Indymedia e' un collettivo di organizzazioni, centri sociali, radio, media, giornalisti, videomaker che offre una copertura degli eventi italiani indipendente dall'informazione istituzionale e commerciale e dalle organizzazioni politiche.
toolbar di navigazione
toolbar di navigazione home | chi siamo · contatti · aiuto · partecipa | pubblica | agenda · forum · newswire · archivi | cerca · traduzioni · xml | classic toolbar di navigazione old style toolbarr di navigazione old style toolbarr di navigazione Versione solo testo toolbar di navigazione
Campagne

Sostieni,aderisci,partecipa al progetto Isole nella Rete


IMC Italia
Ultime features in categoria
[biowar] La sindrome di Quirra
[sardegna] Ripensare Indymedia
[lombardia] AgainstTheirPeace
[lombardia] ((( i )))
[lombardia] Sentenza 11 Marzo
[calabria] Processo al Sud Ribelle
[guerreglobali] Raid israeliani su Gaza
[guerreglobali] Barricate e morte a Oaxaca
[roma] Superwalter
[napoli] repressione a Benevento
[piemunt] Rbo cambia sede
[economie] il sangue di roma
Archivio completo delle feature »
toolbarr di navigazione
IMC Locali
Abruzzo
Bologna
Calabria
Genova
Lombardia
Napoli
Nordest
Puglia
Roma
Sardegna
Sicilia
Piemonte
Toscana
Umbria
toolbar di navigazione
Categorie
Antifa
Antimafie
Antipro
Culture
Carcere
Dicono di noi
Diritti digitali
Ecologie
Economie/Lavoro
Guerre globali
Mediascape
Migranti/Cittadinanza
Repressione/Controllo
Saperi/Filosofie
Sex & Gender
Psiche
toolbar di navigazione
Dossier
Sicurezza e privacy in rete
Euskadi: le liberta' negate
Antenna Sicilia: di chi e' l'informazione
Diritti Umani in Pakistan
CPT - Storie di un lager
Antifa - destra romana
Scarceranda
Tecniche di disinformazione
Palestina
Argentina
Karachaganak
La sindrome di Quirra
toolbar di navigazione
Autoproduzioni

Video
Radio
Print
Strumenti

Network

www.indymedia.org

Projects
oceania
print
radio
satellite tv
video

Africa
ambazonia
canarias
estrecho / madiaq
nigeria
south africa

Canada
alberta
hamilton
maritimes
montreal
ontario
ottawa
quebec
thunder bay
vancouver
victoria
windsor
winnipeg

East Asia
japan
manila
qc

Europe
andorra
antwerp
athens
austria
barcelona
belgium
belgrade
bristol
croatia
cyprus
estrecho / madiaq
euskal herria
galiza
germany
hungary
ireland
istanbul
italy
la plana
liege
lille
madrid
nantes
netherlands
nice
norway
oost-vlaanderen
paris
poland
portugal
prague
russia
sweden
switzerland
thessaloniki
united kingdom
west vlaanderen

Latin America
argentina
bolivia
brasil
chiapas
chile
colombia
ecuador
mexico
peru
puerto rico
qollasuyu
rosario
sonora
tijuana
uruguay

Oceania
adelaide
aotearoa
brisbane
jakarta
manila
melbourne
perth
qc
sydney

South Asia
india
mumbai

United States
arizona
arkansas
atlanta
austin
baltimore
boston
buffalo
charlottesville
chicago
cleveland
colorado
danbury, ct
dc
hawaii
houston
idaho
ithaca
la
madison
maine
michigan
milwaukee
minneapolis/st. paul
new hampshire
new jersey
new mexico
new orleans
north carolina
north texas
ny capital
nyc
oklahoma
philadelphia
pittsburgh
portland
richmond
rochester
rogue valley
san diego
san francisco
san francisco bay area
santa cruz, ca
seattle
st louis
tallahassee-red hills
tennessee
urbana-champaign
utah
vermont
western mass

West Asia
beirut
israel
palestine

Process
discussion
fbi/legal updates
indymedia faq
mailing lists
process & imc docs
tech
volunteer

Vedi tutti gli articoli senza commenti
Stati Uniti imperio della crudeltá?
by Gandi M. Friday, Nov. 08, 2002 at 1:44 PM mail:

L' IMPERIALISMO governa sempre ausiliato dalla violenza e dal terrore di stato(statolatria omicida?)

Stati Uniti imperio ...
david_koresh.jpg, image/jpeg, 563x437

Guardate come fra le altre cose negli USA sopprimono la libertá religiosa:nel sangue e nel fuoco!Chi di voi si ricorda dell'olocausto del ranch di WACO nel quale morirono piú di 90 persone fra le quali molti bambini?Tutta gente inerme e pacifica: NEO-LIBERALISMO = NEO-IMPERIALISMO ASSASSINO. Guardate come decine di carroarmati hanno dato
fuoco al ranch di David Koresh e per ore ne hanno impedito l'accesso ai vigili del fuoco ed alle autoambulanze!Ma per quale motivo mi chiedo io!

Questo nostro secolo rimarrà nella storia per gli eventi epocali che si sono verificati, per le conquiste tecnologiche e scientifiche, con la globalizzazione dell'informazione che ha prodotto anche fenomeni di massa che prima erano arginati negli stretti confini di regni, paesi e villaggi e ora viaggiano tra est, ovest, nord e sud.

Che cosa c'entra tutto questo con l'inchiesta che portiamo avanti anche questo mese sul plagio o manipolazione mentale che dir si voglia? Con l'affermazione in questo secolo del materialismo, con l'attuazione dell'ateismo, con lo smarrimento all'interno delle religioni ufficiali di quel senso del sacro che sa arginare le inquietudini più profonde dell'uomo, con gli effetti distorti di un certo approccio alla spiritualità.

E' difficile preservarsi dal fascino della dimensione magica, dalla tranquillizzante sensazione di protezione del gruppo, dalla semplificazione di domande e risposte finalizzate ad aprire le porte della mente e della psiche a tanta gente altrimenti spersa in questa civiltà dove è così difficile orientarsi.

Confusione. Troppa confusione.

