Venerdì 14 maggio ore 10:00 presso il tribunale di Livorno

A Livorno il 14 maggio
In solidarietà con Paolo Dorigo


Il prossimo 14 maggio il rivoluzionario prigioniero Paolo Dorigo sarà processato a Livorno per danneggiamenti ed altri reati connessi alla resistenza da lui opposta alle violenze subite in occasione del suo trasferimento alla locale sezione penale psichiatrica, nella primavera del 2002.
Dopo un pestaggio subito da una squadretta di guardie, Paolo Dorigo si asserragliò nelle locale delle docce, dove resistette fino a quando per fermarlo le guardie gli provocarono un parziale soffocamento.

Il trasferimento al carcere di Livorno fu immediatamente successivo alle denunce di Dorigo sugli strani disturbi all’udito da lui accusati e che lo portavano a credere di essere oggetto di tecniche di controllo e torture mentali tramite apparecchi elettronici introdotti nel suo cranio.

Invece che disporre immediati accertamenti per chiarire i fatti la direzione del carcere di Biella, dove Dorigo era detenuto, ordinarono il suo trasferimento a Livorno col pretesto di “periziarne” la salute mentale, dove il compagno denuncia di aver subito ripetuti pestaggi e violenze psichiche di ogni tipo.

Da allora Paolo non ha smesso di lottare per ottenere quegli accertamenti, a documentare le torture e vessazione che continua a subire, a battersi sul fronte legale per la revisione del processo che lo stesso Consiglio d’Europa ha definito lesivo dei suoi diritti.

Con le sue denunce, la sua resistenza, la coerenza della sua posizione rivoluzionaria, Paolo Dorigo fornisce un esempio e un contributo prezioso anche di analisi delle attuali tecniche di controllo e tortura praticate nelle carceri imperialiste contro i prigionieri politici, per annientarli.

Per questo è importante scendere in piazza per far sentire a Paolo il calore della propria solidarietà e sostenere la battaglia per la sua liberazione.
Facciamo appello a tutti i compagni attivi nella solidarietà coi rivoluzionari prigionieri, a tutti i democratici indignati contro lo stato repressivo e le sue continue violazioni dei diritti a partecipare alla manifestazione di Livorno e a contribuire alla sua organizzazione.

Solidarietà con il compagno prigioniero Paolo Dorigo!Libertà per tutti i rivoluzionari prigionieri!

Associazione Solidarietà Proletaria
Soccorso Rosso Proletario

I compagni dell'Aldo Salvetti invitano tutti a partecipare al presidio di Solidarietà con il compagno Paolo Dorigo, che da anni sta lottando con coerenza nelle carceri della borghesia.
LIBERTA' PER PAOLO DORIGO E PER TUTTI I PRIGIONIERI RIVOLUZIONARI

fuori i carc da indymedia

Mandali via tu i CARC, merda...e già che ci sei fatti una sega per ogni compagno in carcere.
Sei uno stracciacazzi, senza dubbio, ti vendi per poco e hai pure la pretesa di parlare

Cancellali tu i carc...stronzo.

nessun buonismo con le psico sette.
nessun appoggio ai carc.

Sono gia' arrivati dei compagni da Milano e saranno ospitati a Livorno. Domattina c'e' il presidio. A Livorno tanto per capire si solidarizza con tutti: se ci fosse facciamo un esempio un disobbe alla sbarra (e non è che si parli del nostro film preferito) forniremo ugualmente appoggio logistico.
Spazi e tempi per la discussione politica e per le differenziazioni ce ne sono. Quando si parla di galera dire questo o quello sta fuori dal movimento è miseria.

Appoggiati a 'sto cazzo, infame!!!
Solidarietà a Dorigo, solidarietà a tutti i rivoluzionari prigionieri
Libertà per M. Ferrari

Fuoco e calci in culo al PMLI

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la verita' nn esiste, siete residuali quanto bertinotti, fuori dalle palle.

La verità è che tu sei un idiota viziatello e pigro....
Come tanti nulla facenti che girano con nomi fantasiosi di movimenti esistenti solo nelle loro fantasie contorte....
Poco male, tanto a voi, opportunisti di ogni categoria, il carcere non vi toccherà mai.....l'unica verità che conoscete è il vuoto endemico delle vostre pareti creniche.
Fottetevi.

Solidarietà con P. Dorigo, solidarietà con i rivoluzionari prigionieri, fuoco a tutte le galere della borghesia, libertà per tutti i compagni.