Mi sento in dovere di esprimere a lei e agli altri destinatari, la mia opinione sul messaggio che lei indirizza al signor Charlie Holmes in data 30 luglio 2004. E così, secondo lei, basta che una persona abbia una conoscenza all’interno della BBC perché la BBC dia, nei suoi notiziari in tutto il mondo, la notizia che quella persona vuole e addirittura col taglio scelto da quella persona?

Al signor Gianfranco Sciarra
e p.c. a Verditoscana@yahoogroups.com

Mi sento in dovere di esprimere a lei e agli altri destinatari, la mia opinione sul messaggio che lei indirizza al signor Charlie Holmes in data 30 luglio 2004.

E così, secondo lei, basta che una persona abbia una conoscenza all’interno della BBC perché la BBC dia, nei suoi notiziari in tutto il mondo, la notizia che quella persona vuole e addirittura col taglio scelto da quella persona?
In che mondo vive, signor Sciarra? Non si rende conto che con affermazioni del genere lei copre sé stesso di ridicolo?
Il signor Holmes non è il padrone della BBC e non ha alcun potere di costringere o di convincere tale ente a pubblicare una notizia. Meno che meno col taglio scelto da lui. Qualunque persona con un grano di buon senso non ha bisogno che glielo si spieghi. La BBC (così come The Independent poco prima) ha mandato un suo corrispondente che si è informato e soprattutto si è guardato intorno prima di realizzare il suo servizio. Poi la BBC ha ritenuto la notizia abbastanza seria da riportarla in tutti i suoi notiziari, anche quelli destinati a tutto il mondo. Lei, come decine di milioni di altre persone in tutto il mondo, avrà modo di vedere le immagini. Non sono state riprese sul Mar Caspio, ma in Maremma.
Quanto alla seconda parte del suo messaggio, resisto alla tentazione di scrivere gli aggettivi adatti a definirla perché, a differenza di quanto fa lei, non intendo e non ho bisogno di essere offensivo. Mi basterà dire che scrivendo certe cose lei si offende da solo e offende anche il suo partito.
Come esponente dei Verdi, infatti, lei mette il suo partito nella difficile posizione di dover scegliere se sostenere un suo membro e la voce dell’ignoranza o prendere le distanze dalle sue espressioni e scegliere il buon senso e il civismo.
Lei ha preso una questione pubblica come un fatto personale tra lei e il signor Holmes e si è permesso di scrivere un messaggio dal tenore offensivo come quello che ha scritto, mandandolo non solo al signor Holmes, ma a tutto il newsgroup dei Verdi della Toscana. Questa è pura maleducazione!!
Non una parola sui fatti, non un documento che provi che quanto dice il signor Holmes sia falso, bensì un basso, meschino e volgare attacco personale quale non vedevo da molto tempo.
Il servizio della BBC ormai è alle porte e tra poche ore sarà pubblicato. Considerato il suo tipo di approccio alla dialettica e per evitarle ulteriori pessime figure, mi sento in dovere di dirle qual’è la forma di esprimere le proprie obiezioni utilizzata nella società civile in casi come questo.
Prenda carta e penna (o tastiera), scriva alla BBC che il loro servizio si basa su un cumulo di bugie e di false informazioni, mandi la documentazione in proposito, così come ha fatto il signor Holmes, e chieda che venga pubblicata una rettifica o un secondo servizio che meglio serva le ragioni della verità.
Se poi quei cattivoni, il cui unico scopo nella vita è chiaramente quello di parlare male della Toscana, dovessero insistere che i fatti, le analisi e le immagini parlano da soli, allora lei dovrà accettare la dura realtà. Se ciò sarà per lei fonte di rabbia e frustrazione, non la sfoghi sul signor Holmes il cui unico torto è quello di perseguire con ostinazione la diffusione di informazioni veritiere sullo stato di grave inquinamento da arsenico e metalli pesanti in cui versa quella parte di Toscana, nella speranza che qualcuno si trovi finalmente costretto a fare fino in fondo il proprio dovere e bonifichi quei luoghi non certo dalla presenza naturale dell’arsenico, ma da quegli accumuli dello stesso che hanno avuto origine nelle attività dell’uomo in anni abbastanza recenti.
Il signor Holmes ha due figli in giovane età nati entrambi in provincia di Siena. Essi non possono tornare da dove sono venuti perché sono venuti da qui e qui vivono, ma, in tutta franchezza, signor Sciarra, una affermazione così puerile, intollerante e fascista non la sentivo da quando andavo all’asilo infantile o forse addirittura dai discorsi del duce contro “l’odiato straniero”.
Quanto a quella frase che si dice a Siena ricordata nel suo messaggio, cigliegina di bassezza su una torta di inciviltà, direi che è troppo comodo, oltre che volgare, cavarsela così. Di fronte a un atteggiamento di almeno una parte delle amministrazioni pubbliche che non solo minimizza, ma in passato ha cercato addirittura di ignorare il problema e tuttora tenta di farlo passare come esito di vicende “naturali”, è necessario gridare “al lupo” con quanto fiato si ha in gola ed è quello che il signor Holmes sta facendo. E non creda che egli sia un isolato Don Chisciotte a cui lei può impunemente sputare in faccia e dire di levarsi di torno, perché sarebbe ben lontano dalla verità, come questa lettera (e spero anche altre che le arriveranno) le dimostra.