E' nella confusione e nella paura che ha terreno fertile l'erba gramigna del lavaggio del cervello, se esercitato soprattutto sulle menti più fragili e più esposte, con effetti devastanti. Abbiamo chiesto di fare un punto sulla legislazione all'avvocato Guariente Guarienti, noto penalista, e al dottor Paolo Guarienti, suo collaboratore, dopo l'abolizione del reato di plagio e la soppressione della relativa normativa.

Il dr. Giuseppe Spinetti, da parte sua, si occupa delle medesime tematiche con l'approccio del medico psichiatra che è abituato ad addentrasi nei meandri della mente.

E' un terreno scivoloso, ma affascinante, quello che affrontiamo, supportati dall'aiuto di noti professionisti e di altri esperti nella complessa materia.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Confusione caro Gandhi M.
by Swami Prabhupada Friday, Nov. 08, 2002 at 2:00 PM mail:

Caro Gandhi M. confusione, troppa confusione dici.
É vero:bisognerebbe istituire prima di tutto il reato nel codice penale (che non é il codice del pene...)del PLAGIO DI STATO!!!
La STRAGE DI STATO a cui fai riferimento,la distruzione del rancho di WACO in Texas, mi richiama alla memoria la Strage di Piazza Bologna,dell'Italicus,di Ustica,della funevia del Cenresig,il missile balistico che ha colpito il Pentagono(simbolo militare del potere della franc massoneria sionista,sarebbe stato oggetto di un attentato organizzato da estremisti raziali di destra:neo nazisti e Ku Kux Klan isti...),l'uccisione di Moro A.,Mino Pecorelli ecc.
Ripeto:se in tutto questo e nelle sette MASSONICHE(la massoneria é una setta come lo é il VATICANO!!!che controlla i suoi iniziati territorialmente col battesimo la confessione e cazzate di questo genere!!!)nell' Opus Dei(oppius Dei!!!! parola di Marx),Neo Catecumenali(Neo Catacombali!!!)Comunione e Liberazione(da chi? Da loro stessi,forse?)ed altro ancora(chi piú ne habbia piú ne metta)chi vogliamo vedere come ,e lo ri peto tu giustamente vuoi vederci,il profilo del PLAGIO: DI PLAGIO DI STATO HA DA TRATTARSI E NON D'ALTRO PLAGIO ...
GRAZIE E SPERO DI NON AVERVI PLAGIATO CON LA MIA OPINIONE.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Altre inquisizioni
by Sani Gesúaldi (frassica) Friday, Nov. 08, 2002 at 2:21 PM mail:

Altre inquisizioni...
inquisiti.jpg, image/jpeg, 641x404

Conte Alessandro Cagliostro

Il Conte Alessandro Cagliostro e' stato il piu' famoso recluso del Forte leontino.Vi sconto' quattro anni,quattro mesi e cinque giorni di durissimo carcere.Per vari mesi fu rinchiuso nella cella del"Tesoro"e per poco meno di quattro anni fu letteralmente sepolto vivo nella cella del"Pozzetto"ove mori' il 26 agosto 1795,senza accettare il conforto della religione(INQUISIZIONE),nonostante la presenza di un frate domenicano,messo al suo servizio per ordine del Card.Francesco Zelada,segretario di Stato.Nella terribile cella del"Pozzetto",si entrava solo dall'alto attraverso una botola ricavata nella volta.Cagliostro poteva vedere la luce esterna solo attraverso l'unica finestra a tre inferriate,da cui si scorgevano solo le due chiese sottostanti di San Leo.Fu questa l'ultimo tremendo e duro giaciglio di questo personaggio leggendario,che i francesi chiamarono"L'AMICO DEGLI UOMINI",e che fu sicuramente un profondo conoscitore dell'animo umano e assertore di alti ideali di liberta'.

Cagliostro dunque;il suo nome suscita tuttora fremito, curiosita'e ha fatto versare fiumi di inchiostro a scrittori e giornalisti.Protagonista di romanzi ed eroe degno di pellicole e fumetti,veniva definito prestigiatore, medico,indovino,alchimista e veggente ma in realtà era un TAUMATURGO

"La verità su di me non verrà mai scritta,poichè nessuno la conosce".Sono le parole di Cagliostro a cui debbo dare ragione.

Cagliostro era Alchimista,Mago proteso allo studio della Magia e del Pensiero Magico tanto temuto da"Santa"romana Chiesa Cattolica.La divinità è l'uomo,Cagliostro era in grado di guarire mali incurabili usando L'ENERGIA CHE TROVAVA DENTRO IL MALATO STESSO.Nessun potere"demoniaco"o ancor peggio"cristiano".Solo Conoscenza ed energia.Il problema è che se è Padre Pio(personaggio isterico ma cristiano)a guarire i malati(con risultati TOTALMENTE INCOMPLETI)allora è un santo,se lo fa Cagliostro(con risultati migliori di Padre Pio)allora è un demonio da rinchiudere in un'oscura cella di San Leo che non sarà mai"oscura cella"quanto la religione cristiano-cattolica.Perchè Cagliostro guarì ciechi,storpi,malati terminali con notevole maestria.Purtroppo non riuscì a guarire le menti degli uomini schiavi di una religione.

.Gran signore di modi,ricercato nelle vesti e certamente dotato di un potere magnetico non comune,frequentatore di corti e di salotti,corteggiato da sovrani e principi,amato da belle donne,il conte di Cagliostro usava arrivare ai ricevimenti in una carrozza tirata da sei magnifici cavalli bianchi.Personaggio quasi mitico che seppe fondere il mistero e l'avventura, la scaltrezza e la galanteria, la generosita' e la cupidigia,ancora oggi Cagliostro interessa scrittori,psicologi,appassionati del mistero e dell'occulto;ha strenui difensori come acerrimi detrattori.Basta solo pronunciare il suo nome per attirare alla Rocca di San Leo folle di visitatori,desiderosi di vedere il luogo dove per ordine del Santo Uffizio ecclesiastico,l'eretico Giuseppe Balsamo fu imprigionato e mori'.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
FBI, maestro di abusi.
by Gesú vecchietto (ex Bambi no!) Friday, Nov. 08, 2002 at 2:27 PM mail:

27 Febbraio 2001. FBI, maestro di abusi. Colpa del suo direttore, Louis Freeh. Presidente, gli tagli la testa. Chi chiede tanto? E perché? Cosa avrà mai fatto la polizia federale americana? Ideazione se ne occupa questa settimana, riprendendo le critiche mosse da alcune importanti organizzazioni di area conservatrice. Chissà che Dubya non le voglia ascoltare e, quindi, mettere una pietra sopra il Federal Bureau of Abuses?

