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Giù le mani dal Venezuela!
by campagna di solidarietà internazionalista Wednesday, Mar. 31, 2004 at 2:44 PM mail:

Campagna di Solidarietà con la rivoluzione in Venezuela.


Il Venezuela sta vivendo momenti decisivi. Le forze di opposizione al governo del Presidente Chavez hanno lanciato una nuova offensiva dopo il fallimento dei due precedenti tentativi controrivoluzionari, il colpo di Stato dell’aprile 2002 e la serrata padronale nel dicembre 2002 e il Gennaio 2003. Questa volta hanno scelto la via del referendum revocatorio nei confronti di Chavez. Appoggiati finanziariamente e politicamente dal governo degli Stati Uniti i leaders di questa opposizione “democratica” rifiutano il verdetto della Commissione Elettorale Nazionale, che ha dichiarato non valide gran parte delle firme raccolte. Hanno così scatenato una campagna di terrore nei confronti di lavoratori e giovani che appoggiano il processo rivoluzionario.
L’imperialismo è in realtà terrorizzato dal protagonismo delle masse venezuelane, che più volte hanno difeso scendendo in piazza a milioni, le conquiste democratiche e sociali promosse dal governo di Hugo Chavez
Per comprendere meglio quello che succede nel paese Sudamericano e per appoggiare attivamente il movimento dei lavoratori e dei giovani Venezuelani, stiamo promuovendo in Italia una campagna di solidarietà. Dal 29 aprile al 14 maggio sarà presente in Italia per una serie di assemblee il compagno Jorge Martin, corrispondente in Europa del periodico El topo obrero (“la talpa operaia”) e coordinatore internazionale della campagna di solidarietà internazionalista “Giù le mani dal Venezuela”.
El Topo Obrero è un periodico che esce ogni tre settimane e che raggruppa attivisti sindacali e giovanili nelle principali città del paese. Molti dei militanti provenienti dal Topo Obrero hanno un’esperienza più che ventennale nel movimento operaio venezuelano.
“Giù le mani dal Venezuela”, che alleghiamo a questa lettera, è un appello di solidarietà con la rivoluzione venezuelana contro le interferenze da parte dell’imperialismo Usa promosso dalla redazione di In defence of Marxism, . Un appello che noi sosteniamo e che è stato sottoscritto da migliaia di attivisti in tutto il mondo, tra cui 12 tra deputati e senatori in Pakistan.
Ci poniamo l’obiettivo di far diventare le assemblee con Jorge Martin un’occasione di dibattito per squarciare la cortina fumogena, non sempre disinteressata, che esiste in Italia sugli avvenimenti in Venezuela.
Invitiamo tutte le organizzazioni, le associazioni, i singoli compagni che vogliono collaborare all’organizzazione della campagna, partecipare alle assemblee o semplicemente avere più informazioni a contattarci
E-mail falma@libero.it
Telefono 026480488 – 3472640666
Fax 0266201615

Comitato “Giù le mani dal Venezuela”
redazione di Falce Martello





Campagna internazionale di solidarietà
Giù le mani dal Venezuela!



Intendiamo esprimere la nostra profonda preoccupazione per l’intromissione degli Stati Uniti nelle questioni interne della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Siamo estremamente preoccupati per le dichiarazioni recenti del Sottosegretario di Stato Peter DeShazo il quale afferma che ci sono state “troppe infrazioni” nel processo di verifica delle firme che l’opposizione ha raccolto nel tentativo di imporre un referendum di revoca della carica di Presidente della Repubblica.
Ha anche dichiarato che per gli Stati Uniti l’opinione dell’Organizzazione degli Stati Americani e degli osservatori del Centro Carter (fondato dall’ex presidente degli Stati Uniti) era tanto importante come la decisione finale del Consiglio Elettorale Nazionale (CEN). Questa è del tutto chiaramente un’interferenza ingiustificata nel processo democratico in Venezuela e un tentativo di mettere pressione al CEN affinché convalidi le firme dell’opposizione, senza considerare se queste siano valide o meno.
Inoltre il governo Venezuelano ha denunciato il fatto che SUMATE, l’organizzazione oppositrice che ha coordinato la raccolta di firme, ha ricevuto finanziamenti dal Fondazione Nazionale Statunitense per la Democrazia.
Esprimiamo preoccupazione anche per la situazione del giornalista Ernesto Villegas. Un’indagine giudiziaria è stata aperta contro Villegas che è stato accusato di aver pubblicato la trascrizione di una conversazione telefonica fra due dirigenti dell’opposizione dove questi ultimi ammettevano di non aver raccolto le firme necessarie. La registrazione della conversazione era già di dominio pubblico e la sua veridicità è stata ammessa da una delle persone coinvolte. Il procedimento giudiziario nei confronti di Villegas è un tentativo di zittire chi rende pubblico quello che sanno tutti: l’opposizione non ha mai raccolto il necessario di firme per convocare il referendum.
Il governo Usa non ha la minima statura morale per dare lezioni di democrazia al popolo e al governo venezuelano, particolarmente dopo l’appoggio fornito dall’amministrazione Usa al governo, di breve durata e non eletto democraticamente di Pedro Carmona che si insediò in Venezuela in seguito al colpo di stato dell’11 aprile 2002.
Ci schieriamo a difesa del processo rivoluzionario in Venezuela, dove la popolazione ha più volte dimostrato, in ben sette elezioni, il proprio appoggio al progetto Bolivariano promosso dal Presidente Chavez e chiediamo che il governo degli Stati Uniti smetta di interferire negli affari interni del Venezuela
Appoggia anche tu la rivoluzione in Venezuela!

Sottoscrivi l’appello contattandoci al numero 026480488 o all’indirizzo di posta elettronica falma@libero.it





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