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Programma - Decisioni - Berlino verso il FSE x Forum donne firenze
by mj Saturday, May. 17, 2003 at 3:40 PM mail:

Riunione di Berlino 24/27 Aprile 2003

Asse 1 - Contro la guerra, per un'Europa della pace e della giustizia, della solidarieta', aperta al mondo:

1. Contro la guerra globale e permanente. Mondializzazione e militarizzazione, politica imperiale, ruolo degli USA, ruolo del petrolio, ruolo dell'OTAN, diritto dei popoli di disporre di se stessi e di lottare la loro oppressione.
2. Costruire la pace, una cultura della pace, disarmo globale, diritto internazionale.
3. Relazioni Nord-Sud: debito, debito ecologico, finanziamento dello sviluppo, tratta transatlantica, colonialismo, riparazione.
4. Quale futuro per l'Europa dell'Est e la Turchia? Quale Europa comune per i popoli?
5. Un'Europa delle liberta' e della giustizia, la politica della sicurezza, la politica penale, lo spazio giuridico europeo, leggi antiterrorismo e criminalizzazione, gestione poliziesca e giudiziaria dei quartieri.
6. L'Europa nella mondializzazione liberale. Ruolo dell'Unione Europea e responsabilita' degli stati europei nell'architettura dei poteri mondiali (OMC, BM, FMI, OIT, OMS, ONU...).

Asse 2 - Contro il neoliberismo, contro il patriarcato, per una Europa dei diritti, sociale e democratica:

1. Per un'Europa dei diritti di cittadinanza, dei diritti democratici, analisi e bilancio critico della Convenzione. Ruolo delle istituzioni, democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa.
2. Indivisibilita' dei diritti e sviluppo dei diritti economici, sociali, culturali e ambientali. Carta dei diritti fondamentali, diritti dei lavoratori e lavoratrici salariate (diritto al lavoro e diritto del lavoro). Cittadinanza e universalita' dei diritti.
3. Contro la deregulation dei servizi pubblici, bilancio delle privatizzazioni, legge della concorrenza, AGCS...
4. I "senza", attori sociali: nuove pratiche di lotta, nuove conflittualita' sociali. Contro l'esclusione e la grande poverta', per l'esercizio effettivo dei propri diritti.
5. Donne e uomini: dall'uguaglianza dei diritti all'uguaglianza reale. Contro la divisione sessuale del lavoro. Per la liberta' delle donne nella societa'.
6. Le lotte lesbiche, gay, trans, dalla rivendicazione dei diritti all'affermazione delle identita': per un'altra mondializzazione, liberata dall'ordine mondiale e dai ruoli di genere.

Asse 3 - Contro la logica del profitto, per una societa' di giustizia sociale, ecologicamente sostenibile e per la sovranita' alimentare:

1. Per i beni pubblici mondiali: furto di risorse e mondializzazione liberale, ruolo dell'OMC e delle multinazionali, proprieta' democratica dei beni comuni, l'acqua, la biodiversita', l'energia, le modalita' di finanziamento.
2. Conflitti di lavoro contro la logica del profitto: la lotta contro il dumping sociale e ambientale, contro le delocalizzazioni, contro la precarieta'. Diritti del lavoro in Europa. Politiche dell'impiego in Europa.
3. Creare e ridistribuire le ricchezze in modo diverso: le politiche monetarie, budgettarie e fiscali favorevoli all'impiego, contro il dumping fiscale, spezzare il potere dei mercati finanziari, delle societa' transnazionali; responsabilita' sociali e ambientali delle imprese, ecoi-fiscalita'.
4. Per una agricoltura sostenibile: per la sovranita' alimentare, cambiare la PAC, cambiare le regole del commercio internazionale agricolo, produrre un'alimentazione sana e sicura, lottare contro gli OGM, diritti dei contadini.
5. Modo di riproduzione e di consumo sostenibili, ecologia e protezione dell'ecosistema, contro la mercificazione dell'ambiente, posto dell'economia sociale e solidale, la questione della crescita, il commercio equo.
6. Politica ecologica dell'energia e dei trasporti: la politica energetica, la questione nucleare, la lotta contro l'inquinamento, l'effetto serra, la regolazione dei trasporti.