27 Febbraio 2001. L'indipendenza in 150 (e più) passi. Parola di Ron Holland, che ci regala il consueto scritto politicamente scorretto. Questo è un vero e proprio "manuale del sovversivo", zeppo di dritte e consigli su come difendere la tradizione del Sud e come combattere a favore della sua indipendenza. Questo suo Southern Heritage Survival Manual è semplicemente imperdibile.

27 Febbraio 2001. Altra segnalazione per Waco. Una strage di stato americana, questa volta da parte di Cronache, che sul numero odierno riproduce l'Introduzione di Vladimir Bukovsky.

26 Febbraio 2001. Che Pierre Lemieux fosse un mito lo sapevamo, e non c'era bisogno di sentirlo dire una volta di più. Però qualche dubbioso c'è sempre, e allora il mio consiglio è quello di fare una capatina sull'ultimo numero del Laissez Faire City Times. E' infatti possibile trovarvi una mia intervista a tutto campo all'economista canadese: che spazia dall'idea di libertà alla discriminazione, dal fumo alle armi. Dopo tale, edificante lettura sarà davvero difficile negare che Pierre sia Canada's Voice of Liberty & Reason.

23 Febbraio 2001. Sul numero di Armi Magazine in edicola, un mio servizio sull'associazione americana Women Against Gun Control, contenente un'intervista a Janalee Tobias e Nancy Herrington. Nancy mi ha riferito che, subito dopo l'uscita della rivista, WAGC ha avuto la prima iscrizione da parte di un socio italiano. E vai che il mondo cambia - un po' anche grazie a noi ;-)

22 Febbraio 2001. Se la sinistra fa paura ai fumatori, la destra certo non li mette a loro agio. Addirittura circola la voce che Silvio Berlusconi sia pronto a rilevare dal governo ulivista Umberto Veronesi, fiero nemico dei diritti di chi si rilassa con la sigaretta in bocca. Nel consueto appuntamento Politicamente Scorretto, David B. Kopel e io cerchiamo di mostrare come, almeno per quanto riguarda la guerra al fumo, la Casa delle Libertà sia solo una banda di Conservatori senza conservatorismo. (L'articolo è già stato pubblicato, in inglese, sul National Review Online).

22 Febbraio 2001. La Guerra Civile americana è stata un sopruso e un tradimento della Costituzione. Di più: muovendo guerra agli Stati del Sud, Abraham Lincoln ha calpestato i diritti degli Stati e dei popoli dell'intera Unione. Sul sito del mitico Lew Rockwell, Clyde Wilson, docente di storia presso l'Università della South Caroline, analizza le battute finali del conflitto e le sue amare conseguenze. L'articolo è ottimo e di estremo interesse: il consiglio di oggi, dunque, è di leggere avidamente The Lincoln War Crimes Trial: A History Lesson.

21 Febbraio 2001. Waco comincia a far discutere: un hurrà, quindi, per Carlo Luigi Lagomarsino, autore della prima recensione di Waco. Una strage di stato americana per la Biblioteca dell'egoista. Scrive Lagomarsino: "Ma il punto non sono le qualità pastorali di Koresh o la plausibilità ermeneutica dei suoi studi biblici. Il punto è che gli organismi governativi degli Stati Uniti, Bill Clinton presidente, decisero misteriosamente di interessarsi a lui con un accanimento non solo degno di miglior causa, ma presto, nel 1993, degenerato in tragedia, come molti ricorderanno. Mount Carmel rimase assediato per quasi due mesi e tutto si risolse in un massacro con un gigantesco rogo". La recensione è decisamente positiva e, mi auguro, contribuirà a diffondere la conoscenza dei fatti realmente svoltisi a Waco.

20 Febbraio 2001. In Italia ci siamo abituati e quasi non ce ne accorgiamo. In America la cosa desta ancora stupore: soprattutto nel vecchio Sud, terra popolata da conservatori vecchio stampo. Gentili e tranquilli, almeno finché li si lascia in pace. A Selma, paesino della "ole 'Bamy", c'è un busto del generale Nathan Bedford Forrest, coraggioso eroe dell'esercito Confederato. I vandali - naturalmente nel nome dei "diritti civili" - l'hanno ingiuriato. Tutto è documentato, ma nessuno (nei luoghi del potere) fa nulla. Zitti e mosca. Ideazione ci spiega questa settimana perché La legge (non) è uguale per tutti.

15 Febbraio 2001. Guido Bertolaso, chi é costui? Potente direttore dell'Ufficio Nazionale Servizio Civile, Bertolaso è il vero responsabile del "piccolo dramma" dei 99ers. Il suo passato non è certo dei più limpidi. Nulla da dire, ci mancherebbe, ma alcuni momenti della sua vita destano qualche legittimo sospetto. Chi è e cosa ha fatto per raggiungere il suo attuale, lucroso stipendio? Per saperne di più, si può leggere qualche simpatica notizia in merito al Passaporto ulivista del direttore dell'UNSC.

15 Febbraio 2001. Parliamo ancora una volta, e sempre peggio, di Unione Europea. Il vertice di Nizza è passato e, fortunatamente, la temuta regola della maggioranza non è stata accettata. Però l'UE rimane lì a regolamentare, tassare, invadere e sopprimere. Non possiamo permetterci il lusso di dimenticarlo. Per questa ragione, vale la pena ribadire che Unione Europea non vuol dire libertà: lo facciamo grazie all'ospitalità degli amici della LIFE Nord-ovest, nell'ambito della consueta rubrica Politicamente scorretto.

13 Febbraio 2001. La strage di Waco, otto anni dopo e con un nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America. Texano, come David Koresh. Texano, come molti dei martiri di Mount Carmel. Sul numero di questa settimana di Ideazione ricordiamo le vicende che portarono alla morte di 86 persone. E rendiamo conto dei sentimenti che attraversano l'animo di tanti conservatori, che guardano ora con speranza, ora con disillusione alla figura di George "Dubya" Bush. E che comunque non mancano di chiedergli: Conceda la grazia, presidente.

