Dopo le prime elezioni post-franchiste venne a crearsi un coordinamento di forze di sinistra nazionalista che nel 1978 si costituisce in Herri Batasuna ("Unità Popolare")

NASCITA DI HERRI BATASUNA.
Dopo le prime elezioni post-franchiste venne a crearsi un coordinamento di forze di sinistra nazionalista che nel 1978 si costituisce in Herri Batasuna ("Unità Popolare") grazie all'appello di dodici personalità politiche basche che permisero di vincere gli ostacoli posti dal Ministro degli Interni. Herri Batasuna à più simile ad un coordinamento che ad uno dei classici partiti politici. HB si costituirà in partito legalmente riconosciuto solo nel giugno del 1986. Il suo programma politico è la stessa alternativa KAS, composta dai seguenti cinque punti: amnistia per prigionieri e rifugiati; legalizzazione dei partiti indipendentisti; ritiro delle forze di polizia spagnole; un'economia antioligarchica, che rispetti gli interessi delle classi lavoratrici; un nuovo statuto di autonomia quadriprovinciale. Nell'iniziativa nota come "Alternativa KAS" si riconoscevano tanto ETA che HB, e la sua attuazione avrebbe comportato la cessazione della lotta armata da parte della prima e la normale partecipazione alle istituzioni della seconda. I rappresentanti eletti nella lista di Herri Batasuna svolgono il loro lavoro nei municipi, ma non prendono parte, salvo in casi particolari, ai lavori del Parlamento Spagnolo, nè a quelli dei Parlamenti autonomi e delle Juntas generales (Cav): con questa assenza intendono affermara che non riconoscono carattere democratico alle istituzioni vigenti. Sia ETA sia il KAS sia HERRI BATASUNA lottano per un paese basco diverso, le cui caratteristiche generali sarebbero: l'indipendenza politica, la democtrazia partecipativa, l'unità territoriale basca e la normalizzazione della lingua basca. Dal dicembre del 1978 HB ha pubblicato un progetto di Statuto di autonomia, rivisto ed aggiornato nel 1990, col nome di Statuto nazionale di autonomia " unitario per le quattro province del sud basco, " alternativo ai due stati attualmente vigenti e soddisfa le rivendicazioni centenute nell'Alternativa KAS.
Nel marzo del 1979 si tengono le prime elezioni a cui prende parte Herri Batasuna: sono le seconde legislative, dopo le prime del giugno 1977. Il risultato elettorale è tanto rilevante da costituire la sorpresa della tornata elettorale: su una base di 1.900.000 votanti Hb ne conquista 172.000 divenendo la seconda forza del Sud basco dopo il PNV e superando il PSOE. A partire dalle prime competizioni del 1979 HB ha avuto uno sviluppo elettorale abbastanza stabile fino ad oggi, il che le ha permesso di ottenere seggi nel Parlamento di Madrid, nei Parlamenti Autonomi e nelle altre istanze legislative, oltre ad avere numerosi militanti eletti come sindaci e consiglieri comunali. Dalla sua nascita HB ha partecipato a tutte le competizioni elettorali, registrando sempre alto gradimento, nel Pais Vasco;: molto intensa è anche la sua attività nel sociale, con mobilitazioni popolari, iniziative di sostegno alla lingua basca, lotte per la difesa dell'ambiente, denuncia della corruzione politica.
HB combatte da tempo contro le discriminazioni che subisce da parte dei media e dei governanti spagnoli che, identificandola con la diretta emanazione politica di ETA spingono per metterla fuori legge, o quanto meno di screditarla profondamente anche nel Pasi Vasco. Tutt'altro che sporadiche sono le istanze di polizia che spingono per arrestare i dirigenti di Herri Batasuna. Durante la metà degli anni novanta l'intera Mesa Nacuional di HB fu arretsata e poi rilasciata. I politici di HB, forti anche del sostegno popolare e delle voci indipendenti del Pais Vasco, sono tornate nelle strade e sulla scena poltica sempre più motivate nella lotta per dare ad Euskal Herria un futuro indipendente e libero da qualunque oppressione.

da:
http://digilander.libero.it/plattanz/storia3.html

altro link in spagnolo:
http://free.freespeech.org/askatasuna/docs/hb.htm

Finalmente un partito pericoloso e violento è stato cancellatto dalla faccia della storia.
Spero che anche i centri sociali,che ammiro molto,si rendando conto che appoggiare il terrorismo non è MAI GIUSTO.Che usare la violenza per imporre il proprio volere è SEMPRE SBAGLIATO.
E che a noi comunisti i nazionalismi non vanno giù,e che dobbiamo batterci perchè il nazionalismo sia cancellato dalla faccia della terra.
Non è coerente essere anti-leghisti e allo stesso tempo schierarsi a favore di un partito campanilista violento e anti-democratico.

