A Genova io non c'ero.Avrei dovuto/voluto,ma non c'ero.E solo in questi giorni ho avuto modo di vedere vari filmati su quei giorni. Ho visto i "plotoni" armati avanzare verso i manifestanti, con passo cadenzato, battendo i manganelli sugli scudi, quasi fosse una guerra. Ho visto come si concentravano in 6-7 su una persona a terra,calci,manganellate. Il sangue nelle scuole...E la rabbia,l'indignazione,è salita in me come in tanti altri che lì non c'erano.Posso solo immaginare cosa si prova a star lì,con quelli che avanzano,lanciano lacrimogeni,appena possono picchiano...La rabbia è NATURALE.
Ma ho visto anche le auto bruciate,le vetrine rotte.Auto che erano di persone che non c'entravano niente,che lavorano,forse sentono sulla pelle le ingiustizie contro cui si manifestava,magari erano in mezzo ai manifestanti.I famigerati black bloc indisturbati...
Ho visto le manifestazione,e mi rivolgo a chi era presente: eravate bellissimi.Voi eravate un piacere per gli occhi,e per il cuore.Le bandiere,i bei volti,i suoni,i colori,le voci.Nota stonata "quelli vestiti di nero"...Oltre ovviamente a "quelli con le divise blu", grazie ai quali "quelli vestiti di nero" erano liberi di fare un casino decisamente negativo per chi manifestava,e credeva nelle ragioni delle manifestazioni.
Oggi siete ancor più belli,anche se purtroppo oltre alla rabbia c'è il dolore.
Insomma,sono solo riflessioni di una ragazza che non c'era.Grazie per lo spazio.
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