12 Febbraio 2001. Le donne odiano le armi, e - in America - sembra siano tutte contrarie al Secondo Emendamento. Sarà vero? Mah. La cosa non convince. Suona particolarmente strano che una donna non possa essere in grado di maneggiare una pistola senza farsi male. Un po' sessista, come argomento. Ne abbiamo parlato con Janalee Tobias e Nancy Herrington, rispettivamente Presidente e Vicepresidente Esecutivo di Women Against Gun Control, in un'ampia intervista pubblicata sul numero di questa settimana del Laissez Faire City Times. (La traduzione italiana dell'intervista apparirà sul prossimo numero del mensile Armi Magazine, nell'ambito di un servizio dedicato a "donne e pistole").

10 Febbraio 2001. La strage di Waco: cause, problemi, conseguenze. Con troppa facilità i commentatori italiani hanno dato per scontate un mucchio di cose - prima tra tutte, che i Davidiani fossero i "cattivi". Eppure quella tragedia avrebbe potuto essere evitata. Sarebbe bastato capire la psicologia dei seguaci di David Koresh. O, a maggior ragione, sarebbe stato sufficiente che l'America evitasse di incamminarsi sul sentiero statalista che porta al proibizionismo, alla militarizzazione dell'ordine pubblico, alle aggressioni alla libertà di culto e di espressione. Ne parliamo sull'odierno dossier di Cronache, che può essere scaricato in formato .zip facendo clic qui.

9 Febbraio 2001. Destra e sinistra? Sono la stessa cosa. Almeno se si guarda alle loro posizioni in merito al diritto di fumare. Indistinguibili, sputate e identiche. Se è comprensibile da parte della sinistra un atteggiamento proibizionista, dai cosiddetti liberali ci aspetteremmo un po' di buonsenso. E invece no: perché la verità vera è che, almeno in Italia, essi sono Conservatives Without Conservatism, conservatori senza un bel nulla da conservare. L'eredità del fascismo è ancora pesante sulla loro testa. Ne parliamo Dave Kopel e io sulle colonne del National Review Online.

9 Febbraio 2001. La mucca pazza, pericolo concreto o usuale manifestazione di isterismo salutista? La seconda che hai detto, fratello. Ottima ragione per aderire all'appello Cene clandestine per la libertà.

9 Febbraio 2001. Che bravo che è Ron Holland, uno dei più attivi difensori della causa del Sud degli Stati Uniti. Quando ha scoperto che avevo scritto un pezzo a proposito della vicenda di H. K. Edgerton, si è affrettato a linkarlo dal proprio sito. Poi mi ha chiesto di fargli avere una traduzione (per la quale devo ringraziare i miei due "angeli custodi", Anne e Gian) e l'ha immediatamente pubblicata. Edgerton, per chi non lo ricordasse, è un patriota sudista dalla pelle nera. Recentemente, è stato vittima dell'intolleranza di alcuni liberal: incapaci di accettare l'esistenza di persone come lui. Eppure, è evidente che African Americans Can Be Southern Heritage Too!

7 Febbraio 2001. Momenti di gloria per Io sparo che me la cavo, che ha finalmente conquistato la sua prima recensione in una lingua diversa dall'italiano. Quale? Il piemontese! A ospitare il bello scritto di Mauro Tosco (un uomo, un mito) è la rivista autonomista Assion Piemontéisa che, nel numero di dicembre, fa un Cit viagi antorn a un dirit dësmentià: col d’esse armà.

6 Febbraio 2001. Ideazione questa settimana afferma: Repubblicani contro l'Onu. Accade nella contea di Madison, Missouri, dove gli esponenti del partito di Dubya l'hanno fatta grossa. Sul finire dello scorso anno, infatti, il Senato americano aveva ratificato un pacchetto di trattati proposti dalle Nazioni Unite. Essi riguardavano, in buona sostanza, una massiccia cessione di sovranità. Uno di essi, in particolare, prevedeva in pratica l'esclusione dei proprietari di terre dalla determinazione dell'uso del suolo. Inaccettabile, per un vero conservatore. Figuriamoci per un libertario. E allora, tutti sulla rivista diretta da Pierluigi Mennitti per capire come mai Quel trattato non s'ha da fare.

2 Febbraio 2001. Il numero di Febbario della nota rivista Maxim recensisce Io sparo che me la cavo. Sarà una provocazione, forse no, chi lo sa. Però parlano di noi, e lasciamoli parlare. Nella speranza che sempre più gente si tolga dagli occhi le proverbiali fette di salame e impugni la 44magnum. Per difendersi dalle aggressioni di chi, essendo un criminale, si ritiene esentato dal rispetto della legge. Comunque, tutti in edicola - e di corsa! :-)

1 Febbraio 2001. Crudeli, impietosi, cuore di pietra e fame d'oro. Questi sono gli Stati Uniti. Pronti addirittura a condannare un tredicenne senza battere ciglio. Il reato? Una bazzecola, omicidio. L'ha detto il tiggìtré, quindi sarà vero. O no? Come mai In campagna elettorale gli USA tornano a essere il nemico? Non è che c'è qualcosa sotto? Ce lo chiediamo su La Padania.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
La terra di Palestina è al centro non solo della politica internazionale
by porco dio Friday, Nov. 08, 2002 at 2:39 PM mail: kelebek@imolanet.com

La terra di Palestina è al centro non solo della politica internazionale, ma anche della più straordinaria costruzione mitica dei nostri tempi


«Un raggio mortale, i cui effetti sono così terrificanti che il governo americano non ne ha ancora ammesso l'utilizzo nelle proprie forze armate, deve [...] essere consegnato ad Israele. Questo accordo a sfondo tecnologico è stato firmato dal Presidente Bill Clinton e dall'allora Presidente dei Ministri Shimon Peres. Clinton contava sul sostegno degli elettori ebrei residenti in America al momento della sua rielezione, nel novembre scorso.
L'arma laser è ritenuta 'troppo inumana' da alcuni militari statunitensi e momentaneamente non deve essere ceduta alle forze militari statunitensi [...]. Essa può [...] essere utilizzata per mettere fuori combattimento truppe di migliaia di persone, accecandole irreversibilmente in pochi secondi. Gli strateghi del Pentagono sostengono che il terrore provocato dal possibile uso di questo raggio mobile silenzioso che nell'uomo ha di regola l'effetto di dissolvere i bulbi oculari, potrebbe scatenare il panico nelle truppe nemiche, costringendole a capitolare».


