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by mario Monday September 29, 2003 at 09:24 AM mail:  

ENERGIA : L'EMERGENZA FITTIZIA

GLI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA CI SONO MA VENGONO TENUTI FERMI.

Secondo le fonti ufficiali nel 2002 la "potenza efficiente netta " del sistema elettrico italiano ,cioè l' energia potenzialmente realizzabile negli impianti , era pari a 76950 MegaWatt , l' 1.1% in più del 2001.La potenza media realmente prodotta era invece pari a 49000 MegaWatt.
Insomma il sistema elettrico italiano produce il 30% in meno del suo potenziale.Non chiedete una spiegazione " ufficiale" a questa anomalia,poichè il governo né altri la danno.In realtà ,come ha ammesso il presidente della Edison Quadrino,molte centrali sono ferme perchè non sufficientemente redditizie.Si tratta di una delle conseguenze della tanto decantata privatizzazione:secondo Quadrino circa 4000 MegaWatt di potenza sono state messe fuori gioco dopo la vendita di una parte delle centrali da parte del vecchio monopolista pubblico , l' Enel .Insomma,
i gruppi concorrenti dell'Enel hanno acquistato gli impianti ma giudicano più redditizio tenerne fermi alcuni.
Per di più dovendo presentare risultati positivi i gruppi energetici , Enel compreso, tagliano sulle spese e sugli investimenti considerati meno lucrosi come,ad esempio , la manutenzione e questo rende meno efficienti gli impianti e le infrastrutture .

LE IMPORTAZIONI DI ELETTRICITA'SONO UN OTTIMO AFFARE

Diversamente da quanto ci vorrebbero far credere le importazioni di energia ( circa il 10.5% del fabbisogno italiano del 2003 ) costituiscono un ottimo affare visto la straordinaria differenza fra il prezzo dell' elettricità all' ingrosso in Italia ,circa 64 euro/MegaWatt , e quello medio europeo , circa 20 euro/MegaWatt all' inizio della estate scorsa .Anche se nel futuro é prevedibile una riduzione di questa " forbice" , si tratta di una condizione che renderà ancora per molto tempo conveniente acquistare all' estero anche perchè nei paesi del Nord Europa assurde politiche energetiche hanno provocato notevoli eccedenze produttive in campo energetico.
Così abbiamo importato energia dalla Francia a prezzi stracciati e in continua diminuzione ( dai 40 euro/MegaWatt del 1995 ai 34 euro/MegaWatt del 2001 ) per il semplice motivo che il faraonico piano energetico francese,concepito e realizzato fra gli anni 70 e 80 e basato su centrali nucleari e a carbone,produce un notevole surplus di energia che viene venduto ai paesi confinanti a prezzi ben inferiori a quelli di produzione !! Come ha evidenziato un recente studio del CNEL sul sistema energetico italiano ( 23 aprile 2003 ) " la richiesta dei settori produttivi é quella di importare dall' estero a prezzi inferiori a quelli nazionali "

( per chi desidera avere maggiori informazioni é possibile consultare il numero 28 del 14-09-2003 di Umanità Nova )

MARIO















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Titolo Autore Data
ancora sulla gestione della distribuzione dell'energia elettrica (mazzetta) Wednesday October 01, 2003 at 03:43 PM
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