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solidarieta' a guido
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verdematematico cuneo Saturday November 15, 2003 at 09:38 PM |
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solidarieta' a guido
IN MERITO A "UN' INSOLITA ACCUSA" … IN QUEL DI CUNEO
Verde Matematico organizza per il mese di novembre tre serate d'informazione, proiezione e discussione sulle lotte del popolo palestinese: tentiamo di essere un centro di documentazione e il nostro obiettivo è quello di usare gli strumenti che abbiamo per far giungere, anche in questa città, voci diverse, opinioni fuori campo, immagini che forse resterebbero nascoste. Naturalmente riteniamo che quello che succede nella città in cui viviamo, o poco distante, ci tocchi da vicino e ci chiami a schierarci, anche perché spesso la nostra piccola realtà è uno specchio dei fenomeni e delle manovre di portata ben più ampia. Per questo motivo, quando siamo venuti a conoscenza della grave accusa rivolta a Guido Mantelli in conseguenza alle sue scritte antisioniste e contro la Benetton, abbiamo deciso che la posizione di Verde Matematico non poteva che essere di solidarietà in base ad alcune considerazioni:
L'accusa, in base alla legge Mancino che punisce "chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero incita a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi" non è mai stata usata nei confronti dell'area di sinistra, neanche la più antagonista. Non le può appartenere, non fa parte del suo patrimonio di lotta, dei suoi legami con gli sfruttati e gli oppressi di tutto il mondo, del suo cuore. Riteniamo che il rifiuto della legittimità di questa accusa debba essere immediato, senza mezzi termini, in modo da non permettere, tra l'altro, che si crei un pericolosissimo precedente.
Tra i tanti strumenti che il potere mette in atto per annientare, frantumare e coprire con la nebbia dell'inganno le lotte più giuste e le verità più semplici e palesi, c'è quello della mistificazione. Sempre meglio, per loro, chiamare le cose con un altro nome, in modo da screditare, indebolire le forze di chi si oppone. Così, se ti schieri contro Israele sei antisemita (significative le reazioni di tutto il mondo politico e istituzionale al sondaggio promosso dalla Ue e che vede Israele al 1° posto come minaccia alla pace), se scrivi "sionisti assassini" sei razzista, se fischi Pezzotta sei un terrorista.
Ci sembra che un grande sberleffo collettivo dovrebbe venire spontaneo! Siamo in grado, tutti noi, di capire come stanno realmente le cose, di restituire alle parole il proprio valore, di dare ad un gesto il suo corretto significato. Queste, e non altre, ci sono sembrate le considerazioni giuste da fare, di fronte ad un'accusa di questo tipo, ad un'operazione di questa portata. Altre, riguardo al modo, al quando e al come ci sembrano secondarie e, in ogni caso, riguardano la persona che se ne accolla la responsabilità. Su questa base riteniamo opportuno che anche altri collettivi, centri sociali, gruppi ed individui esprimano solidarietà a Guido per trasformare questo ennesimo attacco alla libertà e alla verità in una battaglia politica vincente.
Verde Matematico Cuneo
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risposte
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felix Sunday November 16, 2003 at 01:05 PM |
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I gruppi della zona cuneese che ora non si dicono solidali a Guido farebbero bene a motivare le ragioni,altrimenti sono esssi stessi daccordo con il capo di imputazione,che per ricordarlo ancora una volta non viene mai a trovarsi,per motivi ideologici,compatibile con le scelte di vita di chi da sempre è accusato di attaccare lo stato,si tratta in questo caso specifico di un caso politico totalmente forviante perchè la famiglia proprietaria del negozio riveste potere in quel di Cuneo.
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solidali
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csoa babylon Monday November 17, 2003 at 01:30 PM |
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L'accusa incredibile che grava oggi sulla testa del compagno cuneese ci stupisce e ci addolora. Diventa sempre più chiaro il disegno intimidatorio e fascista degli organi di controllo nazionali e di questa provincia. Ricordiamo che quest'incredibile accusa non è che il culmine di una serie di denunce, fermi preventivi, gestioni "a pugno duro" delle piazze che contraddistinguono la città e la questura di cuneo da un bel po'; il clima politico cuneese è infatti evidentemente e pesantemente ammorbato dalla potenza della questura: ne sia esempio anche la denucia x manifestazione non autorizzata di qualche mese fa, quando alcuni compagni di varie realtà manifestarono nell'ipermercato coop della città. Chiaramente, quindi, esprimiamo la nostra solirietà a chi questo clima cerca di sfidarlo, così come è necessario. liberi tutt* kollettivo autonomo bra csoa babylon
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chiariamo
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preciso Monday November 17, 2003 at 09:28 PM |
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il mondo è a testa in giù. sono d'accordo. le oscure profezie di Orwell si stanno avverando. l'ignoranza è forza in questo mondo, la schiavitù è libertà, la guerra è pace.
Ma che cazzo c'entra tirare in ballo il sionismo?
cosa c'entra il sionismo con la guerra in Iraq? cosa c'entra tirare in ballo Israele sempre? dirò di più: cosa c'entra Sharon con il sionismo? Sharon fa delle politiche sciagurate, ma perchè ci deve andare di mezzo tutto il sionismo, che non prevede nulla del programma politico di Sharon?
se il tizio avesse scritto Sharon boia! o Sharon assassino, sarebbe stato diverso, criticabile finchè si vuole ma diverso. Attaccare il Sionismo in blocco è sbagliato.