Caro Valerio, resta solo da dire che il nazionalismo regressivo e reazionario a cui forse fai riferimento non è proprio lo stesso del principio di autodeterminazione che qualcuno va propagandando.
D'altra parte se hai solo un po' di sensibilità comunista dovresti dirti da solo che la chiusura di Batasuna non è certo avvenuta perchè la popolazione gli si è rivoltata contro, ma per un atto del governo e di un magistrato, dei vertici del potere quindi. Ragionaci un poco che è meglio. QUi rischi di buttare nel cesso le lotte di intere popolazioni solo perchè ti attacchi alle definizioni.

Una curiosità: dove ha studiato da comunista? Scuola Radio Elettra? CEPU? Inserti mensili del Corriere dei Piccoli?

Vergognati, i comunisti non possono permettersi l'ignoranza che dimostri.

sbagli due volte: il nazionalismo non é solo di destra ma anche di sinistra, guarda l' esempio di Cuba.
Inoltre la lega non ha nulla a che fare con batasuna visto che il popolo basco esiste da moltissimi secoli mentre la padania non é mai esistita come non é mai esistita una luingua padana. La Lega é un partito razzista, Batasuna no.

Al di là del fatto che anchio non appoggi la pratica di ETA in questi ultimi anni questo non ti permette di confodere Baatasuna con la Lega.

comunque vogliate girare la faccenda,La violenza è sempre la negazione della libertà della democrazia e dei diritti delle persone.

Spiegalo bene anche agli Spagnoli, che impongono la loro occupazione con le armi.

Ma come vi permettete di darmi dell'ignorante?Ho diritto anch'io ad avere un'opinione?Siete democratici?
La nostra lotta non è verso l'internazionalismo proletario?E allora come fa a esistere il nazionalismo in un'ottica simile?
Guardate quanti danni da il nazionalismo cinese!E bisogna giustificarlo solo perchè i cinesi sono comunisti?NO!Io mi stacco da questo modo di pensare,il mio onore di comunista,di persona di sinistra,di amante della libertà e della democrazia mi impedisce di giustificare un partito che non ha MAI condannato il terrorismo dell'ETA.
Il popolo basco ha i suoi partiti,ha dei rappresentanti in parlamento,dispone di leggi speciali per tutelare la sua autonomia NON E' UN POPOLO OPPRESSO,METTETEVELO BENE IN TESTA!Il concetto stupido di PATRIA lo lasciamo ai fascistoidi e ai destronzi che non sanno che altro termine usare quando vogliono giustificare le loro malefatte.

appunto......e non è con le bombe che ti guadagerai il consenso dei cittadini e i diritti per cui il popolo basco si batte .

No,io sono un Comunista, non sono democratico e quando sento delle stronzate come quelle che dici tu mi incazzo,IGNORANTE!! leggi,informati e poi parla.
http://www.batasuna.org
http://www.nodo50.net/gaztekaria/ehk/index.htm
http://www.lahaine.org/paisvasco/madres_vasco.htm
http://www.basque-red.net/cas/home/home1.htm
http://www.boltxe.net/

l'eta ha avuto un ruolo importante di opposizione al
franchismo, ma ora la situazione è un po' cambiata.mi sebra che tutta sta simpatia di cui godono da noi sia un po' vetero.

