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Croce rossa di vergogna!
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Disobbedienti Bologna Tuesday January 20, 2004 at 07:21 PM |
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disobbedientibologna@yahoo.it |
CROCE ROSSA DI VERGOGNA! Nel pomeriggio di martedì 19 gennaio 2004, dopo le ispezioni dei Nas al Cpt di Via Mattei, in quaranta abbiamo occupato la sede della Croce Rossa Italiana in Via del Cane a Bologna. Interrompendo una riunione in corso negli uffici della presidenza, abbiamo contestato la gestione da parte della CRI di strutture di detenzione per migranti dove il diritto alla libertà è negato. In malafede il commissario bolognese della Cri, Giovanni Mazzotti e il responsabile della CRI presso il Cpt di Via Mattei Roberto Sermenghi hanno ribattuto adducendo il ruolo di assistenza umanitaria che gli operatori della Croce Rossa svolgono nel centro. Con l’azione di oggi ribadiamo invece quanto sosteniamo da ben prima della costruzione del Cpt di Via Mattei, ossia che questi centri sono istituzioni totali che niente hanno a che vedere con la dignità delle persone e con la tutela dei diritti umani. Ci ribelliamo alla loro funzione di macchina d’espulsione politica di immigrati illegalmente trattenuti e rivendichiamo il diritto a praticare attivamente l’insubordinazione e il sabotaggio contro questi moderni lager, perché nessun progetto di città nuova possa più tollerare una simile vergogna.
Nessun essere umano è illegale! Nessun essere umano è irregolare!
Le/i Disobbedienti - Bologna
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ererererer
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rtrtgrhgg Tuesday January 20, 2004 at 07:56 PM |
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"In malafede il commissario bolognese della Cri, Giovanni Mazzotti e il responsabile della CRI presso il Cpt di Via Mattei Roberto Sermenghi hanno ribattuto adducendo il ruolo di assistenza umanitaria che gli operatori della Croce Rossa svolgono nel centro."
in pratica v'hanno zittito? bella robba...
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silenzio
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.... Tuesday January 20, 2004 at 09:04 PM |
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state zitti,visto che questa volta non riuscite neanche nel solito giochetto mediatico,Ossia di autocompiacimento con articoletti e mini-servizi. E' stato il vs solito teatrino,per giunta tardivo e telefonato visto che già oggi stampa locale e nazionale hanno abbondantemente dato risalto ai fatti, "presumibilmente" avvenuti nel cpt di bologna. Finitela con l'indignazione opportunista e uscite dalla "minore età" se veramente volete fare qualcosa di utile.Siete l'effimero inutile.
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contro le merde della cri
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m Tuesday January 20, 2004 at 09:31 PM |
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e che hanno fatto di male stavolta i disobbedienti?cosa volevi che gli dicessero " si scusate noi della cri siamo delle merde?" pensavi che avrebbero ammesso di drogare la gente per non farla fiatare? e quale cazzo è il problema con chi ha occupato la sede della cri? rode non essere arrivati prima di loro o cosa? se non leggevate la firma vi andava bene? ma piantatela di guardare solo chi fa le cose e guardate anche cosa viene fatto e perchè. ma vi rendete conto di cosa è successo al cpt o no?
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la croce rossa droga i detenuti
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serafina Tuesday January 20, 2004 at 10:01 PM |
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Alla fine della settimana scorsa in seguito a denunce di alcuni detenuti, su ordine della Procura della Repubblica è stata eseguita dai carabinieri del NAS una perquisizione all'interno del centro di permanenza temporanea di Bologna nel corso della quale sono stati sequestrati campioni di cibo oltre a documentazione medica. Le indagini sono relative al reato di alterazione fraudolenta degli alimenti in modo pericoloso per la salute: ciò al seguito del ritrovamento di tracce di barbiturici nel sangue dei detenuti presso il centro che riferiscono di non aver assunto alcun medicinale spontaneamente e che testimoniano di aver mangiato cibo in confezioni non sigillate. Dalle testimonianze raccolte risulta che vi sia una diffusa sensazione di stordimento in tutti i detenuti dopo l'assunzione del pasto.
In occasione di tutte le visite effettuate presso i centri di detenzione temporanea d'Italia i migranti trattenuti lo hanno sempre denunciato. Il sospetto, attualmente oggetto delle indagini, è che la gestione dei centri avvenga attraverso la pratica quotidiana della somministrazione di potenti sedativi all'insaputa dei detenuti.
In attesa dell'esito delle indagini crediamo che sia necessario sospendere immediatamente la convenzione in essere tra la Prefettura di Bologna e la Croce Rossa Italiana per la gestione dei servizi all'interno del centro. E' necessario inoltre informare i detenuti su quanto accaduto e soccorrerli presso una struttura sanitaria adeguata sospendendo le pratiche di espulsione.
Crediamo che sia d'obbligo ora più di prima che vengano svolte indagini in tutti i centri per verificare il rispetto dei diritti umani e l'eventuale somministrazione di farmaci a scopo sedativo come prassi per la gestione dei centri.
Da anni denunciamo, insieme a molti altri, il trattamento disumano e degradante riservato ai migranti rinchiusi nei cpt e ne chiediamo la chiusura. I cpt sono stati istituiti in violazione dei diritti umani e le pratiche al loro interno non possono che essere coerenti con la loro origine.
Tanaliberatutti
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