ftr del 15.04.03
I chirurghi americani della guerra sono ciechi: nonostante l'alta tecnologia e la precisione tanto sottolineate nella propaganda precedente alla guerra, i loro missili continuano a commettere "errori". Colpiscono famiglie in fuga, la gente che va al mercato il venerdì, giorno di festa 1 - 2- 3, le fattorie dei contadini fuori città, gli ospedali 1- 2 come testimoniano i
pacifisti che hanno scelto di stare in questo momento in Iraq, e minacciano i giornalisti che non devono poter parlare di come questa guerra sta procedendo.
Centinaia di persone stanno morendo. La Croce rossa non riesce ad arrivare. E chi vive è in una situazione di carenza d'acqua e assenza di disinfettanti, vietati dall'embargo, che presto provocherà a epidemie. Mentre il governo italiano rende la legge 185 sul controllo di armi un guscio vuoto, si sta cercando di lanciare un appello per fermare per 24 ore i bombardamenti.
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