di incassare, in quanto necessita di
mantenere tutte quelle strutture costosissime delle quali
col tempo s'è dotato, quindi un boicottaggio ben fatto e
ben organizzato potrebbe portare ad una caduta nel baratro
della crisi per uno stato ricco, in quanto non sarebbe più
in grado di reggere le enormi spese (tanto più è ricco uno
stato tanto più spende).
Detto ciò il boicottaggio di israele parte propio dal pompelmo ke è alla base della piramide economica, o di altri prodotti ricavati dal settore primario (agricoli, di allevamento. Inoltre l'economia israeliana è
strutturata in modo da dar fondamentale importanza ai
prodotti del primario, ke ripeto alimentano tutta l'economia interna e sono basilari nella piramide economica. Ogni stato ha delle diversificazioni strategike nel campo del commercio, israele aveva il campo turistico come ancora di salvataggio una decina di anni fa, ora l'ancora è scomparsa, kome certamente saprete il turismo in israele è calato del 90% negli ultimi 10 anni, saprete certamente quindi ke un economia senza settori commerciali
strategici ha un alto tasso di vulnerabilità. Analizzando
l'economia di ogni stato si trovano alcune economie, ad
esempio quella degli stati uniti ke hanno un bassisimo
grado di vulnerabilità in quanto incassa molti soldi da
infiniti settori commerciali, al contrario israele ha un
economia mal strutturata dal punto di vista commerciale.

http://italy.indymedia.org/news/2003/04/268562_comment.php#269122

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BOYCOTT ISRAELI GOODS

Bravissimi. Date il buon esempio e cominciate col spegnere i vostri computers, dato che quasi tutti hanno alcuni componenti made in Israel.

Ricordatevi di boicottare anche i prodotti medici Israeliani la prossima volta che voi o un vostro caroa ne avete bisogno.

Continuate pure a scrivere cazzate, cari nazistelli da tastiera. Israele e' una realta' che non scomparira' + nonostante tutti i suoi nemici.

parlaare ogni tanto di Hamas e non di Arafat, ormai goleme della destra.
http://www.lastampa.it/edicola/sitoweb/Esteri/art3.asp

mettete la lista dei prodotti israeliani che cosi' li compriamo tutti....ci fate un favore///

Un kamikaze contro il nuovo corso di Abu Mazen
Due morti e quindici feriti in Israele. Ma Sharon conferma che incontrerà il premier palestinese