Io stesso negli anni passati andavo a bagnarmi nella Merse e vi ho portato decine di miei ospiti stranieri e italiani fiero della bellezza incontaminata di quella parte d’Italia che pur non era la “mia” terra.
In questo momento non mi pare più di tanto importante sapere chi ha inquinato. Intanto che si aspetta il verdetto del tribunale in merito, si rischia l’avvelenamento della popolazione o quantomeno del territorio. E questo è pericoloso per i Toscani o i Senesi di nascita come anche per quelli come me e come il signor Holmes (e anche il cognome Sciarra non è che suoni molto senese se è per quello) che pur venendo da fuori hanno famiglia o legami in questa terra dove la legge italiana ci ha consentito di stabilirci e dove raramente ho visto l’educazione, la tolleranza e il buon senso calpestati come ha fatto lei.

Se le da fastidio (e si vede benissimo che le da molto fastidio) che si rivelino gli scheletri che lei (o chi per lei) tiene nell’armadio, eviti di tenerceli e non se la prenda con tale sordida violenza con chi fa il suo dovere civico aprendo armadi pubblici e rivelando verità che sono provate da documenti filmati e fotografici oltre che scritti.

Luciano Dallapè (Presidente della ex circolo Legambiente colle val senese

Della serie "uno fa di tutto per far pubblicare le notizie con il taglio
che vuole lui, contando sulle sue conoscenze giornalistiche. Poi quando i
giornali o la televisione riportano quanto lui ha voluto che riportassero
dice: avete visto quello che dicevo era vero, lo dicono i giornali e la
televisione".
Ma caro Charlie Holmes, ma non è per caso che sei venuto apposta
dall'Inghilterra per prenderci per il culo? Se poi la Toscana ed in
particolare la provincia di Siena sono così inquinate, perché non ritorni
da dove sei venuto, visto che qui, come diciamo a Siena, hai veramente
rotto i coglioni?
Gianfranco Sciarra

http://italy.indymedia.org/news/2004/07/594181.php

Charlie Holmes wrote:

Alla luce della notizia passata dalla BBC sul disastro ambientale in
Maremma, (“panettone” di Scarlino, Fenice Capanne, Niccioletta, Merse)
appare chiaro che l’inquinamento da arsenico non è naturale. L’arsenico
che si vede nelle immagini non viene dal cielo, come ci spiega il verde
Sciarra, ma si capisce bene che non è stata la natura ad accumularlo
lì.
E appare inverosimile anche che tutto questo arsenico accumulato in
Maremma non abbia niente a che vedere con la deroga chiesta dalla
Regione Toscana sui valori di arsenico nell’acqua, come esclude
“categoricamente” l’assessore Franci,

Il servizio sarà trasmesso su tutte le reti della BBC (1, 2, 3, Prime
e BBC World ) e sarà visibile via satellite su BBC World in tutti i
notiziari dalle 03.00 (GMT) di lunedì 2 agosto per 24 ore.

http://italy.indymedia.org/news/2004/07/593943.php