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Cagliari dal Fraria
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* Tuesday, Jun. 15, 2004 at 2:32 PM |
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Nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 sono stati arrestati Carlo, Luca e Vinicio tre nostri compagni del Fraria. Sono stati contestati loro i seguenti reati: "artt. 110 c.p., 2 e 4 L.895/67 come modif. dalla L. n.497/74, per avere, in concorso tra loro detenuto e portato illegalmente esplosivi; artt. 110, 56, 423 c.p., per avere, in concorso tra loro, facendo deflagrare l'esplosivo di cui al capo che precede, dopo averlo depositato sul portone di ingresso della sede di viale Colombo 20 del partito Forza italia, compiuto atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare l'incendio dell'edificio; artt. 110, 612 II c.p., per avere, in concorso tra loro, con la condotta e le circostanze di cui al capo che precede, minacciato ingiusto danno al partito di Forza italia di Quartu S:E;" Carlo e Vinicio con la recidiva specifica infraquinquennale di cui all'art. 99 c.p.
Solidali se innocenti, complici se colpevoli. Non sappiamo chi abbia acceso quella miccia, ma sappiate che idealmente c'eravamo anche noi.
Nella giornata di sabato sono state perquisite sette abitazioni con motivazioni fantasiose (41 TULPS, presunto ritrovamento di esplosivo in agro di Quartu S. Elena...) Durante la stessa giornata la sede del Circolo Fraria è stata perquisita ed è stata chiusa con decreto del prefetto di Cagliari Orrù (dopo che i giornali ne avevano anticipato la notizia) Questo è il decreto di chiusura:
Il prefetto della provincia di Cagliari Prot. 0400675/12b1/Gab. Cagliari 12/06/004
CONSIDERATO che in occasione della campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo e del Consiglio Regionale della Sardegna lo scrivente ha disposto l'incremento dei servizi straordinari di controllo del territorio al fine della prevenzione dei reati volti ad impedire il pacifico e corretto svolgimento della competizione elettorale;
PRESO ATTO che durante lo svolgimento di tale attività straordinaria in data 12/06//04 il personale della polizia di stato ha proceduto all'arresto, in flagranza di reato, di tre esponenti del circolo anarchico Fraria a carico dei quali sono presenti concordanti elementi, già al vaglio della magistratura. dai quali sembrano emergere responsabilità penali per quanto attiene l'atto delittuoso, perpetrato in tale data, nei riguardi della sede politica di Forza italia sita nel viale Colombo di Quartu S. Elena;
CONSIDERATO che gli appartenenti a tale circolo già in passato si sono resi protagonisti di episodi, rilevanti specificatamente sotto il profilo penale e al vaglio della magistratura, che hanno altresì determinato una seria turbativa dell'ordine e della sicurezza pubblica e generato un diffuso allarme sociale sul territorio;
VISTO il rapporto del sig. Questore di Cagliari in data 12/06/04, dal quale si rileva la non episodicità del comportamento antigiuridico degli appartenenti alla predetta associazione;
CONSIDERATO, pertanto, che proprio nella sede di tale circolo, sita a Cagliari in via Concezione al n. 33, sussiste la concreta possibilità che possano essere progettate ulteriori e più gravi azioni criminose, con conseguente pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica;
CONSIDERATO che in attesa di ulteriori riscontri, anche di carattere giudiziario, è necessario porre in essere, con carattere di immediatezza, ogni azione volta a prevenire il verificarsi di tale situazione;
RILEVATO, pertanto, che sussistono le condizioni che rendono necessaria l'adozione di un provvedimento contingibile ed urgente a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica;
VISTO l'art.2 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773; DECRETA
Con decorrenza immediata la chiusura, per la durata di giorni 60, della sede del circolo anarchico "FRARIA" sita a Cagliari nella via Concezione n.33. Resta in ogni caso impregiudicata ogni ulteriore azione che su tale sede dovesse essere disposta dalla magistratura. Il sig. Questore è incaricato della esecuzione del presente provvedimento secondo le modalità di legge.