0.non sto giustificando il governo spagnolo, nè quando reprime col bastone e la tortura, nè quando mette fuori legge batasuna. ma di dire questo non vuol dire sposare nè gli obiettivi nè i metodi dell'eta. perchè:
1.sono dei macellai
2.i paesi baschi sono la regione più ricca della spagna che chide l'indipendenza dal resto più povero
3.i baschi nelle loro terre non vivono [a parte il ciclo di lotta/repressione-nei-confronti-di-chi-lotta] una aparteid in stile curdo o palestinese
4.batasuna ha il 10%. e i baschi che non vogliono l'indipendenza?
5.sono comunque nazionalisti, il che puzza un po' sempre

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1.I macellai sono i cosidetti stati democratici ocidentali che ammazzano tutti i giorni milioni di persone
2.Le rivendicazioni della sinistra indipendentista basca non sono di carattere economico ma prettamente culturale e sociale
3.fortunatamente attraverso la lotta sono riusciti a mantenere determinate conquiste
4.Batasuna rappresenta una opzione politca ben radicata nel 15-20% della popolazione basca,il 10% ottenuto alle ultime elezioni è condizionato da una serie di fattori che ora sarebbe troppo lungo spiegare.Rimane comunque una opzione politica Legittima.(autodeterminazione dei popoli)
5.E Cuba? il Vietnam? la Resistenza Italiana? etc.. dove li metti??

concordo anchio con la pericolosita' di appoggiare acriticamente il nazionalismo di BATASUNA. Fermo restando la protesta e l'indignazione per l'atto antidemocratico della chiusura di unpartito democraticamente eletto.
Sottolineo come Batasuna abbia perso alle ultime elezioni circa il 50% dei consensi nei paesi baschi per l'attivita' violenta, razzista e ultranazionalista dell'ETA.
Un altro mondo non e' possibile se si accoglie la violenza assassina e vigliacca come prassi accettabile , ed e' questa una delle sedi dove, senza offendere possibilmente, si puo' iniziare una discussione

.......CON OGNI MEZZO NECESSARIO.

Da quello che ho potuto leggere nessuno ha le idee chiare. Nemmeno io. Non riesco a capire che rapporto c'è tra Batasuna e l'ETA. Aiutatemi

http://italy.indymedia.org/news/2002/09/78843.php

anche qui sull' Alternativa Kas
http://www.italy.indymedia.org/news/2002/09/78848.php

Caro Valerio,
sono un ragazzo di sinistra, che si dissocia dalla maggior parte dell'opposizione in Italia, poichè non la ritengo vera sinistra.
Fatta la mia presentazione vengo subito al sodo. Credo che tu sia un'altra vittima dell'11 settembre (tra poco ricorre il triste anniversario, pensate a quanto è accaduto finora da quel giorno...), ovvero come molta gente in giro nel mondo dopo i tragici dirottamenti hai associato alla parola "terrorismo" un'immagine abominevole, seconda forse solo al nazismo. Con questo non voglio dire che esista un "terrorismo buono" ed uno "cattivo". Dico solo che basta un giornalista manovrato da un governo qualsiasi che dica che tizio è terrorista che da un anno a questa parte gli si fa subito un processo, senza neanche le prove. Solo per la paura che ancora ci lega agli eventi di 12 mesi fa.
Batasuna esprimeva in maniera democratica e civile quello che altra gente (l'Eta) pensa d'esprimere con le armi. Sarebbe uno sciocco sillogismo dare del "terrorista" al partito HB in quanto ha gli stessi obiettivi dell'Eta. Se un comignolo fuma e anche tu fumi,tu non sei un comignolo.
Se vuoi un altro esempio più lampante guarda in Irlanda il Sinn Fein e l'Ira. Il parallelo è più o meno lo stesso, ma nessuno si sogna di dare del terrorista al partito Sinn Fein, neanche gli inglesi che sono loro nemici.

non credo proprio che l'opinione di Valerio sul terrorismo fosse influenzata dall'11 settembre.semmai quella di Aznar
il comportamento di ETA è vergognoso e per quel che mi riguarda non capisco come possano definirsi di sinistra. la lotta armata aveva un senso durante il franchismo, non ora che le scuole sono bilingue, che l'autonomia è elevatissima e che di certo non sono un popolo oppresso. Non si da del terrorista ad HB per uno sciocco sillogismo, ma perchè più volte sono stati trovati legami e perchè HB non condanna gli attentati. Ciò nonostante credo che l'illegalizzazione sia un errore. o meglio. batasuna era il modo di dialogare con ETA e l'unica via per raggiungere qualcosa di costruttivo (il sinn fein era il braccio politico dell'ira, ma senza di lui non si sarebbe trovata la via della tregua)
. Invece il muro contro muro fa comodo al governo(un nemico spesso lo si crea per comodità, vd. asse del male) e chi ci rimetterà saranno solo le vittime delle prossime bombe che presumibilmente aumenteranno vista la crescente tensione creata dalla legge.
perfavore non ponete il popolo basco al livello di quello palestinese o curdo. L'intifada o i kamikaze sono la risposta ad un'oppressione violenta, il paìs vasco è la parte più ricca e più cara di Spagna. la gente di Galizia e Estremadura va lì a cercare lavoro in fabbrica.