Questo brano si trova citato su una rivista fondamentalista evangelica, Midnight Call / Chiamata di Mezzanotte(1) nell'edizione italiana : la rivista, su carta patinata e ben illustrata, esce anche in inglese, italiano, tedesco, olandese, francese, portoghese, spagnolo, ungherese, bengali e coreano. L'opera missionaria ha diffuso "centinaia di milioni" di pubblicazioni in tutto il mondo, in particolare nell'Est europeo.
La missione trasmette i suoi programmi via radio, con antenne anche in Armenia sul Monte Ararat. Nel mondo ispanofono, essa trasmette ogni mese circa 1900 programmi tramite più di 120 ripetitori "dalla Terra del Fuoco fino agli Stati Uniti e alla Spagna".

Perché questa rivista si interessa alle più recenti armi in uso all'esercito israeliano? Non è certamente per criticare Israele: come affermava il defunto fondatore della "missione", l'unica cosa importante è che 2l'America aiuti Israele in maniera incondizionata". (2)

La rivista commenta la notizia dell'arma troppo "inumana"così: «Ci si può immaginare con grande facilità che quest'arma sarà utilizzata alla fine dei giorni, quando Israele sarà minacciato di distruzione da tutte le nazioni».

La conferma proviene da Zaccaria 14,12: «Questo sarà il flagello con cui il Signore colpirà tutti i popoli che avranno mosso guerra a Gerusalemme: la loro carne si consumerà mentre stanno in piedi, i loro occhi si scioglieranno nelle orbite, la loro lingua si consumerà nella loro bocca».

IL CRISTIANO-SIONISMO

Un aspetto poco noto del conflitto israelo-palestinese è il massiccio coinvolgimento del movimento cristiano fondamentalista, statunitense o di derivazione statunitense. Un coinvolgimento che si è intensificato con la crescente politicizzazione della "destra religiosa" a partire dagli anni '70, ma che risale a molti decenni fa: «[la creazione di Israele] semplicemente non avrebbe avuto luogo senza il sostegno e gli incessanti sforzi dei Cristiano-sionisti durante l'ultimo secolo e questo. È stato questo sodalizio che ha reso possibile lo Stato di Israele e una Gerusalemme unificata.»(3)

Benyamin Netanyahu, allora capo dell'opposizione, si rivolse con queste parole a una platea di cristiani a Gerusalemme nel 1995.

L'impegno dei cosiddetti "cristianosionisti", che raccolgono circa cinquanta milioni di simpatizzanti all'interno dell'unica potenza rimasta attualmente sulla terra, assume molte forme, dalla pressione sistematica sui candidati nelle elezioni affinché si schierino incondizionatamente a favore di Israele, al servizio volontario nell'esercito israeliano in mansioni umili per liberare soldati per il combattimento; dai gemellaggi tra chiese statunitensi e le colonie militanti impiantate da ebrei fondamentalisti e non nei Territori Occupati, a trasmissioni radiotelevisive in cui si invita non solamente alla conversione, ma all'accettazione di Israele nelle "sue frontiere stabilite da Dio", un concetto piuttosto ampio. (4)

Troviamo così (ma si potrebbero citare molti altri esempi) in un libro cristiano-sionista una menzione favorevole dell'opera del rabbino Israel Ariel, fondatore dell' "istituto del Tempio" a Gerusalemme (l'Istituto prepara la "ricostruzione" del Tempio e il rinnovo degli antichi sacrifici animali) e autore di un Atlas of the Land of Israelits Boundaries According to the Sources ("Atlante di Israele; le sue frontiere secondo le fonti"): «Un'opera progettata in quattro volumi, che sostiene che le frontiere originarie della terra promessa ad Abramo si estendono da ovest ad est da un punto nei pressi attuale canale di Suez fino al Golfo Persico, e da nord a sud dal nord della Siria lungo il fiume Eufrate fino a una linea di frontiera che va da Eilat sul Mar Rosso fino al confine con la Persia. Entro queste frontiere ricadono oggi i paesi dell'Egitto, della Giordania, della Siria e porzioni dell'Iraq e dell'Arabia Saudita. Secondo Ariel, quando il Tempio sarà ricostruito e tutti coloro che si trovano fuori dalla terra di Israele faranno ritorno, queste terre forniranno lo spazio necessario per l'aumentata popolazione.»(5)

MOON, WACO E LA POLITICA

La New Right statunitense ha le sue origini più immediate in una serie di riunioni tra Richard De Vos (fondatore del sistema di vendite piramidali Amway), gli esperti politologi Paul Weyrich e Richard Viguerie e il magnate delle assicurazioni Arthur De Moss con esponenti religiosi come Bill Bright (presidente dell'attivissima Campus Crusade for Christ), Jerry Falwell e il famoso "reverendo" Sun Myung Moon. (6)

Sarebbe ingenuo pensare che il movimento sia nato "a tavolino": possiamo parlare piuttosto di abili organizzatori che hanno saputo dotare di mezzi di espressione e di azione una grande realtà potenziale.

Ma i motivi anche concreti per cui la New Right coincide largamente con il cristiano-sionismo non devono essere trascurati. Le funzioni politiche dell'alleanza con Israele sono infatti evidenti: si doveva creare un sostegno di massa alla congiunzione tra gli obiettivi dello Stato di Israele e le esigenze dell'apparato militare e produttivo statunitense; su un piano prettamente elettorale, il cristiano-sionismo permetteva di neutralizzare il liberalismo della comunità ebraica; infine, l'appoggio allo "Stato ebraico" permetteva di spendere a destra ciò che in molti paesi è un capitale ritenuto di "sinistra": quello dello sho'ah.

Allo stesso tempo però il cristianosionismo fa leva su fattori profondi della cultura statunitense, tra cui la storica autoidentificazione come "popolo eletto": "La 'natura selvaggia' sostituiva il deserto nell'identificazione dei Pellegrini con le peripezie degli ebrei verso la 'terra promessa'[...].

Era l'inizio dell'olocausto degli indiani d'America, che vennero sistematicamente sterminati dai Puritani, i quali si ritenevano il nuovo popolo d'Israele ed erano quindi legittimati a distruggere i nuovi Cananei che attaccavano la nuova terra promessa". (7)

Ma questa identificazione è stata resa possibile anche dall'assenza di una propria credibile tradizione storica: nella cultura americana, la storia mitica non può che coincidere con quella biblica, come dimostra la diffusione della "sindrome di Gerusalemme" nel mondo evangelico: (8) la sindrome di Gerusalemme è quel peculiare fenomeno delirante che ha colpito diverse migliaia di visitatori alla Città santa negli ultimi decenni, curati in un apposito reparto dell'ospedale cittadino.

