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Tsunami: complicazioni in nell'area di Achec
by imc-italy translation Friday, Dec. 31, 2004 at 8:42 AM mail:  

da Aotearoa Indymedia (Nuova Zelanda) http://indymedia.org.nz/feature/display/23834/index.php SEGUE ITALIANO

The recent earthquake and massive tsunamis that have swept through South and South East Asia has killed thousands and left many more homeless.

Countries that are particularly affected are Sri Lanka, India, Indonesia, Malaysia and Thailand.

NGOs around the world are preparing for a huge effort to help the people of these areas to recover and to prevent the situation from dramatically worsening through the spread of diseases in particular malaria, and diarrhoea.

One of the closest areas to the epicentre of the earthquake was war-torn Indonesian province Aceh in Northern Sumatra. The estimated death toll is rising rapidly and is currently believed to be at 5,000. Buildings including a major hotel the Kuala Tripa Hotel have collapsed. Roads and bridges have similarly been damaged.

The Acheh Support Group commented, "The massive damage caused by these natural disasters is very likely to be unnecessarily compounded by the Indonesian government's banning of media and humanitarian organisations in Acheh. These bans are in place to hide the state's systematic abuse of the Achehnese people since the latest all-out offensive began in 2003."

ITALIANO

il recente maremoto e i massicci tsunami che hanno spazzato via le coste del Sud e Sudest Asiatico hanno ucciso centinaia di migliaia di persone e ne hanno lasciate molte altre senza casa.
I paesi maggiornemte colpiti sono lo Sri Lanka, l'India, l'Indonesia, la Malesia e Tahilandia.
ONG di tutto il mondo si stanno preparando per un enorme sforzo di aiuto agli abitanti di queste zone e per prevenire la situazione da un drammatico peggiramento con l'espandersi di malatie, in particolare malaria e diarrea.
Una delle zone piu vicine all'epicentro del maremoto e' stata la provincia di Aceh in guerra con il governo Indonesiano, al Nord di Sumatra.
Il conteggio dei morti sta rapidamente salendo e si calcola al momento a 5.000.(...)

Il grupopo di supporto ad Acheh ha commentato che " i danni maggiori causati da questo disastro naturale saranno molto probabilmente aumentati da divieto del governo Indonesiano di arrivare sul posto a mezzi e organizzazioni umanitarie.
Questi divieti sono posti per nascondere l'abuso sistematico dello stato alla popolazione di Acheh dall'ultima offensiva cominciata nel 2003."

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