ci sono poi altre contraddizioni nella politica di HB: intanto il rapporto con la francia e con la UE che vengono lasciati in secondo piano (come possono chiedere al governo spagnolo un pezzo di Francia! lo chiedessero alla Francia)
poi l'idea di creare uno stato socialista mi sembra molto più uno slogan che un progetto reale. il primo partito basco rimane il PNV che certo non è di sinistra, poi che fanno? collettivizzano tutte quelle industrie che fanno si che sia la regione più ricca?
E' importante la salvaguardia della propria cultura ma al popolo asco i diritti civili non mancano, non almeno in maniera sufficiente da giustificare bombe alle fermate dell'autobus.
in tutto ciò il governo si comporta nella peggiore delle maniere per risolvere la questione. e se non si fa un referendum è forse perchè fa comodo ad entrambe le parti

Bravo Valerio!!

Che cazzo ne sapete voi cosa vuol dire vivere nei paesi baschi?
Io ci sono stato varie volte e conosco gente che ci vive e ci lavora tutti i giorni, come gente che è dovuta fuggire perchè non poteva più lavorarci perchè minacciata di morte.

Lo sapete perchè?? PERCHE L'ETA OBBLIGA ARITGIANI, AZIENDE E NEGOZI A PAGARE IL PIZZO CHE SERVE PER COMPRARSI ARMI ED ALTRO E CHI NON CI STA VIENE MINACCIATO, PICCHIATO E LA SUA AZIENDA DANNEGGIATA!

Lo sapete che Herry Batasuna ha 150.000 voti su oltre 2 milioni di abitanti baschi??

Ci saraà un cazzo di motivo, o no??

Non fatevi prendere per il culo dalla presunta collocazione a sinistra di HB compagni.

La verità purtroppo è che HB è legata all'ETA che non è altro che una banda di MAFIOSI ED ASSASSINI, non c'è in corso nessuna resistenza, credetemi, sono peggio dei leghisti e sono antidemocratici!

Lasciamo che sia quel testa di cazzo di Borghezio a portare la sua solidarietà ad HB, non fatelo voi!

Non voglio fare le veci dell'avvocato del diavolo, i metodi dell'ETA per ottenere l'indipendenza non sono certo da lodare, ma sono forse da lodare i metodi delle autorità spagnole nei confronti dei baschi? Durante tutta la storia!!! ....si sta accusando ingiustamente Batasuna di terrorismo, di appoggiare l'ETA, ma secondo quali criteri? Qual'è la vera accusa che le rivolgono? ...solo l'assenza di violenza verbale!!! In poche parole Batasuna è colpevole di non dire "vaffa****" agli assassini, come se con offese verbali si potessero fermare gli atti di terrore.... Batasuna è un partito politico e come ogni partito lotta per degli obbiettivi, vuole la creazione di uno Stato indipendente e socialista (non comunista!)... non possono attaccare ETA perché, in quanto terroristi, non si farebbero scrupoli ad attaccare anche coloro che lottano per i loro stessi obbiettivi: LA CREAZIONE DI UN NAZIONALSOCIALISMO!!! ...ma forse per poter capire cosa avviene tra Batasuna, ETA, le autorità spagnole, bisognerebbe conoscere la verità sulla storia basca, cosa che la Spagna nega... nega perché sa di essere dalla parte del torto!

