Primo forum di "Territori di voci e di memorie 2002"

ore 19.54.
Da cinque minuti il primo dei due forum organizzato nel meeting "Territori di vo
ci e di memorie" è finito, o meglio, è stato rimandato a domenica pomeriggio, pr
oprio perché gli spunti sono stati tanti e interessanti e la discussione non vuo
le perdersi solo nelle parole.
Si è discusso dell'informazione indipendente nel sud.

Dopo la breve introduzione di Otello Urso, sul ruolo strategico che oggi i media
hanno nella nostra società e sul bisogno di "connettere" i saperi, ha subito pr
eso la parola Riccardo Orioles, che dell'informazione indipendente in Sicilia è
ormai un'icona vivente. Orioles ha spiazzato tutti, come suo solito, lanciando u
n proposta lucida e provocatoria.
"Dobbiamo accelerare il processo di contatto tra le varie realtà per unirci in u
nico progetto".
Questa la provocazione. E la sfida ha una scadenza necessaria: gennaio. Tutte le
realtà informative indipendenti del territorio devono sfruttare al massimo tutt
o il tempo che resta per poter discutere, confrontarsi, ed arrivare all'inizio d
el nuovo anno con un progetto da rendere immediatamente operativo.

La proposta ha scatenato reazioni differenti, ma ha anche portato alla luce nuov
e idee e nuovi progetti. Come quella del giornale murale, da affiggere sui muri
delle città, proposta da Gianluca Ferro (erroneo.org), o come il suggerimento di
Patrizia Abate (del Gds) che ha sottolineato l'importanza di approfondire la di
ffusione delle informazioni per arrivare a quanta più gente possibile, o come qu
ella di Shining di IndymediaSicilia che ricorda l'esperienza del "Foglio degli o
perai" e della sua capacità di coinvolgimento all'interno di una determinata rea
ltà, o come quella di Alessandro Calleri che ha parlato dell'esperienza di "Scor
dia on line", di come si stia impegnando in una forma di comunicazione verticale
tra le istituzioni e i cittadini.

Il dibattito poi si è spostato su tematiche più generali, sull'attivismo in rete
, sulla carta stampata e su come stia cambiando il modo di comunicare.
Il forum non ha avuto una fine e si ritornerà a parlare e a discutere domenica s
era per continuare ad approfondire la questione e per cercare di capire se è rea
lmente possibile dar corpo alla proposta di Orioles.

A seguire immediatamente è previsto un secondo incontro incontro ma si è deciso
di tenerlo altrove perchè l'amplificazione per il sound-check sovrasta le voci n
on consentendo nessun tipo di "comunicazione". E' previsto un workshop sul free
software e l'hacktivismo digitale.

www.girodivite.it

Leggo solo ora (purtroppo a Roslini non c'ero)della proposta/provocazione di Orioles. A me sembra che il progetto comune esista già e si chiami Indymedia Sicilia. A meno che Riccardo non pensi a qualcosa di cartaceo che - in propettiva - si diffonda capillarmente in tutta l'Isola, non capisco il senso di voler re-inventare l'acqua calda ogni volta...
My two dinars :)

www.speedoflife.org

"ha subito pr
eso la parola Riccardo Orioles, che dell'informazione indipendente in Sicilia è
ormai un'icona vivente. Orioles ha spiazzato tutti, come suo solito, lanciando u
n proposta lucida e provocatoria.
"Dobbiamo accelerare il processo di contatto tra le varie realtà per unirci in u
nico progetto".
Questa la provocazione. E la sfida ha una scadenza necessaria: gennaio. Tutte le
realtà informative indipendenti del territorio devono sfruttare al massimo tutt
o il tempo che resta per poter discutere, confrontarsi, ed arrivare all'inizio d
el nuovo anno con un progetto da rendere immediatamente operativo."
QUESTA MANIA DI UNITA' E CENTRALIZZAZIONE NON C'ENTRA PER NIENTE CON LA PROGETTUALITA' DI INDYMEDIA BASATA SU AUTONOMIA E DECENTRAMENTO E NON FARA' ALTRO CHE AFFOSSARE OGNI BRICIOLA DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

openflows.org

Orioles indipendente? Ma non è quello legato mani e piedi alla sinistra istituzionale? Non si tratta dell'osannatore di Claudio Fava, l'ex-segretario regionale dei DS consociativi alla destra cuffariana? Minchia allora è vero che il pico del sole vi ha fatto male,
picciotti!!!

