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destra-sinistra
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nick Monday October 20, 2003 at 10:57 PM |
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edizioni all' insegna del veltro (claudio mutti)
Franco (Franco Morini)
A: Al-Awda-Italia@yahoogroups.com Da: "Edizioni all'insegna del Veltro" <insegnadelveltro@libero.it> Data: Tue, 23 Sep 2003 16:33:12 +0200 Oggetto: Re: [Al-Awda-Italia] destra-sinistra
Caro Franco, grazie per la difesa d'ufficio, tempestiva e puntuale come al solito. Appena avrò un po' di tempo, dovrò rispondere per le stime. Grimaldi mi ha fatto cascare le braccia. A giovedì, Claudio
----- Original Message ----- Wrom: ARHDMNN To: Al-Awda-Italia@yahoogroups.com Sent: Monday, September 22, 2003 11:36 PM Subject: [Al-Awda-Italia] destra-sinistra
Credevo francamente che gli sviluppi del dopo undicisettembre avrebbero comunque determinato una semplificazione di schieramenti fra chi è di "qua" o di "là" dalla linea non omologata al potere in generale. Evidentemente m'illudevo sperando che la cosiddetta "dicotomia" destra-sinistra si sarebbe rivelata - almeno ai più attenti - nella sua essenza di squallido e banale gioco delle parti; gioco peraltro funzionale esclusivamente a certe trame del potere dominante più o meno occulto. A ben vedere, il trinomio destra-centro-sinistra rappresenta una rete virtuale tesa ad intercettare e trattenere nelle sue maglie - sempre al fine del più stretto controllo politico-sociale - ogni possibile espressione e/o posizione idealistica emergente, riconducendola forzosamente a specifici archetipi precostituiti. Una volta targati a piacimento o in funzione di chi può fare ciò, l'etichetta rimane appiccicata per tutta la vita. Ad esempio, proprio su questa m.l. ho notato il fatto che dal momento che Claudio Mutti, arbitrariamente targato "destra", ha espresso la sua adesione alla prossima manifestazione romana pro-Irak, sono nate le attuali polemiche. Prescindendo da ogni indebita etichettatura, resta inconfutabilmente il fatto che Mutti si è dedicato, e non da oggi ma da una vita intera, al riscatto dei popoli arabi da ogni dominio imperialista con l'obiettivo finale di una loro auspicata unità organica, fregandosene altamente se il suo agire in tal senso era coerente con la sempre incombente "dicotomia" destra-sinistra. Viene però spesso fatto presente che in passato Mutti aveva aderito e militato in Giovane Europa, filiazione italiana del movimento belga Jeune Europe, fondato a suo tempo da J. Thiriart ed etichettato impropriamente come formazione di estrema destra. Allora andrebbe anche ricordato che il primo europeo caduto in Palestina per la causa palestinese era proprio un militante di Jeune Europe. Mi riferisco a Roger Coudroy che, il 3 giugno 1968, penetrò con un commando armato di Fatha nella Palestina occupata scontrandosi poi con una pattuglia sionista. Questa azione che costò la vita di Coudroy, era la prima risposta militare palestinese dopo la cosiddetta "guerra dei sei giorni". Coudroy, ingegnere di 33 anni, lavorava nella filiale Peugeot del Quwait, da dove si era licenziato per combattere a tempo pieno per la causa palestinese. franco
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????
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!!!!! Monday October 20, 2003 at 11:10 PM |
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"sempre incombente dicotomia destra-sinistra"
Vi siete bevuti il cervello o siete dei cripto-fascisti?
No al Mussolini dittatore, si al Mussolini rivoluzionario socialista: se condividete questo pensiero, siete molto, moooolto pericolosi!
Si sa da dove si parte e si sa benissimo anche dove arriverete...
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mai coi nazi !
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ken Tuesday October 21, 2003 at 10:31 AM |
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mai coi nazi-fascisti. preve si e' bevuto il cervello ma non mi meraviglia piu' di tanto che uno con le sue posizioni sia arrivato a tanto. ma come cazzo ha fatto un trotzkista come pasquinelli ad arrivare a considerare centrale la storia delle "piccole patrie" ? a meno che non c'entrino le sue vecchie simpatie leghiste. comunque il campo - ed ancora di piu' la voce operaia - sono ormai una discarica. per l' irak e per la palestina ma in date diverse e senza queste merde.
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ma ci fai o ci sei?