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solidarietà
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Colletivo Durito- Racconigi Tuesday November 18, 2003 at 04:04 PM |
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Esprimiamo piena solidarietà al compagno Guido. Siamo stufi di assistere ogni giorno ad una pressante e continua repressione messa in atto dagli apparati dello stato nei confronti di chi fa lotta sociale in Italia. L'accusa che è stata rivolta a Guido è quanto mai assurda ed è il segnale dell'elevato livello di controllo a cui siamo giunti.Il razzismo non appartiene alle nostre idee, appartiene alle politiche della Bossi-Fini, della turco-napolitano, alle politiche guerrafondaie di Bush, blair, Berlusconi e Sharon. I razzisti sono loro!!!! Resistenza.... Collettivo Durito- Racconigi
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Le vostre armi si ritorcono su di voi
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Steelhammer Thursday November 20, 2003 at 01:46 PM |
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Come godo...
ora sapete come ci si sente eh, accusati dalla Legge Mancino.
Sono troppo felice. Quando toccava ai gruppi della destra radicale gongolavate eh, maiali? Benché il nemico fosse lo stesso: il sionismo. Non sono mai stato antiebraico e l'ultima cosa che penso è che esistano esseri biologicamente superiori o inferiori.
Quello che ci rende superiori è la cultura e la nobiltà dello spirito. Ma anche voi bastardi gongolavate quando i sionisti aggredivano la destra radicale, anche quando alcune componenti di essa non sono mai state antisemite, ma antisioniste.
Ma a voi, allora faceva comodo la legge Mancino.
Ora tocca anche a voi. Le armi che utilizzavate contro di noi ora vi si ritorcono contro. Un vero gusto.
Un vero gusto anche per i Sionisti, che prima hanno coccolato il comunismo nell'illusione di potersene servire e ora si trovano assediati da quello che resta del comunismo e delle sinistre (vere, non parlo della canaglia diessina e rifondarola, ecc... ma delle sinistre antagoniste e radicali, che non hanno parlamentari prezzolati e leccapiedi da ministero sul libro paga).
Come la storia del Golem, che si è rivoltato contro al rabbino che l'aveva creato per difendere gli ebrei di Praga.
Sono solidale con Guido, in quanto militante colpito da una legge che lede la libertà di parola ed espressione, una legge politica che mira a colpire le opinioni non conformi.
Ma sono anche contento, nel constatare che siete caduti nelle vostre stesse trappole. Quando la destra radicale antisionista gridava all'uso politico di leggi come la Mancino voi gongolavate.
Beh... benvenuti nella merda!
Come si sta dalla parte dei perseguitati?
Che questa lezione vi servi a capire chi sono i veri nemici e a non ripetere gli errori del passato.
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SOLIDARIETA' A GUIDO
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CSOA ASKATASUNA Monday November 24, 2003 at 07:15 PM |
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SOLIDARIETA'A GUIDO
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ad un compagno incriminato per aver voluto ribellarsi a quel clima di passività politica e sociale che sempre più, specie in questi tempi, viene promosso e imposto dai mezzi di comunicazione di massa e dagli strumenti repressivi dello Stato; lo ha fatto nelle forme e nei mezzi che gli sono sembrati più opportuni, riappropriandosi così di quegli spazi di visibilità che sempre più vengono negati al dissenso e alla critica. Particolarmente inquietante è il capo d'imputazione relativo alla cosiddetta "Legge Mancino", dal momento che esprime la tendenza, da parte delle forze repressive, a voler esorcizzare letture della realtà scomode per il potere con accuse infamanti - basate sull'ipocrisia o sull'ignoranza - che ne additino la pretesa lontananza da valori su cui è fondata la nostra storia. La realtà è ben diversa: oggi i valori della Resistenza, del rifiuto di ogni idea e discorso sulla razza, dell'antifascismo militante rivivono nelle lotte contro l'occupazione militare dell'Iraq, contro l'occupazione israeliana dei territori, contro l'idea stessa che uno Stato possa fondarsi sulla graduale eliminazione fisica di un intero popolo. Identificare la contestazione della legittimità dello Stato di Israele con l'antisemitismo fa parte dello stesso inganno che sta nell'uniformare sotto l'unica parola "terrorismo" azioni militari, ribellioni e lotte diverse tra loro e magari lontane geograficamente e politicamente. Un inganno al quale è sempre più difficile sottrarsi: solo pochi giorni fa alcuni studenti e alcune studentesse torinesi sono stati minacciati dal Rettore di espulsione dall'università per aver diffuso un volantino solidale con la resistenza irachena. Di fronte a tutto questo è fondamentale non chinare la testa: il modo migliore per essere al fianco dei popoli iracheno, palestinese, patagonico e di tutti i popoli in lotta è creare il conflitto sociale qui, nel nostro paese. Solidarietà a Guido
CSOA ASKATASUNA CSA MURAZZI COLLETTIVO UNIVERSITARIO AUTONOMO TORINO
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