Beh, Arsenia, tu sarai sicuramente al fresco perché invece hai le idee chiare e le sentenze pronte e lapidarie. Non intendo difendere Orioles perché credo non occorra: della sua (antica) amicizia con Fava mi dolgo anch'io, ma non ho dubbi sul fatto che sia un giornalista VERO e INDIPENDENTE. Indymedia Sicilia è una bella creatura da allattare, ma sento già un odore di spocchia e di 'sono meglio di tutti, nessuno capisce più di me' di cui davvero, in questa terra di pupi e mafiosi, paladini e saputelli, non abbiamo proprio bisogno! Tra l'altro, è la via più semplice...Con affetto

Veramente proprio io al fresco non ci sono ca in questo periodo lavoro come 'na curnuta...forse al fresco ci sta qualcun altro tra bagnetti, birre e concerci. NNi capiemu?

Io credo che Orioles non sia un gornalista indipendente poichè spesso ho letto suoi articoli che inneggiavano alla "sinistra" siciliana, dalla defunta rete orlandiana ai ds faveschi. Orioles è un giornalista schieratissimo con la sinistra di regime. Se qualcuno mi può smentire sarò contenta di dargli ragione.

Buoni tuffi, bagnetti, birrozze e concerti. Spero di cuore che in tutta questa orgia di gravosi impegni riuscirete a produrre qualcosa di concreto per noi poviri giornalisti sottoccupati, che per campari si devono sbattere anche a ferragosto a pulire cessi negli alberghi per i turisti del nord...

Quando partorirete la verità la metterete in rete, vero?

Con affetto,
Arsenia.

Cara arsenia,
la libertà è bella perchè ognuno può dire quello che vuole e sopratutto può pensarlo e crederlo.
Domanda: tu pensi veramente quello che hai detto sui rapporti tra riccardo e la sinistra?
1)se la risposta è si, inevitabilmente capisco che forse non leggi la catena di riccardo orioles, o forse l'hai letta
qualche volta distrattamente
2) se la risposta è no, beh allora evita di dire ciò che pensi, perchè prendi degli enormi abbaggli e fai anche delle figurette non proprio graziose.

le edizioni passate della catena le trovi in rete in vari siti... http://www.calerence.com htpp://http://www.girodivite.it e tanti altri...
se poi vuoi anche i primissimi numeri, scrivimi e così
ti renderai conto tu stessa, senza bisogno che nessuno te lo spieghi, delle cose sbagliate che hai detto.

www.girodivite.it

Ma perchè non mi pubblicate gli interventi? Vi da troppo fastidio quello che dico?

Io credo che Orioles sia stato un intellettuale organico alla pseudo-sinistra siciliana.

Ho letto adesso anche l'intervista di girodivite.it. e
penso che le rispostine di Orioles non mi aggiungono niente a quello che già so per averlo vissuto direttamente. Ovvero il tradimento della "sinistra" siciliana alla lotta alla mafia. Credo che Orioles, se vuole essere all'altezza della sua fama di "giornalista vero ed indipendente" avrebbe dovuto andare ben oltre queste banali critiche.
Avrebbe dovuto dire che la rete, che lui definisce un partito di sinistra in origine, era in realtà nei vertici una accozzaglia di mammutt democristiani.

Inoltre penso che questo lui avrebbe dovuto dirlo allora quando i mammutt democristiani stavano al potere e tradivano giorno per giorno la lotta alla mafia. Allora sarebbero stati necessari giornalisti che accendevano il fuoco sotto il culo della Reta, contestandola, come facevamo noi autenticamente a sinistra. Non mi risulta che Orioles lo abbia fatto, anzi. Tuttora sostiene che la rete era un partito di sinistra deviato dagli interessi personali dei suoi vertici.

E che interessi personali! Spesso si trattava di veri e propri interessi concordati con mafiosi. In una inchiesta sul nuovo piano regolatore di Palermo, una assessora di Orlando è stata intercettata ad intrallazzare con imprenditori mafiosi per patteggiare modifiche al PRG.

Queste sono le cose che vanno dette. La rete non è fallita perchè i galletti si beccavano nel pollaio ed altrettanto i DS non sono falliti perchè non riuscivano a mettersi d'accordo tra vertici. Sono falliti perchè noi siciliani abbiamo smesso di votarli una volta scoperti gli schifosi intrallazzi che gestivano.