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basta! Tuesday October 21, 2003 at 12:08 PM |
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Ancora questa confusione tra le posizioni terzaposizioniste e quelle di Preve o quelle del Campo. Roba da non crederci! Solo le teste di coccio e i filoulivisti in malafede non hanno capito il declino della dicotomia destra-sinistra riguarda la destra e la sinistra storiche occidentali dopo l'89, con il conseguente approdo ad un sistema bipolare di stampo anglosassone, in cui queste forze non rappresentano alternative di civiltà, ma due facce della stessa merda borghese. Che cazzo centrano i fascisti con tutto ciò? Chi ha proposto l'alleanza coi fascisti? Non certo Preve ne il Campo, che in quanto Antimperialista lotta contro ogni imperialismo compreso il proprio. In una prospettiva anticapitalista i fascisti resteranno sempre nemici ma, è bene chiarirlo per chi si vuole etichettare come anticapitalista, non più nemici di Prodi, Fassino D'Alema o Berlusconi.
Per la cronaca: -Mutti non ha nulla a che vedere con i promotori della manifestazione. Poi può scrivere quello che gli pare, proprio come Libero ed il Corriere. -Le piccole patrie, invece, te le sei sognate questa notte.
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X BASTA
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ISRAELE=SS Tuesday October 21, 2003 at 02:26 PM |
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Hai centrato la questione: "i fascisti sono nemici ma non più di Berluska, Prodi, Fassino, D'Alema ecc.". Assolutamente d'accordo ma io ci aggiungerei anche Agnoletto, Casarini, Negri e così via. Un'altra cosa: quei fascisti, cioè Mutti ecc. che testimoniano una certa simpatia per il terzo mondo oppresso dall'imperialismo, sono senz'altro meno nemici del grassone Borghezio che si permette di definire gli immigrati "porci islamici rottinculo di merda".
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disinformatia
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aladino govoni Tuesday October 21, 2003 at 02:51 PM |
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curioso che la prendiate tanto con agnoletto, casarini e bertinotti che nella vicenda del 6 dicembre non si sono affatto pronunciati. per quanto riguarda le "piccole patrie" basta leggere gli scritti di preve e dei suoi amici comunitaristi. state alla frutta. se veramente avete un minimo a cuore le vicende irakene, ritiratevi in buon ordine e permettete che altri, meno sputtanati, mettano in piedi una iniziativa nazionale vera, senza fascisti in mezzo alle palle. carina poi la storia di mutti meno peggio di borghezio. come dire che il generalissimo Franco, non avendo furbescamente partecipato alla guerra dell' Asse, fosse meno peggio di Hitler o di Mussolini.
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RINFRESCATINA
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ISRAELE=SS Tuesday October 21, 2003 at 03:42 PM |
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Vorrei ricordare ad Aladino, che non è mai uscito dalla lampada, che gran parte del movimento sfila tranquillamente con i DS massacratori del popolo serbo, nazione invasa e bombardata solo perchè cercava di difendere il proprio territorio dalle incursioni, quelle sì terroristiche, dell'UCK finanziato ed armato dalla CIA. Il tutto usando come paravento un inesistente genocidio albanese creato ad arte e gonfiato dai prezzolati giornalisti della Rai. Dopo l'occupazione militare del Kossovo nesuuno ha speso una parola sul genocidio, questo sì reale, dei serbi rimasti da parte dell'UCK. Questa è la sinistra con cui i Disobbedienti stringono accordi, vedi quello vergognoso sulla commemorazione delle foibe in cui si è sposato uno dei cavalli di battaglia del fascismo nostrano.
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e allora ?
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aladino govoni Tuesday October 21, 2003 at 04:44 PM |
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so bene chi sono d'alema, rutelli e c. io non ci marcio insieme , non sono ne' disobbediente ne' rifondarolo - i quali del 6 dicembre mi pare che se ne fregano - ma non marcio nemmeno coi fascisti.
p.s. Aladino Govoni era il capo militare dei partigiani di "Bandiera Rossa", trucidato alle Fosse Ardeatine (you remember, compagno ?) era, come pasquinelli, d'ispirazione trotzkista e bordighista, ma lui ai nazifascisti gli sparava, non ci marciava insieme. ed era anche , immeritatamente pee me, mio zio. altro che lampada, coglione.
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E ALLORA?
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ISRAELE=SS Tuesday October 21, 2003 at 05:24 PM |
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Allora dovresti sapere che i partigiani si facevano paracadutare aiuti dagli americani per sconfiggere i fascisti e credi tu che non sapessero che quelli, gli americani, erano i loro nemici giurati? Guarda che i comunisti e gli anarchici venivano massacrati in piazza negli USA dalla polizia ben prima che iniziasse la guerra fredda. Eppure hanno accettato quegli aiuti perchè bisognava sconfiggere il fascismo. Quello che voi non riuscite a capire è che ora siamo ad uno stesso bivio: se non si riesce a bloccare il progetto sionamericano fra 5 o 10 anni il mondo sarà diviso in tre blocchi geografici: Europa (compresa l'URSS), Cina e il resto del mondo sotto il tallone sionamericano. E qui in Europa tutti zitti.
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