Nella mattina di oggi, 13 dicembre 2004, si è svolto un presidio antifascista davanti alla Facoltà di Scienze Politiche di Roma 3 per contestare la conferenza presieduta dal Ministro Alemanno sugli OGM, organizzata e "gestita" da Azione Universitaria, il Foro 753 e l'associazione culturale 2punto11.
Il Ministro Alemanno è, di fatto, venuto a fare propaganda e campagna elettorale come afferma lo stesso Luigi Moccia, Preside della Facoltà di Scienze Politiche, che dichiara: "all'interno di un'Università pubblica si è svolta un'Assemblea di Partito".
Il foro 753, un'organizzazione dichiaratamente neofascista, condannata dallo stesso Sindaco Veltroni, occupa uno spazio in via Capo d'Africa inizalmente destinato all'allestimento del museo sulla Shoah.Questo di fatto costituisce uno degli anelli di congiunzione tra la politica della destra sociale istituzionale e l'estrema destra neofascista; ne consegue che le case occupate a scopo abitativo, l'ultimo esempio è il San Michele, sono celermente sgomberate, al contrario un'occupazione dichiaratamente di questo stampo viene lasciata indisturbata.
L'associazione culturale 2punto11 è un negozio che vende e diffonde oggetti legati al ventennio
fascista; i numeri 2 e 11 corrispondono nell'alfabeto alle lettere "B" e "M", iniziali di Benito Mussolini.
Il Ministro Alemanno, partecipando a questa iniziativa ha di fatto legittimato e sostenuto due organizzazioni di chiaro stampo neofascista.
Alle 7.30 di mattina, oltre ai militanti del Foro753 e del 2punto11, erano schierati con caschi, spranghe e <<pugni di ferro>>, due gruppi di 50 persone composti soprattutto da militanti iscritti ad A.N. che hanno impedito per tutta la mattinata l'accesso a studenti e professori delle facoltà di Scienze Politiche e Biologia.
Questi personaggi hanno costituito di fatto il servizio d'ordine di Alleanza Nazionale, alcuni di loro, tutti tra i trenta e i quarant'anni, alle nove di mattina, lungo viale Marconi hanno aggredito armati di spranghe, nove studenti che si stavano recando al presidio provocando lesioni e ferite gravi, e in particolare: un ragazzo attualmente ricoverato con una spalla lussata ed un braccio rotto, un altro ha subito ferite e lesioni gravi all'occhio, una ragazza, di 23 anni, ha ricevuto numerosi calci in pancia dopo essere stata scaraventata a terra. Tutto ciò è avvenuto sotto gli occhi di Polizia e Carabinieri che non sono intervenuti.
Alle nove è iniziato il presidio davanti l'ingresso della facoltà di Scienze Politiche in via Segre, dove i manifestanti sono stati bloccati da due cordoni di Polizia situati ai due estremi della strada; inoltre la Polizia ha impedito l'accesso di tutti gli studenti della facoltà, schierandosi davanti l'ingresso, lasciando di fatto la gestione di un'università pubblica al servizio d'ordine di A.N. perdendo così l'autorità e il controllo del territorio; a prova di ciò, quando una ragazza accompagnata dal preside di facoltà, in delegazione, sono stati fatti passare dalla Polizia, gli è stato impedito dai militanti di A.N. di entrare nell'aula per partecipare alla conferenza sotto gli occhi della Digos e delle istituzioni universitarie. Gli stessi militanti, di fronte al nostro presidio, urlavano slogan inneggiando al Duce ed al fascismo.
La responsabilità di questa sospensione dei diritti costituzionali, quali l'accesso alla pubblica università e la libertà di circolazione sono da ripartire tra:
- il Rettore della terza università e il preside di Scienze Politiche ai quali, la scorsa settimana, era stato evidenziato più volte il rischio di un uso privato da parte di A.N. e della destra neofascista della pubblica università; a ciò hanno risposto garantendo pubblicamente agli studenti l'agibilità della facoltà, cosa che, palesemente, non è avvenuta.
- le Forze dell'Ordine che, indifferenti, hanno assistito all'aggressione di nove studenti di cui tre pestati a sangue, hanno impedito a chiunque l'accesso alla Facoltà, hanno permesso a bande di squadristi neofascisti il controllo sia all'interno dell'Università che all'esterno nelle strade limitrofe.
- il ministro Alemanno che ha leggittimato sia le violenze, con le sue dichiarazioni irresponsabili riguardo il "normale" svolgimento dell'iniziativa, sia l'esistenza di organizzazioni neofasciste.

Domani gli Studenti e le Studentesse Antifascist* di Roma Tre indicono una conferenza stampa alle ore 12 nella facoltà di Scienze Politiche/Biologia nell'aula VM1 per rendere pubblici gli eventi gravi di lunerdì 13 dicembre.

Studenti e Studentesse Antifascist*

che ride siete stati una settimana a prometterle e poi le avete pure prese che attrezzi ve lamentate pure

i soliti infami relitti protetti dalle guardie!
Non ve smentite mai!

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Siete solo dei porci che vanno avanti grazie al governo di Berlusconi. Leccate il culo alle istituzioni e vi fate circondare dalle guardie per non rischiare di prendere le due sberle che vi meritate.

Mi chiedevo per chi ha fatto la conferenza Alemanno se nessuno studente è potuto entrare nell'università? ma certo ai suoi fidi fascistelli leccaculi.