Non mi è piaciuto poi l'articolo offensivo di Orioles contro i siciliani "leccascarpe" del potere, comparso all'indomani della vittoria delle destre in Sicilia.

Le destre hanno vinto in Sicilia mica perchè i siciliani sono dei leccascarpe di berlusconi, ma perchè noi veramente a sinistra abbiamo smesso di votare questa "sinistra" filomafiosa ed ultraliberista.

Penso questo di Orioles ho torto?

Arsenia.

lo hai chiesto e ti rispondo:
Cara arsenia hai torto, si!

non ho nessun problema a difendere l'immagine di riccardo orioles pubblicamente, sono sicuro che altri saprebbero fare
di meglio, ma ora ci sono io...

non so cosa sia per te essere un giornalista indipendente,
ma lui è uno di essi, forse il caso più emblematico di giornalista libero e indipendente...
tu hai mai parlato dieci minuti con lui?
e poi se fosse di regime, se fosse un giornalista di regime della sinistra, ti sei mai chiesta perchè non scrive su repubblica, o sull'unità, o sul manifesto o su qualsiasi altro giornale (di sinistra?)
ti sei mai chiesta come mai lui fa la catena e la fa girare pubblicamente e ti autorizza apubblicarla senza volere una lira? credi che riccardo orioles sia miliardario?
o forse lo fa proprio perchè indipendente e libero?
mi dici un altro giornalista che ha fatto le sue scelte...

Ripeto, basta leggere le cose che scrive nelle catene per rendersi conto...leggerle, ,leggerle e ancora leggerle...

in definitiva, hai torto, ma non per le pochissime cose da me scritte, ma per la sua vita (la conosci?) non solo professionale di questa persona, le sue battaglie le sue scelte etc etc etc

saluti arsenia...

ps.
trovi qualcuno che la pensa come te???

www.girodivite.it

Ne conosco molti che la pensano come me. Smettetela con le agiografie!
E comunque vabbè e ciao...
Arsenia

I primi due giorni a Rosolini ho ascoltato molto.
Molto era solo retroguardia.
Discorsi di retroguardia, perdenti, già sentiti.
Ma la proposta di Orioles?
Sarà vera avanguardia?
Alcuni evidentemente credono di sì, altri di no.
Io me ne sto alla finestra, anche se in tutta sincerità il 90% di quanto detto da Orioles lo condivido pienamente.
Mi dispiace soprattutto notare che quando Orioles dice 10 gli altri rispondono 3 al massimo 4.
Come si fa ad essere rivoluzioneri nelle analisi?
Non saprei, ma certo non aggrappandosi a delle identità così piccole, ma così piccole che sono solo resistenza, non certo reale alternativa.
hesan gatto per la liberazione

hesan ti rispondo...
non c'è una sfera di cristallo che ci dirà se la proposta orioles funzionerà poichè la sua proposta è quella di fare un giornale, e non di scrivere per un giornale, starà a noi creare qualcosa,orioles ci potrà guidare inizialmente, ma sta a noi...
io non so chi sei, non ti riconosco dal nick, ma fatti vivo, contattaci se vorrai partecipare ed essere quindi "avanguardia" ci farà non solo piacere, ma sopratutto
ci servirà.

grazie.

hesan ti rispondo...
non c'è una sfera di cristallo che ci dirà se la proposta orioles funzionerà poichè la sua proposta è quella di fare un giornale, e non di scrivere per un giornale, starà a noi creare qualcosa,orioles ci potrà guidare inizialmente, ma sta a noi...
io non so chi sei, non ti riconosco dal nick, ma fatti vivo, contattaci se vorrai partecipare ed essere quindi "avanguardia" ci farà non solo piacere, ma sopratutto
ci servirà.

grazie.

da uno dei manifesti cyberpunk
"...potete fermare me, ma non potete fermarci tutti...la nostra forza sta nella moltitudine..."
un processo di centralizzazione non porta a null'altro che al fare identificare al "nemico" un unico grosso ostacolo.
un grosso ostacolo è molto più facile da attaccare, da demolire, da distruggere, che la moltitudine... manteniamo identità, mille volti, mille facce, uniti da un interesse comune, la libera informazione (e controinformazione), uniti da questo interesse, ma da niente altro...

aW4y, arytmia project

arytmia project