di ERIC SALERNO

GERUSALEMME - «Finché ci sarà terrorismo, parleremo con i palestinesi solo di questioni riguardanti la sicurezza, non ci sarà per ora alcun negoziato politico». E' stato il ministro israeliano per la sicurezza interna Hanegbi a commentare l’attentato compiuto ieri mattina a Kfar Saba e indirettamente il compromesso raggiunto tra Arafat e il premier incaricato Mahmud Abbas, noto anche come Abu Mazen. Il terrorista ha ucciso oltre a se stesso una guardia giurata e ha ferito una quindicina di passanti davanti alla locale stazione ferroviaria. Ahmed Katib aveva 18 anni, era nativo del campo profughi di Balata nei pressi di Nablus, in Cisgiordania, e si era trasferito recentemente a Kalkilia, città palestinese a ridosso della linea verde e non distante da Tel Aviv. L'attentato è stato rivendicato con una telefonata dalle brigate Al Aqsa ma il leader della milizia che fa capo a Fatah ha attribuito l'azione terroristica a un gruppo dissidente. Arafat e tutta la leadership palestinese hanno condannato «l'operazione condotta contro civili israeliani» giudicandola «inaccettabile». Hanno poi denunciato l'uccisione di due palestinesi, compreso uno studente di 17 anni, in un'incursione israeliana presso Ramallah.
Non ci sarà ritorsione massiccia per l'attentato a Kfar Saba, uno dei tanti che i terroristi hanno tentato di compiere nelle ultime settimane, e Sharon ha confermato che incontrerà, come ha promesso da tempo, il neo premier palestinese non appena il Consiglio legislativo, convocato a Ramallah forse domenica stessa, gli voterà la fiducia. Washington, per fronteggiare le critiche degli arabi che accusano Bush di trascurare il conflitto israelo-palestinese, vuole progressi "visibili" e presenterà forse già la prossima settimana la "road-map" o tabella di marcia che dovrebbe condurre a uno Stato palestinese indipendente entro il 2005. Un quotidiano ha pubblicato, intanto, una lista provvisoria dei ministri del nuovo governo palestinese. Oltre alla nomina di Mohamed Dahlan a ministro di Stato per la sicurezza interna, verrebbero confermati Salam Fayyad (Finanze), Maher el-Masri (Industria e commercio), Ghassan Khatib (Lavoro) e Naim Abu El-Hummus (Istruzione). I ministri dell'Informazione e cultura e delle Collettività locali, Yasser Abed Rabbo e Saeb Erekat, verrebbero nominati ministro di Stato per gli Affari negoziali e ministro dei trasporti. Nabil Shaath, attuale ministro per la cooperazione internazionale andrà agli Esteri.
I leader israeliani evitano di commentare con eccessiva soddisfazione ciò che appare come un primo allontanamento di Arafat dal potere e che costituisce secondo il premio Nobel Shimon Peres la seconda tappa di un processo di cambiamento in corso in Medio Oriente e cominciato con la cacciata di Saddam Hussein.
E' presto, giudicano gli analisti della stampa israeliana, parlare della fine politica di Arafat anche se Sharon ha confermato ancora una volta che il leader palestinese è libero di uscire dai suoi uffici di Ramallah e andarsene ma non necessariamente di tornare. Arafat non ha vinto lo scontro con Abu Mazen ma non l'ha nemmeno perso.
L'unico vincitore, apparentemente, è Sharon che ora ha un interlocutore nuovo con cui negoziare. Il premier palestinese si è più volte pronunciato per la fine dell'intifada e del terrorismo come strumenti di lotta ma questo non significa che intende svendere la causa palestinese.
Lo stesso vale per il colonnello Dahlan che piace molto ai capi della sicurezza israeliana in quanto è un nemico dichiarato di Hamas e ha dimostrato in passato di essere pronto a combattere il terrorismo dei gruppi integralisti. Il suo compito non sarà facile. Hamas e la Jihad hanno già promesso di contrastare con tutti i mezzi ogni tentativo di essere disarmati.

http://ilmessaggero.caltanet.it/

Un articolo di Eric Salerno che non gronda antisemitismo! Chissa', magari e' un buon segno. Magari adesso vedremo anche dei veri pacifisti che protestano contro il terrorismo palestinese? Mah... sono troppo ottimista.

......che un giorno anche la destra israeliana e la destra italiana diano la stessa importanza alle vittime civili palestinesi frutto di malagurati incidenti, riconoscano dignità al popolo palestinese, abbandonino i sogni mitici della grande israele e l'appoggio (novello serpente ) alla destra americana, facciano proposte di una pace giusta ..ecc. Vorrei che fosse unanime la condanna sia al terrrorismo dei Kamikaze sia alle misure repressive e disumane poste in atto nei territori occupati. Allora si potrà finalmente andare oltre......visto che nella buona e nella cattiva sorte i due popoli apprtengono allo stesso ceppo e sono costretti a convivere nella stessa terra,culla di tutta l'umanità

