Nell'ordine neoliberista chi difende i diritti è un delinquente...

L'accusa di associazione a delinquere ai compagni di Action per le occupazioni di case che hanno dato un tetto a centinaia di persone fà il paio con il medesimo procedimento messo in atto proprio in questi giorni contro 62 compagni dei disoccupati e altri tre attivisti della rete Noglobal.
Questa volta l'associazione a delinquere sarebbe finalizzata ad "estorcere con la lotta posti di lavoro alle istituzioni". Anche nel 1981 a Napoli si cercarono di fermare le migliaia di occupazioni di case (era il dopo-terremoto)con un'accusa "Associativa", ma si trattava di "associazione sovversiva", accusa rientrata dopo una lunga mobilitazione dei movimenti sociali.
Oggi assistiamo alla sperimentazione diffusa di una formula nuova...
Se questo nuovo dispositivo repressivo, che cerca di ridurre tout court a comportamenti delinquenziali le lotte sociali, riesce a bucare la coscienza democratica del paese allora le conseguenze saranno gravissime per tutti : potenzialmente OGNI MOVIMENTO DI RIVENDICAZIONE SOCIALE PUO' ESSERE ACCUSATO DI "ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALL'ESTORSIONE"....!
Perciò la mobilitazione deve essere immediata e generale.
Massima solidarietà ai compagni e alle compagne di Action.

Rete NoGlobal, Movimenti dei disoccupati di Napoli e Acerra

www.noglobal.org

il nome No-global


Proporrei di sostituire il nome 'no-global' con 'no-brain' sarebbe piu' appropriato. Una massa di farneticanti che non potendo sventolare bandiere rosse come un tempo, perche' non piu' di moda, sostengono teorie non senso. E' stato dimostrato che la globalizzazione ha portato un incremento di benessere nei paesi che l'hanno accettata:Cina, America latina, India, ecc. L'unico continente che non l'ha adottata e' l'Africa. Infatti ne vediamo i risultati. Altro nome per loro 'Yes-we are idiots'

Mi hai convinto! Il tuo discorso ha aperto uno squarcio di luce davanti ai miei occhi!!

MA NN SAPETE PROPPRIO SU KI RIVERSARLA LA VOSTRA SOLIDARIETà...MA SIATE SOLIDALI CON TUTTI QUELLI KE MUOIONO DI FAME NEL MONDO...LASCIATE STARE QUEI POVERI FIGLI DI PAPà KE SI KIUDONO IN UN POSTO....LO KIAMANO CENTRO SOCIALE E CI SI FANNO LE CANNE DENTRO.....TANTO COL COMUNE DALLA LOIRO PARTE NE POSSONO OCCUPARE ALTRI 10000

Ho vissuto in prima persona e ho visto attorno a me il problema del caro case a Roma, tra immigrati, studenti fuori sede e lavoratori pendolari in cerca di un po' di pace. Mi rendo conto che c'e' un mercato immobiliare statico, prezzi esosi e scarso controllo. Al sottoscritto la cosa ha causato l'impossibilita' di avere casa nella capitale per studiare per piu' di due anni. Quando lessi delle iniziative della Action non misi in dubbio i buoni propositi per cui facevano certe cose, ma credo che tutelare la democrazia sia una cosa veramente veramente difficile, e se si concede arbitrariera' nelle decisioni a tutti, la situazione diventa complicata e pericolosa. Non si tratta di criminalizzare ogni movimento o rivendicazione sociale, semplicemente del chiedersi quanto e se sia giusto occupare indebitamente case che non sono proprie, qualsiasi sia l'utilizzo che il legittimo proprietario voglia farne. E se fossero le nostre case? Allora bisogna chiedersi come fare a sbloccare la situazione, che controlli imporre, che intervento lo Stato puo' effettuare, che incentivi dare per inviare i proprietari a sbloccare gli affitti e regolarizzare le situazioni precarie. Non si possono criminalizzare comportamenti straordinari ma neanche giustificarli tranquillamente, nonostante la penosa situazione che viviamo. Io la penso cosi', perfino nel mio essere parte lesa riguardo ad una faccenda come quella degli alloggi a Roma.

Ho vissuto in prima persona e ho visto attorno a me il problema del caro case a Roma, tra immigrati, studenti fuori sede e lavoratori pendolari in cerca di un po' di pace. Mi rendo conto che c'e' un mercato immobiliare statico, prezzi esosi e scarso controllo. Al sottoscritto la cosa ha causato l'impossibilita' di avere casa nella capitale per studiare per piu' di due anni. Quando lessi delle iniziative della Action non misi in dubbio i buoni propositi per cui facevano certe cose, ma credo che tutelare la democrazia sia una... (continua)

(continua da commento precedente)...veramente veramente difficile, e se si concede arbitrariera' nelle decisioni a tutti, la situazione diventa complicata e pericolosa. Non si tratta di criminalizzare ogni movimento o rivendicazione sociale, semplicemente del chiedersi quanto e se sia giusto occupare indebitamente case che non sono proprie, qualsiasi sia l'utilizzo che il legittimo proprietario voglia farne. E se fossero le nostre case? Allora bisogna chiedersi come fare a sbloccare la situazione, che controlli imporre, che intervento lo Stato puo' effettuare, che incentivi dare per inviare i proprietari a sbloccare gli affitti e regolarizzare le situazioni precarie. Non si possono criminalizzare comportamenti straordinari ma neanche giustificarli tranquillamente, nonostante la penosa situazione che viviamo. Io la penso cosi', perfino nel mio essere parte lesa riguardo ad una faccenda come quella degli alloggi a Roma.

Se ho scritto due volte il commento, ma credevo non fosse stato pubblicato perche' troppo lungo, cosi' ho provato a spezzarlo. Non sono necessariamente contrario ad occupazioni, e non metto in dubbio l'utilizzo ottimo e le ottime intenzioni di chi occupa in determinati casi strutture assolutamente abbandonate a loro stesse, spesso dall'inefficienza delle amministrazioni. Questo non mi sembra cmq il caso.