Marco,anarchico, viene indagato per aver offeso con le sue opinioni l'onore dell'esercito. Rischia da sei mesi a tre anni di galera.
ESERCITO: RIFIUTA LEVA, AVVISO DI GARANZIA AD ANARCHICO ACCUSATO DI OLTRAGGIO ALLE FORZE ARMATE (ANSA) - TORINO, 1 NOV - Per avere rifiutato di sottoporsi al servizio di leva e soprattutto per avere inviato al distretto di competenza una lettera in cui definiva l' esercito una ''organizzazione criminale'', un giovane anarchico e' stato indagato, a Torino, per oltraggio a un Corpo dello Stato. Lo ha rivelato la Fai (Federazione anarchica italiana), secondo la quale ''Marco - questo il nome dell' interessato - viene perseguito per le sue idee e non solo per le sue scelte''. Normalmente, infatti, chi in qualita' di obiettore totale non accetta ne' il servizio militare ne' quello civile (come nel caso in questione) finisce sotto processo; qui, pero', il pm Onelio Dodero ha contestato un reato differente, punito con il carcere fino a tre anni. La Fai, che tra l' altro sottolinea come il giovane faccia parte della Commissione antimilitarista della federazione, ritiene che ci si trovi di fronte ''al classico reato d' opinione, inventato dagli Stati democratici per negare nei fatti quella liberta' di espressione che affermano in linea di principio''. ''Noi - dice una portavoce della Fai - esprimiamo a Marco tutta la nostra solidarieta'. Del resto la pensiamo come lui: per preparare la pace non bisogna preparare degli eserciti''. (ANSA).
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