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Aggiornamenti e rass.stampa Venezuela
by lisa Saturday January 04, 2003 at 10:24 AM mail:  

Aggiornamenti e rass.stampa Venezuela

Ultimora Repubblica


Caracas, 22:35 3.12.2002
Venezuela, polizia disperde oppositori a Chavez, 11 feriti

La polizia venezuelana è intervenuta oggi a Caracas per disperdere una manifestazione dell'opposizione al presidente Hugo Chavez che tentava di raggiungere Fuerte Tiuna, la principale installazione della Forza armata nazionale (Fan). Il bilancio provvisorio degli incidenti è di almeno undici feriti, fra cui due civili e nove agenti.
Il Coordinamento democratico aveva indetto la marcia per reclamare la liberazione di un alto ufficiale dissidente arrestato giorni fa.
Al momento di giungere nella zona di Santa Monica e di Los Proceres, vicino al Furte Tiuna, la testa del corteo è stata affrontata dalla polizia metropolitana e dalla guardia nazionale che ha lanciato gas lacrimogeni ed usato sfollagente e proiettili di gomma.
Nel caos dei disordini si sono inseriti anche sostenitori del presidente Hugo Chavez, che hanno lanciato sassi contro il corteo. (red)

Caracas, 10:22 4.12.2002
Scontri a Caracas, spari sulla folla: due morti

Due persone sono morte dopo essere state ferite da colpi d'arma da fuoco nei violenti scontri scoppiati ieri a Caracas tra sostenitori ed oppositori del presidente Hugo Chavez, repressi dalle forze dell'ordine. Altre quattro persone sono state ferite da colpi d'arma da fuoco durante le violenze, mentre decine di altre sono state ferite da lanci di pietre e di bottiglie o sono rimaste intossicate dai gas lacrimogeni. Poco prima Chavez aveva dichiarato di essere pronto, se necessario, a decretare lo stato d'emergenza.
Gli scontri sono scoppiati quando il primo corteo di protesta del 2003 è arrivato vicino a Fuerte Tiuna, la base militare più grande di Caracas, dove dalla mattina si erano radunati i sostenitori di Chavez, che hanno iniziato a lanciare pietre e petardi suscitando l'immediata risposta dei manifestanti del corteo. La televisione ha anche mostrato le immagini dei manifestanti di entrambe le parti che, ad un certo punto, si sono gettati a terra per schivare i colpi d'arma da fuoco sparati dai tetti degli edifici vicini da cecchini.
L'opposizione ha accusato il governo delle violenze. Non si sa se le vittime, che sono state identificate come Jairo Gregorio Moran e Oscar Aponte Gomez, siano oppositori o sostenitori di Chavez. Il responsabile della sanità della municipalità ha reso noto che due dei feriti da colpi d'armi da fuoco si trovano in situazione grave ma stabile. (red)

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repubblica
by lisa Saturday January 04, 2003 at 10:25 AM mail:  

sempre da repubblica.it, pezzo di apertura 4 dicembre

Due persone uccise dai cecchini durante la protesta a Caracas
Lancio di pietre fra opposizione e sostenitori del presidente

Venezuela, morti e feriti Scontri di piazza anti-Chavez
Il capo dello Stato: " Pronto a dichiarare lo stato d'assedio"

CARACAS - Si è conclusa nel sangue la prima manifestazione di piazza del 2003 a Caracas: due persone sono morte per colpi d'arma da fuoco nei violenti scontri, scoppiati ieri nella capitale venezuelana, tra sostenitori ed oppositori del presidente Hugo Chavez. Una trentina di persone inoltre sono rimaste ferite o intossicate dai gas lacrimogeni lanciati dalla polizia per sedare i tumulti.