Il Prefetto (Orrù)
A lor signori rispondiamo che non ci facciamo intimidire e che se pensano che quello attuale sia il "diffuso allarme sociale" che noi desideriamo vivono di pie illusioni. Gherra sotziale Gherra a s'Istadu Senpri ainnantis Solidarietà e complicità con Carlo, Luca e Vinicio
Oggi 14 giugno 2004: Apprendiamo che il G.I.P. Deplano ha convalidato gli arresti dei tre compagni, negando loro gli arresti domiciliari o altro. Il P.M. Daniele Caria ha contestato ai tre compagni la finalità di terrorismo sui reati a loro contestati- Incomincia a diradarsi la nebbia di false informazioni sull'arresto dei tre compagni, sembra che Carlo, Luca e Vinicio siano stati arrestati a circa 500 metri da tre sbirri incappucciati ( con tutta probabilità appartenenti a corpi speciali) che pare, li abbiano gettati a terra sotto la minaccia delle pistole; successivamente sostituiti da agenti della squadra mobile che hanno tentato di occultare tale operazione attribuendola a sè stessi. All'arrivo nella Cayenna Carlo e Luca sono finiti nel braccio sinistro, mentre Vinicio nel braccio destro.
GLI INDIRIZZI DEI COMPAGNI PRIGIONIERI SONO:
Carlo Di Marco Luca De Simone Vinicio Frigau Casa Circondariale Buoncammino Viale Buocammino 19 09100 Cagliari
Fraria (ancora in ottima salute sebbene senza fissa dimora)
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al fraria
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colonna sarda "alberto catapecchia" Tuesday, Jun. 15, 2004 at 2:53 PM |
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"Solidali se innocenti, complici se colpevoli. Non sappiamo chi abbia acceso quella miccia, ma sappiate che idealmente c'eravamo anche noi."
per Luca Farris non avete mosso un dito. semplicemente perchè non era un vostro "amicone". che tristezza...
d'altronde il vostro livello culturale e politico l'ho ammirato nei vostri ultimi volantini pre-elettorali dove vi inventate dei nemici-fascisti dovunque e prendete per il culo i corpi carbonizzati dei bambini mattei del rogo di primavalle. volete fare i violenti, i rivoluzionari, i duri e puri. siete solo delle merde.
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ai fratelli
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P Tuesday, Jun. 15, 2004 at 6:37 PM |
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Ti han detto “Criminale, la pagherai!” Sbattuto sul giornale Pronto da condannare Ti hanno umiliato In quello scantinato Giù botte e più forti colpi del graduato FRATELLO NON MOLLARE! NON SARAI MAI SOLO! UNA MUSICA SI LEVERA’ LA MUSICA DELLA SOLIDARIETA’ E FUORI DA QUEL MURO LA MUSICA DELLA LIBERTA’ PER TE E TUTTI COLORO CHE SI SENTONO FUORI DAL CORO! Nessuno ha mai pensato a cio’ che tu hai fatto La colpa è di chi lotta e mai di chi ti sfrutta Bersaglio da colpire Facile da affondare Rinchiuso in quelle mura nessuno puo’ sentire….. SOLIDARIETA’!