Nel 1983 ne fu colpito Vernon Howell, un chitarrista ventiquattrenne del Texas, forse predisposto dalle sue esperienze con l'LSD. Howell era membro di una piccola setta il cui fondatore era tornato a sua volta da un viaggio in Israele nel 1959, dichiarandosi il "segno" che avrebbe inaugurato l'Apocalisse. I membri credevano che al momento decisivo sarebbero stati rapiti da una mano celeste e portati in Israele. Anche Howell ebbe una "esperienza" in Israele che lo avrebbe portato, alcuni anni dopo, a prendere il controllo della setta, dandole come simbolo la bandiera dello Stato di Israele, e a proclamarsi "David Koresh", (9) il Messia ritornato. Un Messia con il monopolio delle donne del movimento, bambine comprese, e dotato di un arsenale di armi da guerra. Il maldestro tentativo dell'FBI di perquisire la sua fattoria a Waco risultò nella più grande e disastrosa operazione militare sul suolo americano dopo Custer, con oltre 80 morti (10).

LA TEOLOGIA NUCLEARE

Il dato politico e quello immaginario si razionalizzano poi tramite il dato teologico dell'imminenza della battaglia di Armageddon. Come dice il predicatore Jerry Falwell, »ad Armageddon ci saranno circa quattrocento milioni di uomini che faranno corona all'olocausto finale dell'umanità! Proprio per questo non dobbiamo mai dimenticare com'è bello essere cristiani! Noi abbiamo un futuro meraviglioso davanti a noi».(11)

Il segno teologico che scatenerà gli avvenimenti ultimi sarà il ritorno degli ebrei nella loro terra, secondo un'interpretazione particolare di diversi brani tratti sia dall'Antico che dal Nuovo Testamento. (12)

Non si tratta del millenarismo classico, pauperistico o mistico delle tradizioni europee; bensì di un momento in cui si scatena in maniera spettacolare e anche cinematografica la violenza del Giudizio, istituendo un "Regno congiunto" di cristiani rinati ed ebrei sulla terra; un "Regno" in cui le complesse contraddizioni della vita reale saranno risolte dai regnanti con "verghe di ferro".

»Messia regnerà dal trono ristabilito di Davide a Gerusalemme. Risorto, Re Davide sarà coreggente assieme a Cristo. Israele occuperà una posizione di gloria e dominio [rulership] sulle nazioni del mondo. I cristiani rinati si riuniranno a Messia e ai dirigenti di Israele nell'amministrare il regno di Dio sulla terra. Siamo in marcia verso Sion!».(13)

Nel brano citato all'inizio di questo articolo, tratto da Chiamata di Mezzanotte, vediamo i diversi elementi all'opera. Il punto di partenza è una lettura politica della cronaca, o meglio di una notizia spettacolare, e non poteva essere diversamente in una società altamente mediatizzata. Probabilmente il lettore cattolico si sarebbe aspettato un'interpretazione in senso pacifista dei pericoli costituiti da nuove armi. Invece gli autori dell'articolo trovano in questo dato un elemento esaltante, come lo trova anche il predicatore neozelandese Ramon Bennett: «Israele probabilmente utilizzerà le proprie risorse nucleari come ultimo ricorso. È risaputo che Israele possiede centinaia di missili con testate atomiche e uno dei più grandi arsenali del mondo. I suoi nemici saranno abbattuti nella piena furia di una delle armi più terribili note all'uomo. Sono passati i tempi in cui l'uomo rispettava la rettitudine, la verità e la giustizia. Oggi essi [sic] rispettano la ricchezza, il potere e la forza militare».(14)

«Le forze che odiano gli ebrei senza rendersene conto stanno preparando lo scenario per le grandi guerre bibliche dei futuro, in cui gli eserciti di molte nazioni saranno presi nel vortice di un inferno nucleare che li consumerà».

Un brano che conclude con l'affermazione: «Look up! Rejoice! Redemption draws near!» (Alza gli occhi! Gioisci! La redenzione si avvicina!).

Le armi laser vengono associate a un brano biblico; in questo caso (Zaccaria 14,12) un brano preso assolutamente fuori contesto, se è vero -come sostiene il biblista Paolo Sacchi - che si riferisce agli scontri tra gli esuli tornati a Gerusalemme da Babilonia e gli ebrei rimasti sul posto. Ma poco importa, perché la conclusione rimane predeterminata e associa da una parte lo spettacolo apocalittico alla drammatizzazione di un obbligo politico a cui è vincolata la salvezza.

Chi invece si mette dall'altra parte, cioè contro Israele, chi ha denunciato, perseguitato e accusato gli Ebrei, ha rifiutato aiuto al popolo di Dio, verrà escluso dal regno di Dio e condotto al castigo eterno. (15)

E' curioso notare come il cristianosionismo riutilizza in chiave solo apparentemente nuova il tradizionale razzismo della destra americana, che non va letto come fenomeno statico, ma come storica incorporazione di vecchie minoranze a spese di quelle nuove: il nucleo anglosassone ha così assorbito prima le altre immigrazioni protestanti, poi quelle cattoliche, mentre a partire dalla Seconda Guerra Mondiale ha accolto anche quella ebraica, creando però ogni volta nuovi nemici.

Come afferma il predicatore David Allen Lewis, «Se il sionismo è razzismo, allora Dio è razzista perché Egli è l'autore del sionismo».(16)

In un'affascinante sovrapposizione di mitemi politici, biblici e razziali, Ramon Bennett (uno dei pochi cristiani ad aver potuto ottenere la cittadinanza israeliana) associa i biblici nephilim agli arabi: «I nephilim erano infatti i sottoprodotti fisici dell'unione tra carne e spirito. E come una prova che gli spiriti di questi esseri continuano a vivere sulla terra, vorrei dire che io, personalmente, conosco un arabo musulmano che è nato con sei dita su ciascuna mano. Anche suo figlio è nato con sei dita, e così suo padre e i padri di suo padre prima di lui. Ora considerate quanto segue: "Ci fu di nuovo guerra a Gath, dove c'era un uomo di alta statura, che aveva sei dita su ciascuna mano e sei dita su ciascun piede, ventiquattro di numero; ed anche egli era figlio di un gigante (2 Samuele 21,20)".

