news sgombero via gioberti

h.11
lo sgombero procede con il blocco da parte della polizia dell'area intorno all'isolato. Nel frattempo sono già arrivati i primi operai per iniziare dei lavori di smantellamento.
I compagni all'esterno sono bloccati dai cordoni di p.s.
Tentato verso le h.8 dei blocchi stradali sul corso antistante Vittorio Emanuele II.
Forte è la volontà di rispondere a chi ha fatto pressioni per questo sgombero sulle autorità politiche e di polizia che gestiscono la città. Parliamo della lobby finanziaria che sta dietro alla cartolarizzazione e speculazione immobiliaria su tutta l'area investita dal bussinnes delle Olimpiadi 2006, al cui vertice c'è il pool di banche (S.Paolo, Unicredit,Intesa), le stesse che molto probabilmente hanno le mani in pasta nella trasformazione di via Gioberti 3/5 in un albergo a cinque stelle. Significativo è che lo sgombero avviene a poche settimane dall'insediamento del nuovo prefetto, in forza dell'area di Alleanza Nazionale, giusto per dare un segnale preciso di come il governo Berlusconi intende partecipare alla gestione delle Olimpiadi della neve.
Forte è ancora la determinazione a continuare il percorso negato da amministrazioni cieche, ottuse e sorde (di sinistra?) di costruzione di una rete di solidarietà sociale autogestita, multiculturale e multietnica, di reale democrazia partecipata e di costruzione dal basso di un'altra Torino Possibile. Questa Torino delle Olimpiadi sponsorizzate dal partito delle armi e della guerra, delle speculazioni per i soliti noti, degli sgomberi e della legalità valida solo per chi è governato e non per chi governa, non ci appartiene.
Una cosa è chiara: Torino per ora si guadagna il triste primato di essere governata dal peggiore centro-sinistra d'Italia e dal più cinico sindaco-burocrate (Chiamparino in corsa per avere dei poteri speciali). Questa combriccola di grigi politici prima o poi dovrà pagare il ticket politico delle proprie nefandezze.