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DOVE NON E' UNA "PARADE"...
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FIL Sunday, May. 02, 2004 at 8:52 AM |
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le manifestazioni del 1 Maggio in Germania....Berlino nella foto
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A Berlino e in altre città tedesche, i lavoratori piu' avanzati, le organizzazioni di classe, anche le piu' distanti e in contrasto, dalla PDS alle organizzazioni marxiste di diversa matrice, l'antifascismo di classe, gli anarchici, i lavoratori e i giovani piu' avanzati, ben compatti e organizzati, hanno portato le bandiere rosse, i vessilli rivoluzionari dei lavoratori e i canti dell'antifascismo e dell'anticapitalismo nelle starde e nelle piazze. E' triste assistere ad un tale livello d'organizzazione (non siamo alla vigilia della rivoluzione , intendiamoci, ma si assiste ad una volontà diversa di legarsi alle tradizioni dell'organizzazione della sinistra rivoluzionaria E DELLE LOTTE DEI LAVORATORI), alla priorita' dell'organizzazione di classe posta da questi compagni, quando a Milano, ieri, una parata che odia l'organizzazione di classe, la militanza rivoluzionaria, qualsiasi prospettiva di lotta piu' avanzata, inquadrata in un concreto blocco di classe e programmatico per la trasformazione rivoluzionaria, che respinge il lavoro militante e la lotta, TUTTE LE basi della storia delle lotte di classe e della continuità con esse e preferisce far ridere i padroni e la borghesia, che al sicuro guardano la festa colorata e i banchetti alcoolici conditi da tanto sballo e divertimento. CONTINUO A DIRE : SERVE UNA SVOLTA RADICALE, CERTAMENTE I COMPAGNI DEL PRIMO MAGGIO IN GERMANIA MOSTRANO UNA STRADA CONCRETA E UN LIVELLO DI COSCIENZA NETTAMENTE SUPERIORE
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bah
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julian Sunday, May. 02, 2004 at 9:34 AM |
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ma sai che per essere una street parade, la mayday mi è sembrata invece strapiena di contenuti! anch'io ho grosse remore ad accettare come politica le feste e i rave (qui a firenze abbiamo la ridicola 72ore di "resistenza" - alle pasticche - provocatoriamente tenuta ogni 25 aprile) ma devo dire che la festa di ieri era la festa di chi ha passato un anno a farsi un culo così sul territorio, in una serie di lotte "minori" che minori non sono: gay, ambientalisti, ciclisti, vegani, oltre ovviamente ai lavoratori precari di ogni settore (e oggigiorno di lavoro non è che si parli tanto spesso)
più "azioni" o botte in corteo non mi sembra che avrebbero significato di più per chi fa politica tutto l'anno
saluti comunisti (ci mancherebbe) julian
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concordo
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kaya Sunday, May. 02, 2004 at 10:13 AM |
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concordo con julian... la parade di milano ieri è stata si una festa,ma in primo luogo un modo per ribadire i nostri diritti,la nostra libertà di scelata.. non dico che non ci sia stata gente venuta solo per il divertimento,ma mi è sembrato che la grande maggioranza della folla non abbia mai perso di vista il vero significato della manifestazione.. e anche i carri modello rave,con musica assordante,hanno sempre ricordato dai loro mega impianti quale fosse lo spirito che ci ha fatto partecipare alla mayday parade. insomma,anzichè continuare a criticare guardiamo al lavoro fatto da molti compagni in tutto l'arco dell'anno,nei vari territori locali,e che poi è sfociato nella manifestazione-festa di ieri. le persone che criticano l'aria di festa ho l'impressione siano le stesse che si lamentano di azioni dirette fatte in altri cortei.. comodo criticare quando non ci si trova a lavorare veramente ogni giorno per le lotte in cui si crede! il senso della parae di ieri io ce l'ho trovato eccome..e poi,si:è stata anche una festa...proprio perkè non c'è nulla per cui festeggiare ogni tanto fa bene vedere che non ci toglieranno mai la voglia di vivere
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anche a me sono mancati
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macheparloaffà Sunday, May. 02, 2004 at 1:11 PM |
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i canti ormai è da tanto che non si sentono più, ma la comunicazione è travolta unicamente dalla musica. Le bocche rimangono chiuse, da troppo tempo, e nemmeno hanno più energia per gridare le loro parole. Ci si vergogna quasi di gridarle. Ma continuate pure a gongolarvi nel vostro successo: una parade bellissima, una figata incredibile, oggi sono una persona diversa e molto più motivata. Davvero!
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