Il popolo basco occupa la sua terra sin dagli anni 1000, quando ancora la Spagna era Hispania, quando un bel giorno i sovrani dei due regni congiunti di Castiglia e di Aragona, col loro progetto di unificazione nazionale e della cacciata dei mori dalla penisola iberica(ai quali la Spagna dovrebbe essere grata per le ricchezze che le hanno lasciat!!!), cominciarono a sottomettere tutti quanti al loro dominio, diffondendo l'uso del castigliano in tutte le terre del Regno... tutto in nome del grande progetto cattolico.... era il 1492, stessa data in cui partì la spedizione per l'America, ....e cosa successe in America? COn quale odio e ferocia attuarono gli antenati degli spagnoli in terra americana?

E' sempre una storia che si ripete... l'impero spagnolo che sottomette tutti i popoli "diversi", con la pretesa di educarli, fornirgli una cultura e una lingua.... già, perché a quanto visto le grandi civiltà precolombiane(Maya, Incas, Aztechi) non erano in grado di creare un impero armonico... già già, eppure gli stessi spagnoli rimasero estasiati (e le cronache di Cortés e Diaz del Castillo lo testimoniano) dall'armonia e dall'ordine trovato nelle città di questi imperi... tutto funzionava in un tale equilibrio da fare sicuramente invidia al nostro attuale governo (anche se ci vuol poco!)....

Il discorso è piuttosto ampio... ma le cose da dire sono tante... non si può attaccare Batasuna a priori, solo perché i mezzi di comunicazione spagnoli dicono che Batasuna appoggia a ETA, alla fine dei conti i mezzi di comunicazione sono di Aznar e Berlusconi (sì, il nostro Silvio sta pure lì!!!) e cosa ci si può aspettare? Anche loro hanno il loro partito politico e tirano l'opinione pubblica dalla loro parte... STA A NOI CERCARE DI ESSERE CRITICI CON QUELLO CHE VEDIAMO E ASCOLTIAMO!!! NON GIUDICHIAMO BATASUNA, ANALIZZIAMO CIO' CHE C'E' DIETRO, ANALIZZIAMO LE RAGIONI DI QUESTO ASTIO VERSO IL NAZIONALISMO SPAGNOLO, ...NESSUNO NEI PAESI BASCHI GODE CON GLI ATTENTATI TERRORISTICI, MA NON GODEVANO NEANCHE QUANDO VENNE NEGATA LORO LA POSSIBILITA' DI ESPRIMERSI NELLA PROPRIA LINGUA.... VENIVANO PICCHIATI, MALTRATTATI E UCCISI PER PARLARE IN EUSKERA, E QUESTO AVVENIVA SOLO 30-40 ANNI FA, CON IL REGIME FRANCHISTA.... I GENITORI NON POTEVANO NEANCHE BATTEZZARE I PROPRI FIGLI CON UN NOME BASCO PERCHE' ALTRIMENTI RISCHIAVANO LA MORTE, .....SI CONTANO MILIONI DI ESILIATI BASCHI IN ARGENTINA E NEGLI STATI UNITI IN PARTICOLARE, ESILIATI PER "PULIRE" LA SPAGNA DALLA RAZZA BASCA, .....L'UOMO BASCO HA SEMPRE SOPPORTATO TUTTO QUESTO, MANTENENDO VIVO L'AMOR PATRIO, MANTENENDO VIVA LA LORO LINGUA NONOSTANTE TUTTO.... SAREBBE IL CASO DI RICORDARE CHE DURANTE IL FRANCHISMO A TUTTI I BASCHI CHE NON SAPESSERO PARLARE SPAGNOLO ERA DI FATTO NEGATO L'ACCESSO ALL'ISTRUZIONE, IN CLASSE SI POTEVA PARLARE SOLO IN "CRISTIANO"(COSì DICEVANO GLI SPAGNOLI!), SE NON LO SAPEVI TE NE DOVEVI STARE ZITTO, SE PARLAVI IN BASCO LE MAESTRE TI PICCHIAVANO.... IL GOVERNO FRANCHISTA FECE IN MODO DI MANDARE IN TUTTA LA CAMPAGNA BASCA INSEGNANTI CASTIGLIANO PARLANTI PERCHé FOSSE DIFFUSA QUESTA LINGUA A SCAPITO DELL'EUSKERA....

