|
Vedi tutti gli articoli senza commenti
|
Disobbedienti 'no war' bloccano raffineria Agip nel Livornese
|
|
by
nnn Friday, Mar. 28, 2003 at 9:39 AM |
mail:
|
Venerdi 28/03/2003
Disobbedienti 'no war' bloccano raffineria Agip nel Livornese
Bloccato l'accesso al parcheggio e alla strada di servizio della raffineria dell'Agip petroli in località Stagno, nel comune di Livorno
Venerdi 28/03/2003 Disobbedienti 'no war' bloccano raffineria Agip nel Livornese Bloccato l'accesso al parcheggio e alla strada di servizio della raffineria dell'Agip petroli in località Stagno, nel comune di Livorno
Alcune decine di disobbedienti della rete toscana "Stop global war" stamani hanno bloccato l'accesso al parcheggio e alla strada di servizio della raffineria dell'Agip petroli in località Stagno, nel comune di Livorno, fermando l'attività di una dozzina di autobotti. Con uno striscione che recava la scritta "metti sabbia non olio nel motore della guerra", i pacifisti hanno distribuito volantini agli autotrasportatori spiegando che l' iniziativa è da inquadrarsi nelle attività di boicottaggio alla guerra del petrolio, incontrando la solidarietà di molti lavoratori. Un autista ha addirittura esposto sulla motrice anche una bandiera della pace.
Intanto, altri disobbedienti si sono incatenati al cancello della strada di servizio che conduce alla raffineria, dopo aver appeso alla porta d' accesso un' enorme bandiera con i colori dell' iride ed aver costruito una sorta di barriera con una trentina di balle di fieno. Successivamente i manifestatanti si sono spostati in corteo lungo l'Aurelia, senza però provocare grandi problemi alla circolazione delle auto, ed hanno bloccato tutti e quattro gli accessi allo stabilimento, compreso l' ingresso principale dove si è formata una colonna di alcuni camion. La manifestazione si è conclusa alle 10.
http://www.firenze.vivacity.it/articoli/dettaglio/0,3573,12|1|169222,00.html
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Visitors II - la Vendetta
|
|
by
+ sEsso - Esso Friday, Mar. 28, 2003 at 3:53 PM |
mail:
|
Perché la solita "invasione di campo" di disobbedienti non autoctoni a Livorno? Non è ancora chiaro che le iniziative si fanno a partire da chi ci vive sul territorio, magari coinvolgendo i lavoratori interessati? Bisogna che i livornesi siano in prima linea in casa propria e non portatori d'acqua di qualche intellettualucolo estraneo alla nostra realtà. E' controproducente far precipitare da fuori questi blitz con finalità prevalentemente, se non esclusivamente, propagandistiche.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
starai scherzando
|
|
by
migrante Saturday, Mar. 29, 2003 at 12:19 PM |
mail:
|
hai ragione. la prossima volta i disobbedienti dovranno chiedere l'autorizzazione ai livornesi come hanno fatto i trecentomila a genova e i tre milioni a roma. oddio, potra' creare qualche problema ma ce la possiamo fare. che dici bisogna farlo con tre giorni d'anticipo? o ne basta soltanto uno? e poi come facciamo: un manifestante non livornese per ogni ogni livornese? non credi che dovremmo anche ottenere la firma del livornese che 'concede' il passaggio al forestiero? e un notaio, un notaio che ratifichi e legalizzi l'atto, non ci vorrebbe pure un notaio? basta con le manifestazioni non autorizzate!
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|