Si, il conflitto è spirituale, e gli spiriti che si oppongono sono potenti e malvagi.» [17]

Simili affermazioni non coinvolgono l'intero mondo evangelico. Nella "esperienza" della rinascita in Gesù la teologia razionale assume una posizione del tutto secondaria. All'interno di chiese che pure si riconoscono reciprocamente, troviamo posizioni estremamente diversificate, che vanno dal millenarismo filosionista all'amillenarismo apolitico; (18) ma anche il postmillenarismo, che sostiene la necessità di costruire il Regno in terra attraverso la militanza e quindi dà scarsa importanza ai brani profetici della Bibbia.

E se esiste un continuum che va dagli "apocalittici" di Waco a predicatori amici del Presidente degli Stati Uniti, non si può parlare, almeno nella maggioranza dei casi, di veri e propri fenomeni "settari" nel senso di gruppi totalitari.

Ma come in ogni religione, l'associazione tra obiettivi politici e valori assoluti implica facilmente il rischio del passaggio da una ricerca del divino alla violenza politica, o almeno al sostegno alla violenza politica altrui, in questo caso una violenza delegata alla potenza militare di uno Stato mediorientale (19). Uno Stato paradossalmente spesso più moderato di quanto vorrebbero i suoi sostenitori. Infatti, Chiamata di Mezzanotte commenta così l'assassinio di Rabin: «Ha fatto e dato moltissimo per il suo Paese, specialmente come soldato [ ... ]. Quali grandi vittorie gli furono donate da Dio! Rabin conquistò molte terre che Dio aveva promesso al suo popolo. I nemici tremavano dinanzi all'esercito israeliano comandato da Yitzhak Rabin!

Ma cosa fece Rabin [ ... ] in questi ultimi anni? Iniziò con lo stipulare un compromesso col nemico [ ... ]. Non avviene forse lo stesso con molti Cristiani: iniziano la vita con tutte le vittorie nella fede di Gesù [ ...]. Ma improvvisamente questi fratelli e queste sorelle non conseguono più nessuna vittoria. Lo si vede dai loro volti: non riescono più a sorridere, proprio come successe a Rabin in questi ultimi anni [ ... ]. Perciò torna ora al Signore [ ... ] fintanto che sei ancora in tempo (non aspettare troppo se non vuoi ripetere l'errore di Rabin)».(20)

Miguel Martinez

Questo articolo è uscito per la prima volta su "Movimenti Religiosi Alternativi" N. 29
--------------------------------------------------------------------------------
NOTE:

(1) Marzo 1997 p. 14 ss. Abbiamo modificato leggermente la troppo letterale traduzione dall'inglese che compare sulla rivista.

(2) Wim Malgo, Bibical Counselling, cit. in Midnight Call, dic. 1993, p.29.

(3) "Israel's Leaders Address Christian Zionists", in Christians 1996, p. v.

(4) Simili messaggi vengono propagandati come "verità cristiane" dalle radio e TV evangeliche in tutto il Vicino 0riente, con conseguenze prevedibili per le storiche minoranze cristiane.

(5) Ice e Price, pp. 105-106.

(6) Vedere l'eccellente studio di Sara Diamond, Spiritual Warfare: the Politics of the Christian Right, South End Press, Boston, 1989.

(7) Gobbi 1993, p. 202. Ovviamente è possibile una lettura esclusiva di questa elezione: è il caso dei British Israelites, che almeno nelle loro frange più estreme sono antiebraici perché credono che i popoli anglosassoni siano gli unici "veri israeliti". Attualmente però gli unici movimenti a sfondo British Israelite che abbiano la minima rilevanza (le due Chiese di Dio di Armstrong padre e figlio) sono schierati a favore di Israele.

(8) Il più noto tentativo di creare una mitologia nazionale, quello dei mormoni, lo fa portando gli antichi israeliti in America: fuori dai circoli dei nativi americani, peraltro influenzati dal New Age, è inimmaginabile una mitologia nazionale che prescinda dall'Antico Testamento.

(9) Koresh, il re Ciro, è per i cristiano-sionisti la figura del Gentile che aiuta gli ebrei a far ritorno in Palestina.

(10) Vedere Leppard 1993, in particolare pp. 57, 58 e 61.

(11) Old-Time Gospel Hour del 2.12. 84, TV Lynchburg, Virginia, citato in Giammanco 1990 p.93.

(12) Un'interpretazione oggettiva delle profezie di Daniele, almeno nella versione massoretica (il testo dei LXX dà altre cifre), conduce a calcolare la fine del mondo o verso il 240 d.C. o verso il 286 d.C. (la cronologia è contraddittoria; vedere Soggin 1987, pp. 183-4). Per attualizzare questa cronologia, i millenaristi evangelici introducono il concetto arbitrario dell’orologio che si ferma" con la morte di Gesù e riprende a battere i suoi ultimi sette anni "tra poco" se non "adesso": un "adesso" che quindi si sposta continuamente in avanti.

(13) Lewis 1994 p. 150.

(14) Questa e la citazione successiva: Bennett 1995, pp.279 e 294.

(15) Chiamata di mezzanotte, maggio 1995, p.20. Si noti come ogni critica a Israele (e la "critica" comprende persino il dubbio che le frontiere di questo Stato debbano includere l'Iraq) venga associata alle persecuzioni degli ebrei e implicitamente alla sho'ah.

(16) Lewis 1994 p. 151.

(17) Bennett 1995 p.270.

(18) Il movimento millenarista più noto oggi in Italia è quello dei Testimoni di Geova, il cui fondatore, Charles T. Russel, èstato un ardente sionista, ma che oggi si astiene da ogni opinione politica a proposito dei problemi mediorientali. Sulla rimozione del sionismo di Russel, si veda in lingua italiana il testo di Aveta e Pollina.

(19) Per non parlare di un'ingenua complicità, per cui possiamo trovare in ogni libreria evangelica testi razzisti simili quello di Bennett.