DEDICATA A LUCA CARLO E VINICIO
"Per lo stato è indispensabile che nessuno abbia una sua volontà; se uno l'avesse, lo stato dovrebbe escluderlo, chiuderlo in carcere o metterlo al bando; se tutti avessero una volontà propria, farebbero piazza pulita dello stato." Max Stirner
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nebbia
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nemo Thursday, Jun. 17, 2004 at 2:37 PM |
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addolorato per chi va in galera e per chi subisce repressione, ma...
le lotte politiche si fanno a viso aperto, (tentare di) bruciare la sede di un partito regala visibilità e compassione "democratica" a chi si vorrebe danneggiare, è fin troppo facile credere di autorealizzarsi compiendo atti che non sono rivoluzionari, dato il contesto, ma tra il teppistoide e il goliardico, quindi più destri che anarchici, direi.
l'autoreferenzialità cieca è la tomba di qualsiasi volontà "rivoluzionaria" (come piace ancora dire a qualcuno che non s'è accorto che i secoli e i decenni non passano invano) - o di introdurre una rottura, un cambiamento forte, un brusco cambio di direzione
non si cambiano le cose in una collettività dando sfogo all'isteria di pochi e rimuovendo la propria disperata e totale impotenza a cambiare la propria vita, figurarsi quelle degli altri
la politica si fa insieme, guardandosi in faccia e - parolaccia schifosa - volendosi bene, ma quando non si è capaci di amare se stessi è assai difficile amare gli altri, amici, compagni o sconosciuti che si pretende di vole salvare dal Grande Male (chiamalo capitale, globalizzazione liberista, fascismo, perbenismo, ...)
ho l'impressione che tra i ragazzi del circolo anarchico - li prendo solo a pretesto per un discorso che va ben oltre - ci siano quelli che tentano di fare atti concreti che incidano sul quotidiano della collettività e non solo su alcuni momenti della propria vita e chi invece pretende di lanciarsi più o meno da solo da solo contro i soliti stravecchi mulini a vento disperdendo energie tempo e risorse proprie e altrui con risultati - lo neghi chi può - largamente al di sotto dello zero
a s'intendiri
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solidali ma..
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pensante Thursday, Jun. 24, 2004 at 6:21 PM |
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..solidali lo possiamo essere, ma non complici..perchè in questo momento si rischia di danneggiare o peggiorare la situazione già abbastanza critica di chi è dentro.cerchiamo di non creargli altri casini alimentando l'idea (ampiamente diffusa dai media e da politici)di un'organizzazione eversiva con fini terroristici. non credo che siano degli eroi, pensate seriamente alla posizione di Carlo,Luca e Vinicio
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sempre solidari
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Alex Sunday, Aug. 28, 2005 at 2:45 AM |
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Porgiamo sempre solidarietà e complicità ai compagni, che con i loro sforzi non si piegano mai alle istituzioni repressive. Il disagio sociale è sempre presente anche se lo si vuole occultare mostrandoci un mondo fatto di vetrine e salotti in cui tutto va bene.
Non è così, la vita quotidiana ci insegna che per poter mangiare ogni giorno bisogna lottare con cinismo. I più deboli siamo noi i lavoratori, proprio noi con i nostri sforzi manteniamo una classe abbiente. Loro fanno forza sui nostri bisogni per cercare di schiacciarci.
Sempre e comunque non dobbiamo farci spaventare e lottare sempre uniti. Noi siamo numericamente più forti. I nostri ideali non sono unìotopia. Sempre uniti nel tempo avremo un risultato. Basta col disagio sociale, infrangiamo gli schemi sociali. Uniti per un'ideale comune, la nostra libertà di pensiero. Siamo noi i PADRONI della nostra VITA.
Il mio pensiero quotidiano: infrangere le regole repressive di un sistema carnefice che mi pretende come vittima. BASTA!.
Solidarietà e complicità verso tutti i compagni che lottano ogni giorno per la propria libertà di pensiero.
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Non c'è più libertà
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Claudio Monday, Nov. 21, 2005 at 11:33 PM |
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è una vergogna..un giorno ti svegli e vedi le nuvole..ti mettono un sacco in testa,ti prendono a bastonate e ti devi rialzare pieno di lividi ancora guardando il cielo e cercando spiegazioni alle loro mosse,alle loro abitudini,ai loro pensieri terribilmente tirannicie crudeli.. ma tu sei solo un'ombra..prima o poi svanirai Un anarchico
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