MICHAEL MOORE SPIAZZA TUTTI E SCEGLIE WESLEY CLARK TRA I CANDIDATI ANTIBUSH. LA SINISTRA AMERICANA È PROPRIO UN’ALTRA COSA…

Tanto per far capire quanto la sinistra americana sia profondamente diversa da quella europea e anni luce da quella italiana. L’idolo degli anti-Bushiani, il fustigatore dei repubblicani, il premio Oscar più amato dai girotondini e dai centri sociali, in poche parole Michael Moore, è uscito allo scoperto a sostegno di uno dei candidati democratici che tra pochissimi giorni cominceranno la sfida delle primarie, che porterà alla scelta del candidato che dovrà sfidare Bush il prossimo novembre.


scelta del regista di “Bowling for Columbine” è il generale in pensione Wesley Clark, l’ex comandante delle truppe NATO in Kosovo (una guerra senza l’approvazione ONU e che è durata il doppio e fatto molti più morti civili di quella irachena), uno che per i nostri parametri è più a destra di Buttiglione, ma definito dall’autore di “Ehi tu, dov'è il mio paese?”: “un uomo onesto e per bene”.
Secondo Drudgereport, questa sarebbe la decisione di Moore, che in una ventata di militarismo, avrebbe anche dichiarato: “Vorrei proprio vedere il Generale scontrarsi con il disertore (George Bush, che ha fatto il militare imboscato nella Guardia Nazionale ndr)…”


Dagospia.com 13 Gennaio 2004

"una guerra senza l’approvazione ONU e che è durata il doppio e fatto molti più morti civili di quella irachena"

la guerra iraquena non è finita, come non è finita quella in afghanistan...

quando le forze sono impari ( militarmente) la guerra viene trasformata in guerriglia.

nonostante la censura, in iraq e in afghanistan si muore quotidianamente.

Vorrei una fonte un pò + sicura.Sai dagospia che dice che
secondo Drudgereport(???) questa sarebbe...
sarebbe?
sarebbe o è?
vogliamo + fonti.

Lo so io ho solo pubblicato integralmente quest'articolo che dava una notiza curiosa che in Italia non era stata ancora ripresa, comunque effettivamente Moore fa tanto il pacifista e poi vota un generale usa che non ci penserebbe un secondo a fare altre 10 guerre... l'unica cosa migliore che ha Clark rispetto a Bush è che perlomeno non ha o non dovrebbe avere le mani in pasta con lobby petrolifere,multinazionali e massoneria americana...

e poi avete letto i suoi libri??Stupid White man e dude,where's m country?

cmq il tempo ti dara' ragione o torto ..vedremo

<<Tanto per far capire quanto la sinistra americana sia profondamente diversa da quella europea e anni luce da quella italiana>>

eh gia', vuoi mettere il perno del triciclo ulivista, lo SDI, che chiede un AUMENTO delle truppe italiane in irak, vuoi mettere i diessini che hanno gia' annunciato che le riforme scolastiche e pensionistiche berlusconiane NON SARANNO TOCCATE quando loro andranno al governo....

vuoi mettere il sedicente schieramento di centrosinistra pronto a inginocchiarsi a qualsiasi potere clericale dal fetido buco di culo pretesco, carcerario e gerarchico!

mmmm, eh, noi si' in italia che abbiamo veri kommmmunisti!

ma vada a cagare dagostino, che fa solo il suo lurido mestiere di socialista come e' sempre stato. craxiano e merdaiolo.

Ok,Benny Morris fuori.
Michael Moore pure.
Chi manca ora: Toni Negri?
Dicono sia sulla buona strada...

Moore fa benissimo.Gli americani votino chi cazzo vogliono, un politico, un ciuco, un passante, un marziano del cazzo! Basta che buttino giù Bush, chiunque è meglio di lui, anche un clown da circo!

VOTE EVERYBODY AGAINST BUSH!

basta andare sul suo sito http://www.michaelmoore.com/, e verificare di persona, e magari leggersi qualche lettera che i soldati gli hanno scritto dall'Iraq.....