Asse 4 - Contro il processo di mercificazione, per un'Europa democratica dell'informazione, della cultura e dell'educazione:

1. Contro le politiche di deregulation e di privatizzazione in Europa, per la difesa dei servizi pubblici dell'informazione, della cultura e dell'educazione.
2. Contro la concentrazione dei media e la mercificazione dell'informazione, diritto a una informazione pluralista e diritto all'informazione, per lo sviluppo dei media indipendenti e alternativi, media e guerra.
3. Per le particolarita' e le diversita' culturali e linguistiche in Europa, contro la mercificazione e la liberalizzazione della cultura dell'OMC, per la liberta' di creazione.
4. Il posto dell'arte, delle pratiche artistiche e culturali nella trasformazione sociale e l'emancipazione. Esperienze di autogestione e di autoproduzione culturale.
5. Il diritto all'educazione per tutti, contro la mercificazione: sistema educativo e popolare, impegno sociale e democratico o semplice opportunita' economica? Per un servizio pubblico dell'educazione, dalla prima infanzia all'universita' che assicuri la riuscita di tutte e di tutti.
6. Scienze, ricerca: per il controllo dello sviluppo scientifico da parte dei cittadini/e, contro la mercificazione della scienza, per una solidarieta' scientifica nord-sud che assicuri uguale accesso al sapere e alla tecnologia; contro la "brevettizzazione" del vivente.

Asse 5 - Contro il razzismo, la xenofobia e l'esclusione, per l'uguaglianza dei diritti, il dialogo delle culture, per un'Europa che accolga migranti, rifugiate/i, richiedenti asilo:

1. Contro l'Europa fortezza: per una cittadinanza di residenza per tutti, liberta' di circolazione, diritto di stabilire il domicilio, uguaglianza di diritti sociali, civili e politici. Contro le persecuzioni, diritto d'asilo, diritti dei rifugiati...
2. Politica europea sull'immigrazione: fine delle espulsioni e chiusura dei centri di permanenza; migrazioni e sviluppo, per un contributo positivo dei migranti nei paesi di arrivo e di origine.
3. Razzismo, xenofobie, antisemitismo, islamofobia, discriminazioni, stigmatizzazione degli immigrati e delle popolazioni nate dall'immigrazione, dei Rom e dei nomadi, ruolo dei media per il dialogo...
4. Migrazioni e lavoro: accesso ai diritti sociali, manodopera, delocalizzazione in Europa, uguaglianza di diritti.
5. Donne immigrate, migranti e mondializzazione, statuto autonomo, il contributo di cittadinanza e politico delle donne nei paesi d'arrivo, donne vittima della tratta e di persecuzioni sessuali e sessiste.
6. Senza documenti: contro una nuova gestione della manodopera, regolarizzazione per tutti.


Strategie:

1. Guerre e logiche di guerra. Conseguenze sul mondo. Responsabilita' e costruzione del movimento contro la guerra.
2. Scommesse e sfide della costruzione di un'altra Europa.
3. Il FSM di Porto Alegre a Mumbai: dinamiche e ambizioni del movimento dei forum sociali.
4. Lavoro, impiego, capitalismo azionariale: quali risposte? il movimento sindacale nella costruzione del movimento globale.
5. Quale controffensiva alla montata di estrema destra e populista in Europa?
6. L'apporto del femminismo al movimento sociale.

Apertura sul mondo. Sono state ritenute importanti le 10 "regioni problematiche" che seguono:

1. Per i diritti nazionali del popolo palestinese, per una pace giusta basata sul diritto internazionale. Responsabilita' dell'Europa.
2. Irak: Mondializzazione neoliberale, occupazione e nuovo colonialismo. Per sostenere la societa' civile irakena nella costruzione della democrazia.
3. Cecenia.
4. L'Europa, vettore di imposizione della mondializzazione liberale nel Mediterraneo: Costruire il forum sociale del Mediterraneo.
5. La questione kurda.
6. La questione berbera.
7. La questione del Sahara occidentale.
8. Africa.
9. La questione dell'America Latina.
10. L'Asia.

Dialoghi-Confronti
I movimenti sociali e i cittadini/partiti politici

1. Quale democrazia in Europa e quale responsabilita' dell'Europa nelle istituzioni internazionali? I movimenti sociali e i cittadini/partiti politici.
2. L'Europa di fronte alla sfida della sua dimensione sociale: servizio pubblico e stato sociale.

Piano generale

1. Protezione sociale, salute, pensione, politiche familiari. Modello sociale europeo.
2. L'handicap: il posto degli handicappati in Europa.
3. Identrita' culturali e identita' nazionali in Europa.
4. Dimensione dell'Islam in Europa.
5. L'urbano e il locale, terreno d'espansione del neoliberismo e delle resistenze.
6. Resta da decidere: il tema della gioventu' e/o dei diritti dell'infanzia.

Per i seminari e' stato considerato importante quanto segue:

1. Contro un internet laboratorio del neoliberismo e delle politiche sulla sicurezza - Per la proprieta' ugualitaria e solidale delle tecniche dell'informazione e della comunicazione.
2. Impiego e mondializzazione, flessibilita', precarieta', workfare, patto per il lavoro.
3. La laicita' in causa nell'Europa di domani, i suoi valori, i suoi limiti.

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