Dopo undici mesi di occupazione ed autogestione questa mattina, dalle 6.30, il csoa babylon, di bra, provincia di cuneo è stato sgomberato.

cronaca:

Questa mattina 13 agosto, undicesimo mese di occupazione. Alle 6.30, un ingente schieramento di forze del dis-ordine dei vari corpi ed in borghese si presenta davanti all'edificio occupato dal kollettivo autonomo braidese.
Un compagno già sveglio ci dà l'allarme. E' inutile. Appena scesi dai letti e raggiunta la porta i carabinieri iniziano a sfondarla.
I 7 compagni all'interno decidono di non opporre resistenza, vista la sproporzione delle forze (dai 50 ai 70 cc/polizia/digos/rep. mobile/gdf/vigili del fuoco).
Gli sbirri entrano e ci portano in caserma. Identificazioni di rito, trappola per un compagno migrante, rachid, che lì viene trattenuto e trasferito al Cpt di Torino in attesa di rimpatrio.
Gli altri vengono rilasciati. ancora non sono note le accuse. certo è che siamo stati fermati per tre ore senza possibilità di contattare nessuno.
Dopo, riportati al babylon sgomberato, abbiamo assistito impotenti alla perquisizione, che ha portato al sequestro di una piantina di marijuana, che autoproducevamo nel centro.
salvi i computer, il nostro archivio, le attrezzature musicali e teatrali, gran parte del materiale e delle opere d'arte presenti nel centro; le forze dell'ordine ed il demanio, proprietario dell'edificio, che sovrintendeva alle operazioni, ci hanno infatti concesso, dopo varie richieste, di evacuare la nostra roba. gli effetti personali in primo luogo e poi in seguito anche tutto il resto.

Invitiamo tutti i compagni ad una solidarietà attiva in vista delle sicure prossime azioni di riappropriazione della dignità e della lotta.

Lo sgombero è arrivato puntualmente a pochi giorni dall'insediamento della nuova giunta di destra, che ha dimostrato la propria buona volontà a mantenere Bra una città da vivere, sicura e pulita, come recitava lo slogan elettorale del neosindaco scimone e del suo vice comoglio.
Questa azione non è che l'ultima di una purtroppo lunga serie di sgomberi da torino, ad alessandria, a bra.
Una volontà repressiva che intende appiattire ancora di più il clima socio-culturale piemontese, chiudendo con la forza i pochi spazi liberi che rompono orgogliosi il monotono tran tran dei nostri affezionati "bugia nén" (coloro che non si muovono). non ci fermerete.

BABYLON VIVE, BABYLON RESISTE!!!
SENZA CASA PRENDEREMO LE STRADE.

Questa sera riunione ore 21.00 nella piazza antistante il municipio.

C.S.O.A. Babylon - BRA