Moore e' un mistificatore. Potete trovare tutte le balle di Bowling for Columbine a:

http://bowlingfortruth.com/

il lurido mistificatore sei tu
e adesso torna in caserma

Leggendo "come hai ridotto questo paese?" ci sono circa due capitoli vlti a spiegare il perchè della sua scelta. In realtà il pensiero di Moore è:

- Il primo unico urgente obbiettivo non utopistico è spodestare il guerrafondaio Bush e la sua cricca di petrolieri
- I suoi candidati ideali sono ben altri (Nader, Oprah etc...)
- i candidati democratici oltre a essere compromessi quanto i repubblicani non hanno alcuna chance.
- L'unico che avrebbe delle chance effettive di vincere è Clarks. Che ha alcuni pregi:
- crede nella politica dei redditi.
- proclama la necessità di aiutare le classi deboli del
paese
- è contrario a combattere la guerra al terrorismo con
mezzi quali l'invasione di paesi sovrani
- E' abortista
- ha una storia personale irreprensibile(cosa che negli
USA fa guadagnare voti)

Quindi con pragmatismo tutto USA ,questo si ben diverso dal nostro ideologismo italico (cui personalmente sono affezionato), MOORE dice : << In attesa di tempi migliori facciamo tutto il possibile per far vincere CLARKS e mandare a casa BUSH>>.

Si puo' non essere d'accordo (io voterei Nader se fossi negli USA e non darei mai il voto ad un democratico in piu' militare...), ma
non significa che MOORE non sia di sinistra, significa che nel suo modo di essere di sinistra la primissima priorità è sconfiggere l'estrema destra attualmente al potere.
Se Berlusconi oltre a partecipare a delle guerre indette da altri, ne promuovesse di unilaterali, francamente farei un pensierino sul votare chiunque pur di non rivederlo lì...

niCk

xxx

Leggendo "come hai ridotto questo paese?" ci sono circa due capitoli vlti a spiegare il perchè della sua scelta. In realtà il pensiero di Moore è:

- Il primo unico urgente obbiettivo non utopistico è spodestare il guerrafondaio Bush e la sua cricca di petrolieri
- I suoi candidati ideali sono ben altri (Nader, Oprah etc...)
- i candidati democratici oltre a essere compromessi quanto i repubblicani non hanno alcuna chance.
- L'unico che avrebbe delle chance effettive di vincere è Clarks. Che ha alcuni pregi:
- crede nella politica dei redditi.
- proclama la necessità di aiutare le classi deboli del
paese
- è contrario a combattere la guerra al terrorismo con
mezzi quali l'invasione di paesi sovrani
- E' abortista
- ha una storia personale irreprensibile(cosa che negli
USA fa guadagnare voti)

Quindi con pragmatismo tutto USA ,questo si ben diverso dal nostro ideologismo italico (cui personalmente sono affezionato), MOORE dice : << In attesa di tempi migliori facciamo tutto il possibile per far vincere CLARKS e mandare a casa BUSH>>.

Si puo' non essere d'accordo (io voterei Nader se fossi negli USA e non darei mai il voto ad un democratico in piu' militare...), ma
non significa che MOORE non sia di sinistra, significa che nel suo modo di essere di sinistra la primissima priorità è sconfiggere l'estrema destra attualmente al potere.
Se Berlusconi oltre a partecipare a delle guerre indette da altri, ne promuovesse di unilaterali, francamente farei un pensierino sul votare chiunque pur di non rivederlo lì...

niCk

xxx

Riconosciamo come fondamentale mandare affanculo berlusconi. Quindi alle prossime elezioni possiamo votare per qualche pagliaccio del centro-sinistra. E' la politica del meno peggio....
Poi però è faticoso girare lItalia gridando ai quattro venti di un certo altro mondo possibile cercando di convincere noi stessi per primi che siamo di sinistra....