Senza colori di parte, un mondo dove tutte le tradizioni dei popoli siano rispettate, compresa quella tibetana.

Senza colori di parte, un mondo dove tutte le tradizioni dei popoli siano rispettate, compresa quella tibetana.
Un mondo però dove non si faccia neanche menzione di altre tragedie passate per far scomparire e sminuire quelle del presente. Il Dalai Lama non è quel sant'uomo che tutti credono e la cultura tibetana era in profonda crisi già prima dell'intervento cinese. Non a caso certe confraternite ocidentali di tipo satanico, come l'Oto, avevano degli agganci con scuole tantriche deviate del Buddhismo tibetano. Se il ricordo del'invasione cinese vale per sminuire il Maoismo, è lecito; se è tirato fuori proditoriamente, al fine di riportare alla normalità quanto successo a Baghdad e dintorni, è un atto profondamente vile.
La madre di Filkenstein, l'ebreo autore della 'Industria dell'Olocausto', asseriva ( secondo quanto racconta il figlio ) che era tempo di pensare alle altre tragedie contemporanee, non di rivangare continuamente il passato onde impiegarlo per fini impropri.

Loro non conoscevano affatto i costumi e la cultura europei:come potevano sapere che gli emissari del III° Reich (un governo ufficiale e quindi ambasciatori di uno stato)non avessero morali ed etiche condivisibbili?
O che i membri dell'OTO che loro per quello che sapevano era un' Ordine Mistico in piena regola erano in realtá dei satanisti?Satana non ha senso nel Buddismo,é una 'creatura' giudeo-cristiana e mussulmana!

E come dire che in Italia ci trovassimo costretti a ricevere (perché l'ospitalitá tibetana non permetteva di lasciare abbandonata a se stessa una carovana in pieno inverno con tormenta di neve ad un valico a piú di 3000 metri,metá delle persone delle carovane che abitualmente guidavano gli spedizionieri a Lhasa e nel resto del territorio Tibetano erano per di piú sherpa quindi tibetani montanari ...).

Dicevo e come dire che in Italia ci trovassimo costretti a ricevere una delegazione di Stato di un remoto paese sub sariano:li ricevi in Vaticano o non li ricevi?
Magari nella loro bandiera hanno pure un crocefisso,simbolo per molti italiani di grande valore religioso cosí come la svastica fu un simbolo
(e lo é tuttora) di grande valore religioso dall'India al Giappone
(per non parlare dello stesso continente africano,americano,europeo ecc.)

Salvo scoprire poi che la loro 'religiositá' li 'obliga' al CANNIBALISMO RITUALE di milioni di persone ma questo ovviamente non lo si poteva sapere .... cosí come i tibetani non hanno alcuna colpa come tu insinui di quello che facevano quelli dell'O.T.O. o del III° Reich:
erano troppo distanti tanto culturalmente come geograficamente (inutile dire politicamente perché NON avevano alcuna concezione politica MODERNA o solamente paragonabbile ad alcun concetto politico come lo si é mai potuto intendere in Europa!).

Quindi risparmiami i Tibetani per favore,riguardo ció che tu affermi essi NON hanno colpe alcune.

P.S.:Child trá l'altro tu dimostri di essere sempre cosí obbiettivo e saggio su molte cose,
dimostra un pó di intelligenza al rispetto!

Ciao e a presto!

Boh a me paiono tutte leggende quelle dei rapporti dell' Oto di Crowley con Hitler e dei lamaisti con i primi due, son tutte palle.
Quanto al non sapere io ci credo poco agli innocenti che son bravi perché non sanno nulla e poi quarda che i dugpa, il buddhismo non-riformato e ricaduto nella stregoneria del Bon, non sono sti gran santi. La famosa via della mano sinistra di cui era seguace pure Crowley corrispondeva ad un "satanismo" orientale ovvero ad un culto di sé e del male nulla avendo a che fare con le vere dottrine di Sakyamuni.
Mica saranno tutti buoni in Tibet...
Quanto al maoismo come lo stalinismo e tutti i regimi tipo Cuba, sud est asiatico e compagnia non sono stati che delle tirannie che poco avevano a che fare con l' emancipazione dallo sfruttamento e dal servaggio. Io non appoggerei i rimasti né rimpiangerei quelli andati.

E NON lamaismo.
É una dottrina molto psicologica e sublime!
Riguardo le possibili deviazioni sono le stesse che puó avere il Vaticano con soggetti come Gelli e la sua P2,il cardinale Marcingus,Opus Dei,ec.

Tutto il mondo ha le sue deviazioni,sai?

Child so da dove vieni e capisco dove vuoi arrivare ma il tuo relativismo incolore e' soltanto distruttivo e da spazio a distruzione. Nel frattempo i topolini c'hanno infilato dentro l'invasione di Mao e la "dittatura" cubana, dagli altro spazio e salta fuori che i russi mangiavano i bambini. Non sei stato tu ma parte in un certo modo da te. Quanto all'insieme dei valori di una religione o di un popolo, essi valgono quanto la coscienza collettiva del popolo stesso, non dai suoi governanti o dalle autorita' religiose che in pratica lo riflettono, di conseguenza il buddismo tibetano diventato religione di stato ha dato al meglio che ha potuto cio' che il suo popolo era disponibile ad avere ed accettare. Tuttavia per essere diventato religione di stato il buddismo tibetano ha tradito l'essenza stessa del buddismo, non merita molto piu' di un requiem

Sono mie parole effettive, di un commento frettoloso, ma è lo Pseudo-child che le ha riportate <<senza il mio permesso >>. Comunque, visto che mi criticate, rispondo lo stesso. Chi ve l'ha detto che non son vere le storie dei rapporti fra Buddhismo tantrico deviato e gnostico-templari deviati europei? Forse non sapete che persino Lenin aveva preso contati con la Società buddhista del Drago Verde nipponica? Non solo Hitler. Crowley aveva contatti con l'Oriente, molti tibetani si trovavano nella Germania nazista. Non sono barzellette.
D'altra parte non tutta la Via Tantrico-buddhitica di Sinistra era deviata, sebbene più pericolosa di quella di Destra ( dharmica ). Il fatto che c'entrasse poco con Shakyamuni non vuol dir nulla. Neppure gli gnostici libertini avevano molto a che fare con la vita evangelica di Gesù, eppure erano cristiani a tutti gli effetti.