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aggiornamenti 1.32am ginevra
by st3 Tuesday, Jun. 03, 2003 at 10:31 PM mail: ste@autistici.org

1.32am - aggiornamenti dalla situazione a ginevra

A Ginevra la polizia continua a girare minacciosa. Si sono verificati due arresti appena mezz'ora fa: uno in boulevard Saint-Georges e l'altro in rue des Rois; la polizia continua ad aggredire l'Usine, nonostante l'Usine stessa in questo momento sia chiusa, e ci siano sempre meno persone da aggredire.

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basta violenze
by tom Wednesday, Jun. 04, 2003 at 6:56 AM mail:

Prima di calare sentenze e condanne gravi come "episodio di repressione" o "attacco alla libertà di informazione o paragoni senza senso tra l'irruzione a l'usine e la famosa irruzione nella scuola a genova sarebbe meglio inquadrare la situazione e quanto avvenuto nella sua globalità.

A parte qualche episodio isolato (come l'orribile fatto avvenuto sul ponte tra ginevra e losanna, favorito anche dal manifetare in modo confuso ed improvvisato, dove peraltro la polizia ha ammesso le sue colpe ed un inchiesta è stata aperta) la polizia di ginevra e losanna ha agito in modo secondo me del tutto proporzionato. Ha cercato di evitare al massimo le provocazioni pur agendo per evitare i vandalismi e le distruzioni di negozi e banche da parte del black block. Per garantire il diritto democratico di manifestare a 100'000 persone ha messo in conto qualche distruzione o vandalismo che effettivamente sono successi prima e dopo la grande manifestazione. Nessuna carica o lacrimogeno è finito contro i manifestanti pacifici durante la manifestazione ufficiale (a genova era andata un po diversamente). I soliti violenti ne hanno però approfittato prima e dopo la manifestazione (troppe le distruzioni e i vandalismi senza senso). La polizia ha quindi deciso a giusta ragione in seguito di utilizzare le maniere forti. Non è forse dello stato il compito di difendere l'integrita di negozi, banche e stazioni di benzina di innocenti che hanno asai poco a che vedere con il g8?

Fintanto che alcuni movimenti non si distanziano in modo chiaro dalla violenza oppure addirittura coprono con il loro silenzio l'agire dei violenti ne saranno corresponsabili e non potranno poi pretendere che la polizia li tratti in modo del tutto normale. Inoltre il contesto confuso in cui avvengono le dimostrazioni, sfruttato ad arte dai violenti, impedisce alla polizia di agire in modo chirurgico. Qualcuno una volta per tutte si metta nei panni dei poliziotti stessi e delle autorità. Gridare all'attacco all'informazione o vedere chissà quale complotto repressivo mi sembra eccessivo. Non si può lanciare il sasso e poi nascondere la mano.

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Provocatori
by Renato Wednesday, Jun. 04, 2003 at 7:35 AM mail: realessio@yahoo.com

Certo che per i benpensanti(leggi sempre anche benestanti), vedere le cose in modo critico è quasi impossibile!
Mai potrebbero amettere che la polizia si mescoli apposta tra i manifestanti per scatenare la bagarre, in fin dei conti spese di milioni di franchi svizzeri per la sicurezza prima o poi bisogna giustificarli!
Gli USA insegnano; poco importa se non c'erano armi di distruzione di massa, importante era di farlo credere poi passata la sfuriata e raggiunto l'obiettivo tutto si ripiana e la vita continua!
Mondo di merda!!!

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per tom
by a Wednesday, Jun. 04, 2003 at 12:02 PM mail:

Bastaaaaaaaaaaaaaaa

scusa ma basta con la questione violenti-non violenti
spaccare una banca ( cosa che tra l'altro mi lascia indifferente ) di poveracci che non c'entrano niente è una bugia gigantesca.
Posso essre d'accordo sulla questione di certi negozietti, quelli si che con la globalizzazione c'entrano poco, in quei casi chi fa queste azioni dovrebbe essere più sveglio e capire meglio quali sono i veri abiettivi.