HO LETTO NEI VARI COMMENTI CHE I NAZIONALISMI VANNO SUPERATI, MA I BASCHI NON VOGLIONO SEPARARSI COMPLETAMENTE, VOGLIONO CHE VENGA RICONOSCIUTA LORO LA DIGNITA' DI POPOLO, QUELLA DIGNITA' CHE DA SEMPRE E' STATA LORO NEGATA, E CHE NESSUNO MI DICA CHE I BASCHI HANNO LA LORO AUTONOMIA PERCHE' HANNO IL LORO GOVERNO, I LORO MEZZI DI COMUNICAZIONE, I LORO POTERI AUTONOMI.... QUESTE SONO CONQUISTE PARZIALI, E' LA FORZA DI QUESTO POPOLO CHE NE HA PERMESSO LA CREAZIONE, MA AGLI OCCHI DELLE AUTORITA' SPAGNOLE CONTINUANO A NON VALERE NULLA, ....DI FATTO LA TELEVISIONE E LA RADIO BASCA SI PRENDONO SOLO IN EUSKAL HERRIA, I PERIODICI BASCHI SI VENDONO SOLO IN EUSKAL HERRIA, CIOE' I BASCHI AVRANNO UNA LORO AUTONOMIA ALL'INTERNO DELLA COMUNITA' AUTONOMA, MA FUORI NESSUNO Lì CONSIDERA COME UN POPOLO!!!

DOPO TUTTO CIò è DOVEROSO UN NECESSARIO CHIARIMENTO SU ETA E BATASUNA.... LA PRIMA CELLULA DELL'ETA NACQUE NEL 1953 COL NOME EKIN(AZIONE) PER MANO DI UN GRUPPO DI GIOVANI DISSIDENTI DEL PARTITO NAZIONALISTA IN OPPOSIZIONE AL REGIME DI FRANCO(VI RIMANDO A QUANTO DETTO ANTERIORMENTE)E IN UN PANORAMA EUROPEO CHE TENTAVA DI RIPRENDERSI DAI POSTUMI DELLE ESPERIENZE DITTATORIALI, INIZIALMENTE NON ERA UN MOVIMENTO VIOLENTO, MA SI SA COME IN OGNI MEDAGLIA SEMPRE CI SONO DUE FACCE, ....NEL 1959 EKIN SI TRASFORMA IN ETA (EUSKADI TA ASKATASUNA=PATRIA BASCA E LIBERTA') CON UNA SERIE DI RIVENDICAZIONI SOCIALI CHE, ESSENDO ANCORA IN PIENO REGIME FRANCHISTA, NON TROVARONO SBOCCO, L'OPPRESSIONE ERA SEMPRE PIù FORTE.... ETA COMINCIO' AD ATTUARE CON VIOLENZA IN RISPOSTA ALLA VIOLENZA DEL GOVERNO SPAGNOLO.... SI STACCO' ALLORA LA FRANGIA MODERATA DELL'ETA (eta berri) TENTANDO ANCORA UNA VIA PACIFICA MA L'ECO DEL TERRORISMO ERA TROPPO FORTE E NE OSCURO' L'AZIONE, OPTANDO PER UNA CHIUSURA DEL PARTITO.... BATASUNA NON RAPPRESENTA ALTRO CHE L'ETA BERRI DI PRIMA, E' UN GRUPPO MODERATO CHE HA UN CERTO OBBIETTIVO POLITICO, COMBACIA CON QUELLO DEL GRUPPO TERRORISTICO PERCHE' ENTRAMBI SONO NATI DALLO STESSO SEME, MA CAMBIANO I MODI DI ATTUAZIONE.... STA DI FATTO CHE BATASUNA NON PUò PERMETTERSI DI ANDARE TOTALMENTE CONTRO A ETA PERCHE' QUESTO VORREBBE DIRE FARSI AMMAZZARE (PROBABILMENTE E' QUELLO CHE VORREBBE IL PARTIDO POPULAR CHE RISOLVEREBBE LA QUESTIONE SENZA SPORCARSI LE MANI....), QUANDO UN TERRORISTA E' TALE, ATTACCA CHIUNQUE GLI DIA CONTRO E SE SI TRATTA DI QUALCUNO CHE HA I SUOI STESSI OBBIETTIVI POLITICI A MAGGIOR RAGIONE LO ATTACCA IN QUANTO LO CONSIDERA TRADITORE.... E' QUI CHE CADONO LE ACCUSE RIVOLTE A BATASUNA.....