Gli scontri sono scoppiati quando la marcia di protesta è giunta nei pressi di Fuerte Tiuna, la base militare più grande della capitale Caracas, dove fin dal mattino si erano radunati i sostenitori di Chavez. Gli scontri sono scoppiati all'arrivo della testa del corteo: i sostenitori del presidente hanno cominciato a lanciare pietre, oggetti contundenti e petardi, ai quali gli altri hanno risposto con il lancio di sassi e bottiglie.

La televisione ha anche mostrato le immagini dei manifestanti di entrambe le fazioni che, ad un certo punto, si sono gettati a terra per schivare i colpi d'arma da fuoco, che sembravano provenire dai tetti degli edifici vicini: alcuni cecchini non localizzati hanno sparato da luoghi imprecisati, scatenando il panico fra la gente. Pochi minuti prima, nel corso di una conferenza stampa, Chavez aveva detto di essere pronto, nel caso si rendesse necessario, a decretare lo stato d'assedio.

L'opposizione raccolta nella "Coordinadora democratica" ha accusato il governo delle violenze. Le vittime sono due uomini, Jairo Gregorio Moran e Oscar Aponte Gomez, ma ancora non è chiaro se appartengano all'opposizione o ai sostenitori del presidente. Il decesso, però, sarebbe avvenuto mentre erano in sala operatoria, nel corso dell'intervento di estrazione dei proiettili che avevano raggiunto parti vitali. In condizioni gravi anche altre due persone raggiunge da colpi d'arma da fuoco. In tutto i feriti sarebbero una trentina.

(4 gennaio 2003)

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Corriere della sera
by lisa Saturday January 04, 2003 at 10:27 AM mail:  

dal Corriere della sera del 4 dicembre


Scontri in Venezuela I feriti sono decine

CARACAS - E’ stato profetico il nome voluto dall’opposizione venezuelana per la prima grande manifestazione dell’anno contro il presidente Ugo Chavez (nella foto). La dimostrazione di ieri si chiamava «La grande battaglia». E battaglia è stata, con violenti scontri e ottanta feriti. Migliaia di manifestanti portati in piazza dal Coordinamento democratico hanno marciato verso Fuerte Tiuna, la caserma militare dov’è rinchiuso un leader dissidente. Ad aspettarli c’erano la polizia metropolitana e la Guardia nazionale che hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro il corteo. Negli scontri si sono inseriti anche i sostenitori di Chavez, lanciando pietre e petardi contro i manifestanti. A questo punto la situazione è peggiorata: sono stati sparati anche colpi d’arma da fuoco, che avrebbero ferito tre persone. Lo sciopero generale a oltranza contro Chavez è giunto al 33esimo giorno. Il presidente ha detto di essere pronto, se costretto, a decretare lo stato d’assedio.

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agenzia Misna
by lisa Saturday January 04, 2003 at 10:29 AM mail:  

tre lanci dell'agenzia missionaria Misna

CARACAS: ALMENO 2 MORTI NEGLI SCONTRI TRA OPPOSITORI E SOSTENITORI DI CHAVEZ CON POLIZIA (BRIEF, GENERAL)
VENEZUELA, 4 GEN 2003 (9:53)
Si aggrava il bilancio dei disordini di ieri nella capitale del Venezuela, in cui la polizia ha disperso migliaia di manifestanti ‘pro’ e ‘contro’ il presidente Hugo Chavez, che si sono scontrati nelle vie di Caracas. Sono almeno due le vittime uccise da colpi di arma da fuoco esplosi nel corso delle violenze tra i due gruppi. Il bilancio è stato riferito dal responsabile della sanità della capitale venzuelana, Pedro Aristimuno, intervenuto all’emittente ‘Globovision’. Secondo la stessa televisione, altre sei persone sono rimaste ferite dagli spari tra i manifestanti. Decine invece i dimostranti coinvolti nel lancio di pietre e bottiglie scagliate dai sostenitori di Chavez sul corteo organizzato dall’opposizione democratica. Altre persone sono rimaste invece intossicate dai gas lacrimogeni utilizzati dalla Guardia Nacional per disperdere la folla. Al momento non è chiaro se le vittime, morte mentre i sanitari tentavano di estrarre i proiettili, appartenevano allo schieramento filo-governativo o alle fila dei contestatori del capo di Stato, che da ormai 33 giorni manifestano contro Chavez chiedendone le dimissioni. Secondo alcune fonti locali, durante gli incidenti, alcuni cecchini avrebbero aperto il fuoco sulla folla da punti non localizzati, scatenando ondate di panico tra le migliaia di persone scese in piazza. (EB)

