tradotto da http://brasil.indymedia.org/pt/blue/2003/07/259707.shtml
Il primo tribunale civile di San Paolo ha sospeso ieri l' ordine di reintegrazione della proprieta' della aerea invasa lo scorso 19 luglio da parte dei senza-tetto. La decisione e stata presa alcune ore dopo che la polizia militare aveva annunciato che avrebbe compiuto l' ordine di sgombero in qualunque momento. Il tribunale ha accettato il ricorso degli occupanti in quanto la Volkswagen ancora non ha mostrato i documenti che comprovano la proprieta' dell' aerea. La Volkswagen ha informato che solo si pronuncera' oggi sopra la questione, ma potra' rocorrere la decisione. L' azienda non ha presentato nessuna proposta per i senza tetto, difendendo lo sgombero dell' aerea. La lideranza del movimento ha difeso la registrazione delle famiglie e la concessione di un periodo di tempo maggiore per la negoziazione. "La Volkswagen si è dimostrata intransigente e il governo municipale nemmeno è comparso alla riunione. Quelle famiglie stanno là, in condizioni precarie, perchè non hanno altra possibilità. L' obiettivo del movimento era pacifico in tutte le sue azioni e qualunque massacro sara' responsabilita' della polizia e del governo di stato" - ha detto uno dei coordinatori, Guilherme Boulos. Il governatore Geraldo Alckim(PSDB) ha difeso lo sgombero:"L' aerea deve essere immediatamente sgomberata. L' appello che faccio alle famiglie e di lasciare pacificamente l' aerea."
brasil.indymedia.org
|