ANSA (CRO) - 24/02/2003 - 18.06.00 IRAQ: TRENI; REALACCI,TRASPORTANO ARMI A URANIO IMPOVERITO ?

IRAQ: TRENI; REALACCI,TRASPORTANO ARMI A URANIO IMPOVERITO ? (ANSA) - FIRENZE, 24 FEB - I treni destinati a Camp Darby ''trasportano anche armi o materiali all'uranio impoverito; sono presenti a Camp Darby armi all'uranio impoverito, o ne e' previsto l'arrivo?''. Lo chiede, in una interrogazione, il parlamentare dell'Ulivo pisano Ermete Realacci, primo firmatario insieme ad altri deputati quali Rosi Bindi (Margherita), Niki Vendola( Rc), Fabrizio Vigni ( Ds), Paolo Cento (Verdi). ''Non e' questione da poco - scrive Realacci - sapere se armi all'uranio impoverito possono liberamente scorrazzare sul territorio italiano o essere stoccate a pochi chilometri da citta' come Pisa e Livorno. Abbiamo il dovere di garantire la sicurezza dei cittadini, oltre che il rispetto delle regole. Il Governo non puo' fare finta di niente: gia' di per se non e' accettabile che avvengano trasporti di armi e sia utilizzato il nostro paese come una piattaforma logistica a scopi bellici; tantomeno e' accettabile che si corrano rischi ulteriori per il passaggio o la presenza di armi pericolose come quelle all'uranio impoverito''. Nell'interrogazione vengono illustrati gli effetti e i rischi per persone e territori di queste armi e si chiede al Governo informazioni precise ed una risposta circa le precauzioni e le garanzie da adottare. (ANSA). GAR/SPO 24-FEB-03 18:04 NNN

DOMANI CENTO, DEIANA E BULGARELLI A CAMP DARBY = (ASCA) - Roma, 24 feb - I deputati Paolo Cento (Verdi), Elettra Deiana (Rifondazione) e Mauro Bulgarelli (Misto) si recheranno domani alla base militare di Camp Darby dove chiederanno, come previsto dalla legge per le visite dei parlamentari nelle strutture militari, di incontrare il comandante della base ed avere tutte le informazioni sui convogli che stanno trasportando materiale bellico nella base. Il Verde Cento, in un comunicato, spiega che ''l'obiettivo della delegazione e' quello di verificare cosa sta accadendo nella base e cosa trasportano i treni. Vogliamo anche denunciare i gravi ritardi con cui il ministro della Difesa sta predisponendo l'autorizzazione per una ispezione parlamentare all'interno della base stessa, prevista dalle norme vigenti. Non puo' esservi alcuna zona d'ombra su quanto accade in queste ore nella base di Camp Darby ed utilizzeremo tutte le prerogative costituzionali per rompere questo insopportabile muro di silenzio''.

(ANSA) - VENEZIA, 24 FEB - La parlamentare dei Verdi Luana Zanella ha chiesto al Ministero della Difesa l'autorizzazione per una ispezione nella Caserma Ederle di Vicenza. ''Sono molto gravi le notizie sul trasporto ferroviario di materiale bellico, anche radioattivo, proveniente dalla Caserma Ederle - rileva Zanella -. Per questo e' indispensabile che noi parlamentari pacifisti possiamo accedere quanto prima alle strutture destinate alla logistica delle armi da guerra, contribuendo cosi' ad una informazione trasparente su quanto sta accadendo sul territorio nazionale''. ''Ci aspettiamo una risposta rapida - sottolinea la parlamentare - perche' e' intollerabile il muro di silenzio con cui il governo Berlusconi, dopo aver dichiarato in Parlamento di lavorare per la pace, sostiene attivamente i preliminari di guerra''. (ANSA).

l'on. cento ispettore nelle basi americane....bellissimo, rumsfeld sarà terrorizzato, powell è corso in bagno in preda ad improvvisa colica e bush si consulta con condoleeza rice (bella gnocca, anche se un po' passatina).

Il livello di ridicolo sta raggiungendo vertici inimmaginabili. Spero sempre più che la guerra non ci sia, perché non ne posso più di questi spettacoli da balera di periferia dell'impero.
Però, se la guerra non ci sarà, come faranno questi a stare sempre sulla stampa? mi sa che, sotto sotto, si augurano che un missiletto, al massimo due cadano su Bagdad, così almeno avranno ancora una mezzoretta di gloria.

Tu la tua mezz'oretta di gloria l'hai sprecata con le due cazzatine che hai appena detto.
Sei venuto da como per niente, come diceva jannacci/fo.

in effetti le "ispezioni" alle basi militari nato e americane sono molto simboliche, certamente non si propongono di accertare la presenza di nulla (persino in irak fanno fessi gli ispettori..). Tuttavia il loro peso simbolico lo hanno, le armi americane fanno paura tanto quanto quelle irachene e vanno sorvegliate, non ospitate tranquillamente...
Quanto al blocco dei treni: è chiaro che li mette in seria difficoltà, perchè se da un lato potrebbero tentare, con un maggiore uso della forza e del codice penale, di impedire i blocchi dei treni, dall'altro l'uso delle ferrovie per scopi militari (a spese dei cittadini) fa incazzare tutti, così come il possibile trasporto di materiali pericolosi (esplosivi o radioattivi).

In ogni caso tg5 e compagnia bella cominciano già ad imbastire, citando scrupolosamente indymedia e il nw, una campagna diffamatoria volta a farci apparire tutti come pazzi figli di papà, ragazzini insoddisfatti, ma pericolosi, teste calde e teppisti a tempo perso, e chi più ne ha più ne metta.
Unica consolazione magari qualcuno in più spegnerà il tg5 e digiterà http://www.indyme.....