.....I BASCHI NON CHIEDONO MOLTO.... SOLO CHE VENGA FATTA LUCE SUL PASSATO.... SUI PRIGIONIERI BASCHI, SULLE TORTURE SUBITE, SULLA GENTE CHE E' SPARITA, SUI SOPRUSI DELLA GUARDIA CIVIL..... MA EVIDENTEMENTE E' CHIEDERE TROPPO.... LA SPAGNA NON AMMETTERA' MAI DI STARE DALLA PARTE DEL TORTO.... PERCHE' SA CHE AMMETTENDO LA VERITA' PERDEREBBE LA PARTE PIU' RICCA E INDUSTRIALIZZATA DELLA SPAGNA(ASSIEME ALLA CATALOGNA)....L'INDIPENDENZA CHE CHIEDONO I BASCHI NON E' QUELLA DI BOSSI E DELLA LEGA, COME HO LETTO IN UNO DEGLI ARTICOLI, CIOE' DELLA PARTE PIU' RICCA DELLA SPAGNA CHE RIFIUTA IL RESTO DEL PAESE POVERO.... L'INDIPENDENZA BASCA VA MOLTO AL DI LA' DELLE QUESTIONI ECONOMICHE, E NON RIPUDIANO LA SPAGNA, MA CERCANO UN'INTEGRAZIONE ALLA PARI....

DIREI CHE MI SONO DILUNGATA ABBASTANZA.... SPERO QUANTO MENO CHE LE COSE SIANO PIU' CHIARE.....

Leggetevi "Storia dell'Eta" di Luigi Bruni(Tranchida editori),arriva fino agli anni ottanta ma può aitarvi a chiarirvi un pò le idee su Eta,Batasuna e il generale il conflitto basco...
Vi propongo qui a seguire il documento di rivendicazione di Eta sull'attentato a Carrero Blanco.Erede di Franco,era l'uomo chiave per il proseguimento del regime fascista dopo la morte del "Caudillio"...Il 20 dicembre del 1973,alla notizia dell'esplosione a Madrid,che stronca la vita a Blanco un ondata di euforia si sprigiona in tutto il Paese Basco,nella Catalogna e in tutte le famiglie antifasciste dello stato spagnolo...questo solo per farvi capire di quanta simpatia godesse Eta.
Comunicato n.1 di Eta
<L'organizzazione rivoluzionaria socialista basca di liberazione nazionale Eta rivendica la responsabilità dell'attentato che oggi 20 dicembre 1973,ha provocato la morte del signor Luis Carrero Blanco,presidente dell'attuale governo spagnolo.
Durante tutto il tempo delle lotte,in Euskadi-sud e nel resto dello stato spagnolo,la repressione ha dimostrato chiaramente il suo carattere fascista,arrestando,imprigionando,torturando e assassinando tutti quelli che combattono per la liberazione del proprio popolo.
In pochissimo tempo le criminali forze fasciste hanno ucciso nove dei nostri compagni-Txabi,Txapela,Xanki,Mikelon,Iharra,Txikia,Jon,Beltza e Josu-ed altri militanti e patrioti baschi colpevoli del semplice fatto di difendere i loro diritti.
L'operazione che Eta ha portato a termine...deve essere interpretata come la giusta risposta rivoluzionaria della classe operaia e di tutto il popolo basco all'assassinio dei nove compagni di Eta e di tutti quelli che hanno contriubuito e contribuiscono alla liberazione definitiva dell'umanità da ogni forma di sfruttamento e repressione.Luis Carrero Blanco...costituiva la chiave di volta del sistema franchista,la garanzia della sua continuità e della sua stabilità...
Per questo consideriamo che la nostra azione condotta contro Blanco,significherà senza dubbio un passo fondamentale nella lotta contro l'oppressione nazionale e per il socialismo in Euskadi,e per la libertà di tutti gli sfruttati e gli oppressi dello stato spagnolo.
Gli operai e il popolo intero di Euskal Herria,di Spagna,di Catalogna e di Galizia,tutti i democratici,rivoluzionari e antifascisti nel mondo si trovano oggi liberati da un grande nemico.La lotta continua!
Avanti per la liberazione nazionale e per il socialismo!
Gora euskadi askatuta!Gora euskadi sozialista!>
Euskadi ta askatasuna(patria basca e libertà)