Francesco Tiani, il polizotto arrestato, rivelava a Forza Nuova notizie sulle indagini.

Attenti a quei due. Secondo l'accusa Francesco Tiani era una gola profonda. Secondo l'accusa il poliziotto di Lequile aveva avvertito i militanti di Forza Nuova che i magistrati Roberto Rossi e Lorenzo Nicastro stavano svolgendo indagini su di loro. Una violazione del segreto di ufficio, riscontrata nelle intercettazioni, che gli è costata l'arresto domiciliare, ieri mattina, assieme a quattordici esponenti del movimento neofascista (un altro è ricercato). Una bomba che minaccia di esplodere nel complesso universo sindacale della Polizia: Tiani, oltre a essere vice-ispettore, è anche segretario provinciale del Siap, il Sindacato italiano appartenenti polizia, capeggiato da suo fratello, che riveste la carica di segretario nazionale. Un sindacato che nell'ultimo periodo s'è alleato con l'Anfp, Associazione nazionale funzionari di polizia guidata da Giovanni Aliquò, e ha stretto accordi con la Uil di Angeletti. Per il vice ispettore, che da sindacalista lottava contro «la scarsa salubrità degli uffici della questura di Bari» e definiva i centri di accoglienza per i profughi come «lager per i poliziotti», non si tratta della prima disavventura giudiziaria. Fu arrestato nel 2000 e, rinviato a giudizio nel febbraio del 2002, è attualmente sotto processo per detenzione di sostanze stupefacenti, concussione, peculato, falso materiale in atti pubblici, falsità ideologica, calunnia e sequestro di persone.

Secondo l'accusa il poliziotto, durante una perquisizione, sottrasse un milione di vecchie lire a un immigrato marocchino. Successivamente, assieme a dei colleghi, minacciò il fratello, che di professione faceva il venditore ambulante, perché fosse ritirata la denuncia: prima gli sequestrò alcune centinaia di cd, segnalandone sul verbale 150 in meno, poi lo portò in questura dove, dopo aver riversato sulla scrivania diverse dosi di marijuana, minacciò di arrestarlo e di essere pronto a dichiarare di avergliele trovate addosso. Poche ore dopo la denuncia fu ritirata, il marocchino si autoaccusò della sottrazione di denaro, e gli agenti furono scagionati. Sino a quando le indagini condotte dal pm Roberto Rossi ( titolare dell'inchiesta su Forza Nuova) non svelarono che a far cadere le accuse erano state proprio le minacce degli agenti. Il primo arresto, anche quella volta domiciliare, durò circa due mesi, dopo i quali, in attesa del processo, Tiani era rientrato in servizio.

non sarebbe male dare un po' piu' di evidenza a questa news ( se ben controllata e veritiera )

ma che veritiera....sono tutte cazzate....

C'è poco da essere allegri!!! Le poche forze rivoluzionarie presenti nel nostro paese anzichè unirsi una volta per tutte e scasgliarsi contro questo sistema di merda giocano!!!
Già, i ragazzi di Forza Nuova giocano "agli anni 70" mentre ai compagni diverte fare sterile politica che mai a nulla porterà...
Ma lo volete cabire che scannarci da soli non porterà mai nulla di buono? E' paradossale ma in più di 50 anni i fottuti americani, ebrei ( insomma i supercapitilisti che comendano il mondo ) ci fanno scannare a vicenda, ci oltraggiano propagandando a loro favore "solo gli errori e le atrocità" commessi dal Comunismo e dal Fascismo in passato e così facendo allontanano la gente dall'unico sistema economico ( perchè è questo che ORA ci preme più di tutto ) giusto e leale: il socialismo!

Scusate la forma poco corretta con cui ho esposto questa mia rassegna di pensieri. Basta a giocare, compagni e camerati...basta violenza reciproca, tutti fratelli e uniti contro i fottuti "padroni"...
Grazie per lo spazio concessomi...

Se si tratta di una provocazione è demente. Come possono pensare anche di lavorare assieme i compagni ( che propongono, se non mi sbaglio, un ideale di uguaglianza per definizione degli uomini tra loro) e i sorci neri (che invece sono convinti che esista una gerarchizzazione della società e che loro siano comunque e sempre al di sopra)? Come pensi che si risolvano le trecentocinquantamila questioni che ci dividono? Quella feccia predica e vive di odio... io l'odio lo dirigo e utilizzo con molta, moltissima parsimonia perchè il mio, di odio, lungi dall'essere sterile, nasce da un atto profondissimo d'amore!
...
Cmq, più che un provocatore, sembri un po' teppa rasata, sembri un fascio che cerca di squagliarsela mentre la barca affonda.

per scavare insieme la fossa in cui seppellirli dopo un bel colpo alla nuca.

..di merrda (con due erre)

x, me la spieghi quella dell'uguaglianza? tu sei uguale a quelli che chiami sorci neri? ti ritieni migliore di loro? quindi gli uomini non sono uguali. la natura è gerarchica.

nessuna pieta chi e' rimasto fuori sara' punito!FASCIO BRUCIA!