(20) «In retrospettiva: l'assasino del premier Yitzhak Rabin», Chiamata di mezzanotte, gennaio 1996, p. 8. Altrove (Chiamata di mezzanotte, gennaio 1996, p. 9, articolo a firma di C. M(algo)) la stessa rivista sostiene che «è proprio per mezzo di questo assassinio ch'Egli adempie alla sua parola profetica».

BIBLIOGRAFIA

AVETA, POLLINA Aveta Achille e Pollina Sergio, I Testimoni di Geova e la politica: martiri o opportunisti? Ed. Delioniane, Roma.

BENNETT 1995 Bennett, Ramon, Philistine: The Great Deception, Arm of Salvation, Jerusalern 1995.

CHRISTIANS 1996 AA. VV., Christians and Israel: Essays on Biblical Zionism and on Islamic Fundamentalísin, International Chrìstian Embassy, Jerusaleni 1996.

GIAMMANCO 1990 Giammanco, Roberto, L'ímmaginario al potere: religione, media e politica nell'America reaganiana. Antonio Pellicani Ed., Roma 1990.

GOBBI 1993 Gobbi, Romolo, Figli dell'Apocalisse: storia di un mito dalle origini ai nostri giorni, Rizzoli, Milano 1993.

ICE, PRICE 1992 Ice, Thornas e Price, Randall, Ready to Rebuild, Harvest House Publishers, Eugene, OR, USA 1992.

LEPPARD 1993 Leppard, David, Fire and Blood, The True Story of David Koresh and the Waco Síege, Fourth Estate Limited, London 1993.

LEWIS 1994 Lewis, David Allen, Can Israel Survive in a Hostile World?, New Leaf Press, Green Forest, AR, USA 1994.

SOGGIN 1987 Soggin, J. Alberto, Introduzione all'Antico Testamento, Paideia, Brescia, 1987 1987 (la 1° edizione 1968).
--------------------------------------------------------------------------------
questo articolo può essere riprodotto liberamente,
sia in formato elettronico che su carta, a condizione che
non si cambi nulla, che si specifichi la fonte - il sito web Kelebek http://www.kelebekler.com -
e che si pubblichi anche questa precisazione

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
Waco,la strage che sconvolse l'America
by Alberto Mingardi Friday, Nov. 08, 2002 at 2:41 PM mail:

A otto anni dal massacro ordinato dal governo Usa che uccise settantasei religiosi in un ranch texano,un libro si interroga sulle reali cause di quell'atto che inorridì il mondo.
MILANO - Ci sono tragedie che passano silenziose, lontane dai clamori, stemperate da una stampa complice e da un governo corrotto. E' il caso del massacro di Waco, 19 aprile 1993. Molti di noi hanno ancora negli occhi le immagini fugacemente trasmesse dai telegiornali, quel ranch in fiamme, quei fumi di morte targati Fbi.

Ci è stato spiegato, all'epoca, che i settantasei davidiani (seguaci, cioé, dell'improvvisato Messia David Koresh) se l'erano voluta. Avevano in mente di organizzare un suicidio collettivo, in preda a follia millenaristica. A evitare loro l¹imbarazzo di far da sé, ci ha pensato il Federal bureau of investigation, "suicidandoli" direttamente.
L'ordine fu firmato dalla ministra Janet Reno, con la complicità di Bill Clinton. Di quei settanta poveretti, una ventina erano bambini. Su un caso del genere, in America non potevano non divampare le polemiche; e fa un ottimo servizio al lettore italiano Stampalternativa che ha pubblicato questo Waco, una strage di stato americana (a cura di Carlo Stagnaro). Un volume agile ma ricco, frutto di un lavoro di ricerca minuzioso che ci consegna il ritratto sconcertante di una sconfitta dei diritti civili e delle libertà.

Non che non vi siano tracce di follia nella bizzarra confessione del profeta Koresh (traslitterazione ebraica di Ciro), la cui genealogia religiosa arriva fino al patriarca William Miller - bisnonno dei Testimoni di Geova. Avventista eretico, Koresh (all'anagrafe Vernon Wayne Howell) era nel mirino dell¹Fbi sin dai primi anni Novanta.

In particolar modo, la sua comunità di Mount Camel è presa di mira dal Bureau of Alcohol, Tobacco and Firearms. I davidiani sono accusati di tutte le possibili efferatezze, dall'abuso di minori alla detenzione di droga: ma, dopo le prime indagini, si rivela un castello di sabbia. L'ipotesi di un'azione legale contro il predicatore texano viene presto archiviata, ma qualcuno all'Fbi evidentemente non ha in
simpatia questa enclave di eretici. Così, a dispetto del buon senso, il BATF decide di sferrare un attacco alla setta, imbastendo un raid che si rivelerà poi l'episodio più sanguinoso della recente storia americana.

Tutto ha inizio il 28 febbraio 1993 - e sarà un assedio lungo cinquantuno giorni. Con, quel che è più grave, il tacito assenso della Presidenza degli Stati Uniti: alle azioni partecipa Delta Force, l'esercito privato alle dipendenze della Casa Bianca, noto per il pugno di ferro senza guanto di velluto. La tragedia raggiunge l'acme il 19 aprile: dopo un mese e mezzo di embargo - con il neppure celato tentativo di prendere il nemico per fame - l'Fbi prima gassa a dovere il rifugio dei davidians, e poi fa irruzione.
Settantasei morti.
"Le aggressioni violente dello stato contro le persone che esso disapprova sono assai comuni ed endemiche, scrive nell'introduzione l'esule russo Vladimir Bukovskij. Bukovskij, in quel paio di pagine riservate alla sua testimonianza, passa dal generale al particolare, spiega come Waco sia stato solo il primo campanello d'allarme. I governanti del mondo d'oggi appartengono a una nuova generazione di dittatori ideologici.

E nessuna utopia è completa senza i suoi gulag". Giustamente, Bukovskij ricorda che "i responsabili degli orrori di Auschwitz e Kolyma non erano marziani, e molti di loro erano convinti di agire per il bene dell¹intero genere umano". Waco, una strage di stato americana rende conto del nuovo volto della banalità del male (così la definì Hannah Arendt), tanto più inquietante dopo che è emerso in un Paese che sembrava passato indenne attraverso il secolo dei totalitarismi.

A cura di Carlo Stagnaro
Waco: una strage di stato americana,
Stampalternativa, Viterbo, 2001,
pp.128, lire 15.000

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
©opyright :: Independent Media Center
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.

Questo sito gira su SF-Active 0.9