In questo sito di antisemiti usate il termine "Grande Israele" senza neanche sapere cosa vuol dire. Parlate di "misure repressive" senza sapere cosa dite. Per vostra informazione nelle ultime 3 settimane sono stati sventati 231 attacchi terroristici grazie ai check point che tanto condannate. Dite che gli Israeliani non danno importanza alle vittime civile palestinesi. Allora perche' Israele rischia le vite dei suoi soldati invece di bombardare tutto a tappeto come hanno fatto tanti (eg. i francesi in algeria). Dite che le proposte di pace Israeliane non sono "giuste". Il 98% dei territori + Gerusalemme est capitale non e' abbastanza dopo 54 anni di guerre e violenza? E non tiratemi fuori i profughi; 750 mila persone che nel frattempo sono diventate 5 milioni non hanno spazio fisico per stare li; i leaders arabi all'epoca gli hanno detto di andarsene xke' la vittoria contro i maledetti ebrei sarebbe stata veloce. Il minimo che gli altri stati arabi dovrebbero fare, se volessero veramente questa pace, e' d'integrare questi profughi e dargli la cittadinanza.

La realta' e' che Israele e' un fazzoletto di terra (grande si e no quanto la lombardia) circondato da paesi arabi ostili, i quali si estendono dal nord africa all'asia.

A molti di voi da fastidio che gli Ebrei oggigiorno si difendono invece di lasciarsi massacrare senza muovere un dito come una volta.

La pace ci deve essere, ma non a scapito della sicurezza d'Israele.

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poverini si difendono in israele

ma va va a .......

Devi essere proprio un imbecille patentato per accostare sionismo e fascismo.

Tra l'altro, la pochezza dei tuoi (vostri) argomenti dimostra quanto i vostri cervelli siano lavati dalla propaganda.

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e visto che sapete solo offendere

si puo dire che un accostamento appropriato
e anche tua madre a una bagassa

magari non sai cosa sia ma fidati per la tua super inteligenza donata da un dio imbroglione va bene

vedi il fascismo si basava sul nazionalismo
e il sionismo su cosa si basa???

allora imbecille che non sei altro prima impara
l´educazione e a saper conversare in maniera civile
dopo cerca di esprimerti

hai ragione accostamento non era giustamente appropriato
i sionisti fanno pena piu´ dei fascisti

>Sei un paio di braccia sottratto all'agricoltura.

Per fortuna hai consigliato di tornare a scuola :)

Agnorante! SOTTRATTE!

Non ti meritiamo davvero... vai al CEPU .. li' ti capiscono.

Ha ragione. Ho fatto un errore. E allora? Succede quando si scrive di fretta. Vatti a vedere tutti i post di Mirto; questo microcefalo distrugge la lingua italiana.

Apparte il linguaggio da bambino dell'asilo, il deficiente qui sopra ha bisogno di troppe lezioni di storia. Magari gliele puo' dare lei.

Per quanto riguarda il CEPU, la ringrazio, ma mi sono gia' laureato (con 110).

Se poi mi vuole dare ripetizioni di anatomia, e' benvenuta (a meno che sia una cozza).

Caro il mio giovanotto,
la laurea sei rimasto solo tu ad esibirla.
Non si usa piu' da un pezzo.
Fa' burino dire *c'ho 110*... dove vivi?
E cosa dimostra? Anche il sindaco di treviso c'ha la laurea, e allora?
Rimane un burino ignorante anche con la laurea.

Un tantinello burino sei anche tu che esibisci i tuoi 110 come se fossero centimetri di pene.
Non e' mica cosi', sai?

Non ti e' aumentato il pene coi tuoi 110-punti-110.
Rimani un cafoncello studiato... appunto, uno da CEPU.

Essere ignoranti non ha nulla a che vedere con quanto si e' studiato e l'anatomia con te è tempo buttato. Toccherebbe partire con le api e i fiori ecc ecc.

Torna alla tua occupazione principale.
Che la grande mano destra del dio onan si stenda protettiva sul tuo capo.

Mi dispiace cara, ma sono mancino.

Cmq brava, hai vinto tu. Adesso puoi tornare anche tu alla tua occupazione principale. E che il fallo dell'arcangelo Rocco sia sempre nel tuo deretano.

P.S. Salutami Schicchi

toglitevi di torno sti 4 fanatici sionisti
per il rispetto di tutte le religioni
e del senso morale della fede liberatevi della volgarita sionista