Posto un articolo del noto veggente freelance uscito oggi su varie agenzie indipendenti internazionali.La feature di Indymedia Italia ha dubbi sulla giornata della memoria e fa "sparire" gli ebrei.

PERCHè L'ORRORE POTREBBE RITORNARE

La feature di Indymedia Italia ha un titolo asciutto e laconico:
"Una Giornata della Memoria...ma quale? e di chi?"

A questo punto,il gioco più bello da fare sarebbe quello di postare questo titolo in un forum di militanti di sinistra qualsiasi dicendo loro che è il titolo di una feature di un sito di destra.
Facile immaginare le reazioni indignate ,ad esempio,al "ma quale?".Sarebbe investito da improperi contro il revisionismo storico e il negazionismo (sua diretta filiazione)che asserisce che il numero dei morti dell'Olocausto sarebbe enormemente inferiore ,che l'Olocausto è una montura,ecc.
Per non dire della fine riservata all'"e di chi?" del titolo.A quest'improvvido dubbio verrebbe rimproverato di voler relativizzare fra i "caduti di Salò" e la gloriosa resistenza patigiana,o addirittura ,di voler equiparare gli ascari della belva Hitler e la gloriosa Armata Rossa.E giù contumelie e minacce di morte a Violante e ai vari "sdoganatori" di sinistra.

Se poi nel gioco aggiungessimo che dalla feature in questione sono stati abilmente fatti sparire gli ebrei come vittime dell'Olocausto,spunterebbe pure qualcuno che suggerirebbe di trovare l'IP del sito ,chi per denunciarlo,chi per andare sotto casa dei titolari a fare sfracelli.

A questo punto,però,bisognerebbe finire il gioco.

E fare entrare la Verità.

Quella feature sul 27 Gennaio (data,ricordiamolo,della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa...più simbolici e identitari di così si muore)è pubblicata su Indymedia Italia,ex sito di riferimento del movimento radicale di sinistra italiano.

Come si sia giunti a questo stato di cose è questione che meriterebbe una lunga riflessione.
Come in quei film la cui scena iniziale esordisce con una persona in prigione o sul patibolo e la cui voce parte con un triste"ma cosa mi ha portato a tutto ciò..?" e la camera sfuma negli avvenimenti passati della sua vita dando inizio al film.

Fra le riflessioni possibili una su tutte:quella feature è il simbolo massimo della vittoria del Nuovo Capitalismo.
la cui capacità maggiore è stata quella di far sì che dal Nuovo Inizio situabile nel biennio fra la caduta del cosiddetto comunismo reale e la prima guerra del Golfo è riuscito nell'operazione che andava preparando da anni con Fukujiama e compagnia bella .La cancellazione della memoria(ma che caso??)e la creazione di una cesura storica profonda e la conseguente creazione di un mondo di automi senza storia.
Così è successo che a sinistra non si riuscisse più a tenere separate e compartimentate fra loro la doverosa lotta politica contro la destra israeliana di Sharon e le infiltrazioni antisemite,cosa che fino a prima del Nuovo Inizio sarebbe stata possibile,facile com'è.

Adesso,lo scenario è da incubo;che nessuno se ne preoccupi è solo la conferma di ciò.

Per un materialista,a questo punto,c'è solo un elemento dirimente a decidere i nostri destini;l'aggravarsi o l'attenuarsi della crisi economica.

Speriamo bene ,perchè......

..ormai il verme è nella mela.
A buon intenditor


Dal futuro
Tiresia