Ma una banca non è di persone che non c'entrano, hai mai chiesto un mutuo??????Sai come funzionano gli interessi???? Sicuramente si, questa è delinguenza e rompergli un vetro ( anche se può avere poco significato ) è un atto politico di " ribellione " e non un'atto vandalico.....
L'ho già scritto in un altro post smettiamola con la questione violenza-nonviolenza sono due posizioni diverse ma nessuno può sognarsi di dire quale è meglio e quale è peggio.
Possiamo parlare di effetti "politici, quello è un'altro piano di discussio e ognuno lo valuta come vuole, ma per favore non chiamiamo violenza una banca rotta.......è inutile lottare contro le banche armete e poi criticare e apostrofare da violenti chi gli fa dei danni....se la banca è aremeta....ben gli sta loro hanno le armi noi i sassi.....

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violenti e non violenti
by Paz Wednesday, Jun. 04, 2003 at 1:51 PM mail:

In una manifestazione di 100.000 o 200.000 o 300.000 persone ci sono molte vedute differenti, c'è chi scrive con la bomboletta, chi sventola bandiere, chi fa spettacolo, chi fa slogan, chi fa nulla e chi distrugge, sicuramente tutte le manifestazioni pacifiche per l'iraq non sono servite a nulla, la guerra è stata fatta ed è durata quanto interessava a loro... Se gli avessimo distrutto le città magari si sarebbero fermati... Non ho mai distrutto nulla alle manifestazioni ma ormai ho capito che ai politici merdosi non glie ne frega nulla delle nostre manifestazioni pacifiste anche se siamo più di un 1.000.000, quindi basta non si possono giudicare i compagni che danno un chiaro messaggio di dissenso rischiando in prima persona.. sono loro che spaventano no noi carini e puliti che ci facciamo la gita fuori porta.. a loro va il mio rispetto...

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proporzioni...
by unain+ Wednesday, Jun. 04, 2003 at 4:26 PM mail:

tom, nelle tue parole si legge "Non è forse dello stato il compito di difendere l'integrita di negozi, banche e stazioni di benzina di innocenti che hanno asai poco a che vedere con il g8?" spiegami, se puoi, dov'è l'innocenza di banche, multinazionali del petrolio, e degli altri capitali che abitano le nostre ricche città a costo di milioni di vite umane (non solo le vittime della guerra ma anche quelle della fame e delle condizioni di lavoro disumane che vengono imposte)con la complicità di "onesti" cittadini, spiegami se puoi perchè abbiamo bisogno di uno stato, e se pensi che ne abbiamo bisogno perchè credi che il suo ruolo sia quello di difendere la proprietà privata e il capitale reprimendo chi agisce contro, spiegami se puoi perchè nella tua logica loro possono uccidere e noi non dobiamo neanche tirare sassi...
"la polizia di ginevra e losanna ha agito in modo secondo me del tutto proporzionato"
dov'è la proporzione tra oppressori e oppressi? e soprattutto tu da che parte stai?

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concordo
by (A) Wednesday, Jun. 04, 2003 at 5:48 PM mail:

Bravo PAZ! Hai reso l'idea, anch'io la penso esattamente come te!

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BB
by BB Wednesday, Jun. 04, 2003 at 5:51 PM mail:

BB...
life_is_short.jpg, image/jpeg, 792x1224

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mapperfavoreee!!!!!
by nën Wednesday, Jun. 04, 2003 at 7:18 PM mail:

Non sono d'accordo quasi per nulla col discorso di tom, ma ancora meno con le risposte... Mi sembra che qui in mezzo nessuno abbia capito davvero il punto... lo fate apposta? I commessi dei negozi di scarpe, i benzinai... sono anche loro proletari! Fate tanto i comunisti e poi... Ed è loro che danneggiate spaccando il vetro, non l'impero della nike, nè il governo, come vi piacerebbe credere e far credere. Poche ipocrisie!! Aprite gli occhi!!

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caro nen o chi sei
by saffo Thursday, Jun. 05, 2003 at 11:22 AM mail:

l'unica cosa che ho capito in questi anni è che se non fai un cazzo sei un ninnolo da comodino!!!!!!
reagite cazzo
sai quanto ci frega delle vetrine delle banche, tanto i soldi li hanno (anche i tuoi) e li usano non preoccuparti .
magati tesoro per vendere armi a chi sta facendo la guerra da decenni...così dura da capire?
e di questo che pensi??
le banche sono grandi venditrici e mediatrici di armi.
i diritti civili per loro sono tanto quanto una caccola
e allora perchè non sbattergli giù la vetrinetta
fai agisci esci da sto torpore
la rovina del mondo!!!!!!!!!
ma porca vacca

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