Bravi e belli siete proprio un bel esempio da seguire,
topi di fogna che si barricano nell'università!

guarda che la polizia è per difendere voi non noi a scemo, se non c'era sai le sberle che prendevate

Dico, ma una telecamera per riprendere non ce l'avevate? Dite caschi, mazze e pugni di ferro, vorrei vederli. Dite che inneggiavano al duce (alla Sapienza quelli di azione giovani dicono cantassero faccetta nera), vorrei vedere le immagini. Con quelle allora sì che si può andare a chiedere a Fini e Alemanno: che ci facevate in mezzo a fascisti dichiarati?
Scusate se dubito della parola di compagni che sicuramente non lo meritano, ma da un po' di tempo, specie qui su Indy, si sparano sempre più grosse. E a furia di gridare Al lupo! Al lupo...

Un ministro fascista e la sua squadraccia vogliono occupare l'università e solo 50 studenti partecipano al presidio?
Gli antifascisti di Roma sono proprio messi male se non hanno colto la qualità della provocazione, eppure la storia dovrebbe insegnare qualcosa.
Non si possono lasciare i compagni di roma 3 da soli in situazioni del genere, eppure a roma dovreste essere abituati.

massima vigilanza e massima militanza contro nuovi e vecchi fascismi.
la destra sociale o la destra radicale sono la stessa faccia di un unico processo involutivo di pensieri e politiche basate su razzismi e autoritarismo,
e le forze di polizia ne rimangono i loro più abili difensori e promotori.
monitorare e contrastare queste politiche,rilanciare e riaffermare il diritto-dovere di essere antifascisti militanti,liberare gli antifascisti.

saluti antifa

Solidarietà per i ragazzi feriti dai picchiatori di Alemanno. Solidarietà dal salento e da taranto antifascista!

Ci si becca subito merde

premesso che sono un fascio quelli di An mi danno un fastidio fisico (pero anche D'Erme....) detto questo che quell idi An siano delle merde si sa però la prossima volta andate più attrezzati ( o chiamate qualche camerata: se c'è da menare quelli di an io vengo lo stesso...)
Alemannoè una merdaccia eu n traditore se faceste delle ricerche (serie) su di lui potreste sputtanarlo e trocargli la carriera... ha molto da nascondere :)

Pochi lamenti. Se sale l'adrenalina, andate dai fascisti di AN e dategli una lezione. Diversamente, i piagnistei lasciano il tempo che trovano.

Ancora violenze, ancora dolore, ancora rabbia. La strategia che è stata intrapresa dalla destra e da questo governo è evidente, ora che la polizia non interviene più , i fascisti sono liberi di agire come vogliono, e poi corrono a fare le vittime nei salotti televisivi e sui giornali. Ebbene noi, che dai salotti televisivi siamo orgogliosamente tagliati fuori, facciamo sentire la nostra voce di solidarietà ai compagni di Roma che hanno subito le aggressioni e che hanno partecipato al presidio contro Alemanno, ma soprattutto contro i fascisti che hanno invaso la loro università, e così come loro difenderemo la nostra. NEMMENO UN PASSO INDIETRO! Contro il fascismo in ogni sua forma, anche noi studenti e lavoratori antifascisti milanesi scendiamo in campo! La misura è colma! Con nel cuore le vittime che da anni il fascismo lascia sulla strada, con nel cuore Dax, Carlo, ma anche i ragazzi pestati a Roma, sappiamo che questo grido non si fermerà a Milano ma ancora come un tempo correrà sopra l’italia intera contro il vento e la bufera che cerca di spezzare la resistenza e l’opposizione!
FASCISMO NUNCA MAIS! 25 DE ABRIL SIEMPRE!


Studenti e lavoratori antifascisti Milanesi

visto che eravamo là xchè non sono venuti a cercarci quelli del cinodromo..?o sono solo capaci di menare in 100 contro 40?vero?vergognatevi e alla prossima..

che soggetti, prima minacciate e poi piagnete perche'le avete prese...ma un po'di orgoglio,niente???

cmq davvero la prossima vorta chiamate un po de cammmarati seri, se ce' da sfondaje er culo a Alemanni o caramba noi ce semo sempre(me ce vesto pure da black bloc, giuro)

an e antifa=stessa razza de nfami(ma antifa de cosa??che vordi'antifa?? che le prendete sempre dai fasci?? mah che tristezza, e hai pure il coraggio de mette sto'simbolo....quelli della RAF se stanno a rivolta nella tomba li morti tua..)

>visto che eravamo là xchè non sono venuti a cercarci >quelli del cinodromo..?o sono solo capaci di menare in 100 >contro 40?vero?vergognatevi e alla prossima..

Ahahahah simpatico sto Irish Fighter...che vuoi le dichiarazioni di chi ci stava?
Ma te ndo stavi?
Alla prossima, e se semo 100 contro 40, portate er Kasko.

A roma tre non c'erano solo gruppi affiliati ad AN.C'era la gioventù fascista che ignara di tutto ,solo sapeva di un aggressione rossa.Se Alemanno è un camerata io sono topolino.Volete bollarci come amici delle guardie protetti e protettori di AN ,con il vostro complottismo spicciolo e il vostro demente antifascismo.Ma la gioventù fascista tornerà a sprangarvi ,ma questo dopo aver bevuto il sangue di Alleanza Nazionale partito delle spie degli infami e dei vili(D'altronde un pò come molti di voi).
Già che ci sto complimenti per aver sfilato il 25 aprile per l'occupazione americana ,insieme agli ebrei e ai partiti della sinistra capitalista e amica della polizia.Davvero complimenti.