COCA COLA REPRIME L’OPPOSIZIONE SOCIALE: SANGUE IN COLOMBIA - DIVIETO DI MANIFESTARE IN ITALIA
In Colombia essere sindacalisti è un reato, difendere i diritti umani è reato, organizzare i contadini o le donne è reato - Questo ha sentenziato il Governo Colombiano di Uribe Velez - Per questa accusa si viene condannati A MORTE - nel migliore dei casi si finisce in CARCERE SENZA PROCESSO con l’accusa di terrorismo. Il genocidio del popolo colombiano continua inesorabile ogni giorno che passa - i carnefici appartengono ai gruppi paramilitari che agiscono nella più totale impunità, su mandato delle multinazionali, coperti dall’esercito e dalla politica del Presidenze Velez, che applica in pieno i dettami degli Stati Uniti - SENZA CHE UNA VOCE AUTOREVOLE si alzi per denunciare o condannare questo massacro.
In Italia manifestare solidarietà al popolo colombiano diventa reato NEL MOMENTO IN CUI SI DISTURBANO LE TROVATE PUBBLICITARIE DELLE MULTINAZIONALI - è quindi con stupore e rabbia che apprendiamo dell’imminente arrivo di 10 DENUNCE per MANIFESTAZIONE NON AUTORIZZATA in occasione del concerto MTV-COCA COLA di Roma del 10 settembre, in cui centinaia di persone hanno dato vita ad una pacifica e coloratissima performance per spiegare ai partecipanti al concerto che, NONOSTANTE GLI SPOT MILIARDARI, in Colombia COCA COLA è accusata di essere la mandante dell’assassinio di 8 sindacalisti, oltre che di rapimenti e intimidazioni.
La campagna di boicottaggio della COCA COLA è nata come contributo per denunciare e fermare il massacro in atto contro il popolo colombiano. Con le dovute proporzioni commisurate ai relativi contesti sociali, la logica della COCA COLA è la medesima, in Italia come in Colombia e nel resto del mondo: ZITTIRE LE VOCI DEL DISSENSO ATTRAVERSO L’APPARATO REPRESSIVO statale e parastatale. Nonostante questo la Campagna di boicottaggio della Coca Cola, - promossa dal sindacato colombiano SINALTRAINAL e raccolta in Italia dalla RETE BOICOTTAGGIO COCA COLA - va avanti chiedendo a tutte le realtà della società civile di dare maggiore forza alla campagna con la loro adesione e rilancia l’attività di opposizione e controinformazione. Dal 27 ottobre al 5 Novembre avremo l’opportunità di incontrare un rappresentante del sindacato SINALTRAINAL, EMBER ORTIZ, promotore della campagna di Boicottaggio
27 Ottobre MILANO - ore 20,30 sede di Puntorosso, via Morigi 8, Coordinamento lombardo Nord Sud del Mondo, Nodo di Milano di Rete Lilliput, Tatavasco, Puntorosso
29 Ottobre BOLOGNA-Circolo Il Sesto Senso. V. Petroni-h.15:30/ Sala dell’angelo” Via S.Mammolo h 21,30 Organizzata da : AMNESTY, SALA CABRAL Y PROSOL.
30 Ottobre PERUGIA - Csoa La Scoletta - h 21 -
31 Ottobre Empoli - h. 18,30 - centro sociale INTIFADA - Ponte a Elsa
1 Novembre ROMA - h 18,00 centro sociale ex Snia Viscosa - VIA PRENESTINA 173 ore 18,00 - INCONTRO CON EMBER ORTIZ - Rappr. Del SINALTRAINAL - Sindacato lavoratori settore agro alimentare-Le ragioni del Boicottaggio, La situazione in Colombia, Le immagini della manifestazione “incriminata” contro il concerto MTV-COCA COLA. Dalle 20,00 - cena sociale di sottoscrizione
2 Novembre Civitavecchia -c.s.o.a. EX MATTATOIO Via del Gazometro (vicino vecchio carcere) Organizza: Rete Boicottaggio Coca Cola, Conf. COBAS, csoa EX MATTATOIO [Contatto e-mail: no_cocacola_it@yahoo.it]
|