CARACAS: CORTEO ANTI-CHAVEZ AGGREDITO DA SOSTENITORI PRESIDENTE, POLIZIA DISPERDE MANIFESTANTI (BRIEF, GENERAL)
VENEZUELA, 3 GEN 2003 (21:10)
La ‘Guardia Nacional’ è intervenuta oggi a Caracas per disperdere gruppi di sostenitori del presidente Hugo Chavez che hanno aggredito con lanci di pietre e bottiglie i manifestanti dell’opposizione. I tafferugli sono avvenuti nei pressi di Fuerte Tiuna, uno dei principali complessi della Forza armata nazionale (Fan), verso il quale si stava dirigendo la marcia di contestazione organizzata dalla Coalizione democratica dell’opposizione per chiedere la liberazione di un alto ufficiale dissidente arrestato alcuni giorni fa. La dinamica dell’episodio non è del tutto chiara. Sembra che i manifestanti pro-Chavez abbiano iniziato a lanciare sassi e bottiglie contro il corteo degli oppositori. A quel punto è intervenuta la polizia, già presente in tenuta anti-sommossa nei pressi dell’edificio, dove ha sede anche il ministro della difesa e dove era atteso anche l’arrivo dei sostenitori del capo di Stato. I soldati hanno utilizzato gas lacrimogeni per allontanare alcune decine di migliaia di manifestanti. I soldati hanno anche formato un cordone per evitare ulteriori ‘contatti’ tra i due gruppi, usando manganelli e proiettili di gomma. Il bilancio provvisorio degli scontri, secondo fonti giornalistiche locali è di almeno undici feriti, fra cui due civili e nove agenti. (EB)

OGGI NUOVE PROTESTE DELL’OPPOSIZIONE A CARACAS E IN ALTRE CITTÀ (BRIEF, POLITICS/ECONOMY)
VENEZUELA, 3 GEN 2003 (12:33)
L’opposizione annuncia nuove proteste oggi in Venezuela per ottenere le dimissioni del presidente Hugo Chávez. I dimostranti hanno fatto sapere che, intorno alle 14:00 locali, da 3 distinti luoghi di Caracas partiranno gruppi di persone che andranno a confluire davanti al Fuerte Tiuna, principale base militare della capitale e sede del comando generale dell’esercito. Il sito è sembrato ai manifestanti il più adatto per ribadire il proprio rifiuto dell’attuale governo e tornare a chiedere elezioni anticipate oppure la rinuncia di Chávez. Nelle stesse ore sono previste altre manifestazioni di protesta in 7 dei 23 Stati che costituiscono il Paese. L’annuncio delle manifestazioni è stato dato da uno dei leader dell’opposizione e presidente della Confederazione dei lavoratori del Venezuela (Ctv), Carlos Ortega, il quale ha anche invitato i dimostranti a non pagare le tasse nel tentativo di mettere alle strette l’esecutivo. Sempre secondo quanto dichiarato da Ortega, le dimostrazioni odierne saranno una sorta di prova generale per la prevista marcia in direzione del palazzo presidenziale di Chávez, per la quale però non è stata fissata ancora una data. (LM)


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da Indy Colombia
by malvivent Saturday January 04, 2003 at 11:16 AM mail:  

In spagnolo... dal newswire laterale

http://colombia.indymedia.org/news/2003/01/916.php

ciao
Mavvi

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